Spagna, consigli e appunti di viaggio

Appunti, dritte, impressioni di un viaggio in auto da Madrid a Madrid passando per Tangeri
Scritto da: urgor
spagna, consigli e appunti di viaggio
Partenza il: 20/07/2012
Ritorno il: 08/08/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
MADRID

TRASFERIMENTO DA AEROPORTO MADRID IN CITTA’: abbiamo trovato piuttosto comodo il bus che ferma davanti al Terminal 1 / Arrivi, soprattutto se, come noi, avete un albergo nelle vicinanze della Stazione di Atocha o di piazza Cibeles: si evita il lungo percorso in aeroporto per raggiungere la stazione della metropolitana e tutti i successivi trasbordi, per non parlare del fatto che il prezzo è identico: € 5,00.

METROPOLITANA: da quanto ricordavamo il sistema è cambiato. Per acquistare il biglietto ai distributori automatici occorre inserire la stazione di arrivo e pagare quanto indicato dalla macchina… il costo è piuttosto elevato ma certamente per chi si ferma più giorni ci sono opportunità di acquisto di blocchetti di biglietti o di carte turistiche: ci si può informare già in aeroporto o meglio ancora su internet.

SIDRAS CASA MINGO – Paseo Florida 34 – Metro Principe Pio

Per noi è una tradizione! Lo consigliamo: pollo arrosto e sidra (ma non solo), davvero buono. Prezzo accettabile. Sconsigliata l’insalata: è poca, preconfezionata, miserella e costosa.

FRES-CO self service con diversi locali in città. Non eccellente ma per chi ha fame e non va troppo per il sottile una ottima alternativa a McDonald’s. La formula è eat as you can.

Se siete appassionati di arte controllate i programmi di: Fondazione MAPFRE, CAIXA FORUM, LACASAENCENDIDA: noi abbiamo visto bellissime mostre gratuite.

ARANJUEZ: a nostro parere merita la visita. Partenza con treno “Cercanias 3” da Atocha € 7,60 AR. Bello soprattutto il parco. Ingresso al palazzo € 9,00 senza guida (+ 5 per visita alla casa del Labrador… dopo esservi fatti una lunga passeggiata nel parco per raggiungerla). Gli ambienti del palazzo sono sontuosi ma niente di che rispetto ad altri palazzi reali se si eccettua il favoloso salotto cinese tutto coperto di porcellana. Da non perdere!

RASTRO: domenica mattina; assolutamente da vedere (attenti ai borseggiatori) e poi fermatevi in qualche localetto delle vicinanze per uno spuntino davvero gustoso.

NOLEGGIO AUTO tramite internet sito DO YOU SPAIN: Tutto è andato liscio. DYS ci ha indicato l’Ufficio di ATESA c/o Stazione Atocha e lì abbiamo fatto tutto. Ottima auto di categoria superiore a quella prenotata. Costo noleggio € 21,00 al giorno. Ottimo servizio… e ottimo autista visto che l’abbiamo restituita dopo 17 giorni senza neppure un graffio. Attenzione alle clausole del contratto e alle franchigie: noi non abbiamo fatto alcuna assicurazione integrativa per non gravare troppo sul budget.

CUENCA

HOTEL RAMON Y CAJAL nella “città bassa” davvero carino (qualche difficoltà a imbroccare le strade per raggiungerlo), stanza ampia e bagno enorme, pulito… parcheggio a 5 metri per € 5,00 al giorno (purtroppo con una rampa di accesso molto difficoltosa: fare attenzione con l’auto). La città merita davvero una visita anche se le casas colgadas possono deludere un po’. I piccoli musei di arte contemporanea non valgono la pena di essere visti (a mio parere, ovviamente). Bellissimo l’interno della cattedrale. Da vedere anche il museo diocesano con due bellissimi El Greco.

CIUDAD ENCANTADA, vicinissima a Cuenca, da vedere. Costo € 3,00

RESTAURANTE ZABALLOS a UÑA: uno dei migliori menu turistici che abbiamo incontrato: cibo buono e ben cucinato. Bello anche il panorama dal vicino laghetto.

NACIMIENTO DEL RIO CUERVO: lo sconsigliamo, niente di particolare.

DA CUENCA A CONSUEGRA

Soste nei vari luoghi dove sorgono ancora i suggestivi mulini della Mancha (tutti dismessi ovviamente).

TOBOSO: picco e suggestivo museo. Ottimo cibo e ottimo prezzo al ristorante DULCINEA DEL TOBOSO.

