Chicago e la regione del Great Lakes

ITINERARIO USA 2003, ZONA DEL GREAT LAKES, Wisconsin, Minnesota, Illinois E’ la quarta volta, che io ed i miei due compagni di viaggio scegliamo di trascorrere una vacanza negli States, ma questa volta, a differenza delle precedenti, abbiamo fatto un circuito un po’ al di fuori dei classici circuiti che di solito si fanno negli USA. Infatti,...
Scritto da: Stefania Muzio
chicago e la regione del great lakes
ITINERARIO USA 2003, ZONA DEL GREAT LAKES, Wisconsin, Minnesota, Illinois E’ la quarta volta, che io ed i miei due compagni di viaggio scegliamo di trascorrere una vacanza negli States, ma questa volta, a differenza delle precedenti, abbiamo fatto un circuito un po’ al di fuori dei classici circuiti che di solito si fanno negli USA. Infatti, dopo aver negli anni precedenti visitato prima la Florida, poi la California il Nevada e L’Arizona e la terza volta la regione est delle grandi capitali (Massachusetts, New York, Pennsylvania, Washington DC, Maryland, Delaware), questa volta abbiamo deciso di addentrarci un po’ di più nella provincia del Mid Atlantic.

In particolare, il circuito si è svolto nelle regioni del Wisconsin, del Minnesota e dell’Illinois.

Splendide Chicago (secondo me superiore per bellezza edilizia a New York) e Milwaukee e rasserenanti le praterie del Minnesota ed i laghi ed il verde dell’Illinois e del Wisconsin. Così, oltre ad aver visitato le città più importanti di questi tre stati, Chicago (Illinois), Milwaukee (Wisconsin), Minneapolis (Minnesota) e le rispettive capitali, che come si sa in USA sono piccole ed insignificanti rispetto alla concezione che abbiamo in Europa , ci siamo addentrati proprio nella campagna e nelle zone lacustri lungo il Michigan, fino a nord, dove il Michigan diventa Lake Superior.

In particolare, nel Wisconsin, dopo la visita di Madison, la capitale, siamo giunti a Milwaukee, famosa per le Harley Davinson ed il telefilm Happy Days. Milwaukee è un gioiellino, città vivibile e stimolante. Da qui, lungo il Michigan siamo saliti attraversando Green Bay fino ad Ashland, antica (‘800’) e graziosissima cittadina adagiata sul Lake Superior. Da Ashland abbiamo raggiunto Bayfield, da dove con il traghetto abbiamo raggiunto il suggestivo arcipelago delle Apostle Islands, 21 isole. L’unica di queste ad essere abitata è Madeline Island, la cui capitale e unica città è La Pointe. Abitata dagli indiani Chippewa, che giunsero qui dall’Atlantico in cerca della Magic Shell, una luce nel cielo, che avrebbe dovuto portare prosperità e salute, deve il proprio nome alla figlia di un capo tribù, che sposò il francese Michael Cadotte. I Chippewa di tale isola, vennero praticamente cristianizzati di generazione in generazione, proprio a seguito di tale matrimonio misto.

Dopo le Apostle Islands, siamo giunti, passando per Duluth, nel Minnesota. Duluth è triste ed industriale, un agglomerato di stabilimenti a picco sull’immengo lago. Ne siamo fuggiti subito, ed abbiamo scoperto l’anima vera del Minnesota: le preterie immense, la campagna, il grano, le mandrie, la gente tranquilla e paciosa. La città più importante del Minnesota è Minneapolis, molto bella e vivace. Sorge sul fiume Mississippi, ed è a soli poche miglia dalla capitale, Saint Paul, una città molto elegante ma meno affascinante di Minneapolis. Le due città, sono dette le città gemelle, e formano in pratica un unico agglomerato urbano, distanziando tra loro di appena 10 miglia.

