America coast to coast 1)parte

Il mio viaggio di nozze e' stato un coast to coast da new york a san francisco con un itinerario il piu' possibile alla ricerca della natura e della vera vecchia america che esiste ancora in tutti gli stati del centro nord.sono partito volo firenze parigi new york io e il mio amore antonella. sono arrivato nel pomeriggio nella grande mela,dopo...
Scritto da: Alberto Medea
america coast to coast  1)parte
Partenza il: 21/07/1999
Ritorno il: 18/08/1999
Viaggiatori: in coppia
Il mio viaggio di nozze e’ stato un coast to coast da new york a san francisco con un itinerario il piu’ possibile alla ricerca della natura e della vera vecchia america che esiste ancora in tutti gli stati del centro nord.Sono partito volo firenze parigi new york io e il mio amore antonella.

sono arrivato nel pomeriggio nella grande mela,dopo aver preso la macchina a noleggio all’aereoporto sono passato dal centro di new york e dopo aver attraversato la citta’ sono arrivato nel new jersey dove mi sono fermato per la prima notte ,non sono rimasto a new york poiche’ i prezzi degli alberghi sono molto elevati.Invece io ho dormito in un paesino chiamato belleville vicino a patterson il prezzo sui 30 dollari e con la macchina in soli 25 minuti sono andato a new york per i due giorni successivi,ho deciso di partire subito il terzo giorno poiche la strada x l’altra costa era lunga mentre a new york ci potro’ tornare quando voglio.La seconda meta che mi ero prefisso era woodstock il mitico luogo del raduno rock del 1969.Si trova vicino alla citta’ di bethel nello stato di new york in una zona stupenda fra vallate e laghi bellissimi la vera america che ho sempre visto nei film on the road .Fra case di legno con l’immancabile bandiera a stelle e strisce piantata in giardino l’atmosfera e’ veramente affascinante e dover viaggiare a 50 60 km l’ora come imposto dalla legge americana non risulta troppo difficoltoso.Nessuno supera i limiti anche perche’ oltre all’abitudine ci pensano i poliziotti a far rispettare la legge,ce ne sono tantissimi anche se i posti sono di una tranquillita’ assoluta.

tappa successiva e’ stata buffalo e niagara falls un posto forse troppo turistico e le cascate non mi sono sembrate niente di eccezionale ho proseguito lungo tutto il lago eire passando da cleveland fino ad arrivare infine a chicago che come tutte le citta amricane grandi ha dei sobborghi da paura.Me ne sono reso conto poiche’ ho sbagliato l’uscita dalla autostrada e mi sono ritrovato in uno scenario da paura un quartire enorme con case a mattoni rossi mezze bruciate.Decine e decine di vagabondi e disadatti che vagavano per le strade ricoperte di detriti e spazzatura non c’era un negozio un bar ,solo questa umanita’ disperata veramente l’altra faccia dell’america.Una cosa vergognosa per un paese cosi’ ricco e importante.Poi come per incanto dopo un incrocio sono ricomciate le villette a schiera con i prati curati i bar i negozi e mi sono ritrovato nuovamente nella normalita’ un flash incredibile in 500 metri tutto e’ diverso all’improvviso.

la citta’ e’ bella per quanto lo puo’ essere una citta americana.Certo io abito vicino a firenze quindi per me’ i paragoni sono difficili.

dopo chicago e’ cominciato il vero viaggio attraverso il minnesota e dopo aver passato il missisipi a sioux falls sono arrivato nel south dakota qui comincia la vera avventura ma questo nella seconda parte ciao



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