States on the road

Da San Diego a Los Angeles, passando per la Death Valley
Scritto da: ambra88
states on the road
Partenza il: 20/04/2018
Ritorno il: 01/05/2018
Viaggiatori: 4
Spesa: 2000 €

Il mio primo tour negli Stati Uniti nel 2014 avevamo fatto un coast to coast di 15 giorni partendo dalla California per finire a New York. Esattamente siamo arrivati a San Francisco dove abbiamo alloggiato tre giorni per poi trascorrere una notte a Las Vegas alla quale ci siamo arrivati in aereo. Da Las Vegas abbiamo finalmente noleggiato un Suv della Ford davvero comodo soprattutto se avete bambini. All’interno tutti i confort: bagagliaio e sedili spaziosi, wi-fi, navigatore ecc.

Il primo giorno con l’auto siamo andati a 8 ore di distanza in Arizona e ci siamo fermati a dormire in un bellissimo resort a Lake Powell, un lago artificiale molto tranquillio, ci è servita come sosta per raggiungere il giorno dopo la Monument Valley dove abbiamo sostato una notte.

Il giorno dopo abbiamo raggiunto il Grand Canyon National Park, il quale merita almeno due notti per poterlo girare. Poi siamo scesi a Phoenix dove abbiamo consegnato l’auto in aeroporto e siamo andati due notti a Miami e infine tre notti a New York sempre tramite aereo. Con il primo tour abbiamo cercato di vedere un po’ i posti più famosi e particolari d’America coniugando l’Est con L’ovest, il mare e i deserti, ma è stato solo un assaggio. Poi abbiamo approfondito il mese scorso la California e l’Arizona tutto girando in auto.

2 – Questo invece è il percorso di dieci giorni che abbiamo fatto il mese scorso, partendo da San Diego.

Noleggiando un Suv della Chevrolet abbiamo percorso più di 900 miglia (ogni miglia corrisponde a circa un chilometro e mezzo) in dieci giorni.

  1. tre notti a San Diego
  2. una notte a Disneyland (da San Diego circa un’ora e mezza di macchina).
  3. due notti a Kingman-Route 66 (da Disneyland circa 5 ore).
  4. una notte alla Death Valley (circa 4 ore da Kingman).
  5. una notte a Barstow (circa tre ore dalla Death Valley).
  6. due notti a Los Angeles (due ore circa da Barstow).

Un tour bello e impegnativo perché quasi tutti i giorni ci siamo spostati e anche se le ore di viaggio vi sembrano tante ne vale davvero la pena, perché durante il tragitto vi troverete in mezzo al nulla ad ammirare la natura e il deserto.

Le ore sono un po’ lunghe da passare perché il paesaggio è piuttosto piatto ma paesaggi così non li troverete da nessun’altra parte del mondo! Non fatevi prendere dalla pigrizia senza cedere a tour organizzati perché non vivrete le stesse sensazioni che io ho provato in auto da sola con mio marito e i miei figli lontano da tutto e tutti con lo sfondo di musica country delle stazioni radio locali. Bisogna solo provarlo per capire. Il noleggio dell’auto è semplicissmo, basta prenotare tutto da casa e una volta arrivati in aeroporto non vi resta che ritirare la macchina e consegnarla all’aeroporto del ritorno, lasciando l’auto con il pieno di gasolio o benzina. Le compagnie di noleggio sono decine, io ho avuto Alamo in tutti e due i tour anche se nell’ultimo tour c’è stato qualche disguido. In questo articolo vi ho solo riportato le tappe principali, ma racconterò nei prossimi articoli i dettagli di queste città meravigliose. Un particolare ringraziamento alla nostra agenzia di fiducia alla quale rivolgerci sempre e che ha messo nella pratica l’idea di tour che avevo in mente che è Ivaldi viaggi di Savona.

COSA MANGIARE

Diciamocelo. Non è che in America si mangi proprio benissimo e non c’è neanche molta scelta nei ristoranti. Una/due settimane con bambini non è facile, dal punto di vista alimentare, riuscire a farli mangiare bene. Purtroppo in America c’è un’alta percentuale di obesi e l’ho constatato con i miei occhi. Comunque per un turista è un’occasione per mangiare cose un po’ diverse che non mangiamo tutti i giorni.

Le catene più famose e che trovate in qualsiasi città sono:

  • Wendy’s / Denny’s: fast food diffusi in tutti gli Stati Uniti come McDonald’s.
  • Jhonny rocket: catena anni ’50 in stile vintage .
  • Bubba gump: catena di ristoranti specializzati in pesce, ispirato al film Forrest Gump.
  • Panda Express: fast food cinese dove vi servite da soli al banco a scelta vari piatti orientali.
  • Starbucks Coffee: sopratutto per le colazioni, un po’ caro ma un ambiente molto intimo con tanti buoni dolci da scegliere come torta di zucca o ciambella alla cannella.
  • Taco Bell: fast food di tacos messicani.
  • Chipotle: fast food specializzato in burrito e taco.
  • Subway, Burger king, Kfc: classici fast food americani.
  • Dunkin’Donuts: specializzato in donuts e dolci.

Se fate come itinerario la Route 66 in Arizona fermatevi a Kingman al Mr.D’z Route 66 Diner, un vero e proprio tuffo nel passato. Locale caratteristico dai colori pastello degli anni ’50. Appena entrati sentirete musica vintage e sarete accolti su comodi divanetti vecchi stile. Gli arredi sono molto particolari e ricercati:insegne al neon,juke box e foto di vecchie macchine. Inutile dire che si mangia anche molto bene! Un altro locale ottimo sulla strada principale di Kingman è il Rickety Cricket Brewing, un pub con tanta buona carne e birra.

Dei piatti particolari che non si trovano dappertutto sono il panino con chili e panino con maccheroni al formaggio, davvero da leccarsi i baffi! Per i bambini ci sono spesso dei menù appositi di pasta o hamburger, tutto accompagnato sempre da pastelli e fogli da colorare. E un’altra cosa: l’acqua naturale non si paga mai e viene servita in bicchieri con coperchio e cannuccia molto comodi da portare in giro.

Fatevi un giro anche nei supermercati come una vera attrazione turistica da visitare per scoprire le abitudini degli americani, rimarrete sbalorditi dalle corsie immense piene di schifezze, concedetemi il termine, che però ogni tanto non è male assaggiare. Ho visto la varietà di prodotti che noi non abbiamo, come gli oreo al limone o al burro d’arachidi, cereali alla cannella, patatine di ogni tipo anche al sapore di granchio ecc. Inutile dire che abbiamo comprato una marea di roba da portare a casa e che ho ancora nella dispensa come latte condensato, burro d’arachidi, cereali per il latte, cheddar, pop corn al formaggio… a costo nettamente inferiore rispetto al nostro. Pensate che c’è una lunga corsia solo riservata a decine di tipi di cereali, davvero una favola! Le catene più diffuse che ho visto sono:

  • CVS
  • WALMART
  • WALGREENS

Insomma, assaggiate un po’ di tutto, poi per la dieta c’è tempo quando rientrate a casa!



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