La nostra follia è stata poi quella di addentrarci sempre più in mezzo alle praterie, dove ogni tanto si scorge una città fantasma, come Sleepy Eye. Centinaia di miglia e miglia, senza scorgere anima viva, solo prati e prati. E questo perché? Perché siamo voluti andare fino a Valnut Groove, dove è stato girato il sequel “La Casa Nella Prateria”…Ve lo ricordate? E’ tratto dal romanzo dell’ esistita davvero, (io non lo sapevo) Laura Ingalls, che nel telefilm è praticamente la protagonista, la ragazza con le treccie!! Siamo stati folli, in realtà ci siamo andati per mio fratello, che è un patito di tale telefilm. Però siamo stati anche contenti, perché abbiamo scoperto che in fondo la provincia della regione del Great Lakes ne è la parte forse più affascinante.

Lasciato il Minnesota con le sue infinite praterie, siamo giunti dopo miglia e miglia, con varie tappe, nell’Illinois:…Laghi, laghi e laghi…A tratti l’Illinois sembra davvero la Finlandia, ma ha decisamente meno alberi. Ovviamente nell’Illinois abbiamo visitato anche la meravigliosa Chicago, che mi ha davvero incantata. Una città complessa e contradditoria, come tutte le grandi metropoli degli Sates, ma davvero affascinante e suggestiva. Per grandezza è la terza città dopo Los Angeles e New York. Ma è qui e non a New York che è nata l’architettura del grattacielo. Quindi è piu’ vecchia di New York e conserva ancora grattacieli dell’ottocento davvero bellissimi e stupefacenti se si pensa alla costruzione degli stessi nell’800.

Pensate, che originariamente, appena fondata, nel 1759, era chiamata CHECAGOU(che in indiano Chippewa significa cipolla selvaggia!!). Distrutta completamente nel 1871 da un incendio, risorse con ardite sperimentazioni architettoniche e grattacieli raffinati e particolarissimi. Bella! Davvero, ci vorrebbero pagine e pagine per descriverla! Merita almeno 5 giorni. Certo che fa ridere che Springfield la città di Lincoln (e dei Simpson ?) , sia la capitale dell’Illinois invece di esserlo la ben piu’ grande Chicago. Springfield è graziosa (La parte ottocentesca), ma triste, soprattutto in agosto, perchè è letteralmente vuota.

Mi ha fatto lo stesso effetto (quasi) che mi fece due anni addietro Albany, la capitale dello stato di New York. Vista New York ho pensato: ma come è possibile che non sia New York la capitale? Così è stato per l’Illinois: come è possibile che non sia Chicago la capitale? Eppure è così, le capitali in USA sono città molto minori, perché magari nacquero anni addietro, e poi nonostante il formarsi di altri agglomerati urbani più grandi, non sono mai più state spostate. Il significato di capitale, per loro, è molto diverso dal nostro, da quello europeo.

Ricapitolando, per aiutarvi nella programmazione del vostro itinerario, ti riepilogo il viaggio in giornate: TORINO-CHICAGO CHICAGO-MADISON(250 KM CIRCA) MADISON-MILWAUKEE (150 KM CIRCA) MILWAUKEE – ASHLAND (650 KM CIRCA) ASHLAND – BAYFIELD-LA POINTE (MADELINE ISLAND) (UNA GIORNATA) LA POINTE – DULUTH (100 KM CIRCA) DULUTH – PARK SAINT CROIX (200 KM CIRCA) PARK SAINT CROIX – SAINT PAUL (100 KM CIRCA) SAINT PAUL – MINNEAPOLIS (10 MIGLIA ) MINNEAPOLIS – VALNUT GROOVE (600 KM CIRCA) VALNUT GROOVE – CHICAGO (650 KM CIRCA) CHICAGO – SPRINGFIELD (350 KM) SPRINGFIELD – CHICAGO (350 KM) CHICAGO – TORINO Stati Visitati: ILLINOIS (Chicago Springfield) WISCONSIN (Madison, Milwuokee, GreenBay, Ashland, Bayfield, Aposte Islands la Pointe) MINNESOTA (Duluth, Saint Paul, Minneapolis, SleepyEye, Valnut Groove) Costo. Circa 1700 Euro a persona Mezzi di trasporto Aereo (solo tratta intercontinentale), Auto (tutto l’itinerario), Treno (solo tra Chicago/Springfield)) Notti . Motel Prenzi e cene (fast food, pizzerie, bisteccherie) Spero di esservi stata utile. Per qualsiasi informazione e indirizzo, scrivetemi! Fefyblu@email.It



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