CONSUEGRA

Hotel LA VIDA DE ANTES: pretenzioso e costoso. Senza aria condizionata e con un rumorosissimo ventilatore. Rumore anche dalla strada benchè sopportabile. Troppi gingilli e il tentativo di ricostruire una “vita di un tempo” che non è mai esistita… insomma una casa delle bambole dove farebbero meglio a mettere vetri antirumore e aria condizionata.

Bellissimi i mulini e la loro collocazione sul crinale della collina. Carina la piazza centrale del paese. Consuegra ci è servita come sosta dopo l’intera giornata a spasso per la Mancha: Belmonte (bellissimo il castello anche se abbiamo scelto di vederlo solo all’esterno per risparmiare) Mota del Cuervo, Toboso, San Juan.

DA CONSUEGRA A GRANADA

Sosta a UBEDA, BAEZA e JAEN: le prime due davvero molto carine (rinascimentali). A Jaen molto interessante la cattedrale (enorme).

Una nota circa gli orari: occorre tenere presente che in estate dalle 14 alle 17/18 tutti i monumenti (soprattutto chiese) sono chiusi (e alcuni non aprono neppure dopo) quindi se si può occorre programmare la visita tenendo conto di questo “problema”. Non non potevamo farlo quindi ci siamo dovuti accontentare di vedere molte cose dall’esterno muovendoci spesso in strade deserte e infuocate… belle comunque.

GRANADA

MOTEL NEVADA: facile da trovare, parcheggio interno, WIFI, piscina, aria condizionata, staff molto disponibile, ma…. Nota negativa: pareti sottilissime … vi lascio immaginare! Inoltre è bene sapere che questo è anche un camping anche se la cosa non ci ha disturbato più di tanto anzi abbiamo potuto utilizzare perfino la lavatrice (circa 5 euro).

Lontanuccio dal centro (fermata dell’autobus a pochi metri ma ultima corsa alle 23 e dunque ci spostavamo per andare in centro alla sera con l’auto… un delirio per trovare un parcheggio gratuito ma almeno dopo le 22 le strade ad accesso limitato diventano libere).

Di giorno per andare in centro ci sono i bus nr. 30 e 33 (€ 1,20). Circa 20 minuti di viaggio.

Granata ha delle chiese bellissime che raccomandiamo (tutte a pagamento): cattedrale, capilla real (per queste due l’accesso è dalla Gran Via), S. Jeronimo, S. Juan de Dios e la Cartuja: non vi deluderanno (sempre che siate amanti del barocco, ma credo che anche chi non lo è rimarrà a bocca aperta).

ALHAMBRA: se volete evitare le code (temute, ma che poi in realtà non erano così lunghe per quanto abbiamo potuto vedere) potete acquistare i biglietti in internet o presso la Libreria de la Alhambra con un piccolo sovrapprezzo e, limitatamente ai palazzi Nasridi (per capirci: il patio de los leones ecc.), fissando l’orario in cui volete effettuare la visita. Il costo del biglietto è di 13 € + 1,60 di sovrapprezzo ma ciò che potete ammirare li vale tutti. Per la visita potete organizzarvi come credete, l’importante è che all’ora fissata siate davanti all’ingresso dei palazzi Nasridi (Nazaries): il resto lo potete visitare prima e/o dopo. Per salire all’Alhambra c’è un bus che ferma nella Gran Via.

ATTENZIONE: presso l’Ufficio del Turismo potete acquistare la GRANADA CARD: informatevi bene sui costi e vantaggi prima di acquistare i biglietti per l’Alhambra. Nello stesso ufficio vi è uno sportello dedicato agli spettacoli di flamenco.

ALBAYCIN: fateci un giro partendo dalla città bassa, è davvero incantevole. Poi potete proseguire nell’altro quartiere, il Sacro Monte, con le sue cuevas.

RISTORANTI: consigliamo la Bodega de Antonio.

MALAGA

Fateci un giro!

HOTEL IBIS centralissimo e comodissimo (peccato che ospitino anche persone con cani… ma questa è una considerazione personale che so non essere molto condivisa). Hanno un parcheggio a 11 € per 24 h. ma non si può uscire altrimenti si deve pagare ogni volta. Durante il giorno abbiamo lasciato l’auto parcheggiata dietro l’hotel… pare che di giorno non ci siano problemi particolari, ma di notte meglio metterla al sicuro.

Bella la cattedrale (vista tra una Messa e l’altra visto che di domenica sarebbe chiusa per le visite) e il Museo Picasso (6 €) da non perdere. Notevole la passeggiata lungo il porto e il Centro di Arte Contemporanea (CAC).

TORREMOLINOS: no comment!

RONDA

HOTEL SAN FRANCISCO (a 29 € a notte, offerta Booking.com): davvero molto carino (se avete la camera che si affaccia sulla strada c’è un po’ di rumore), staff cordialissimo e con un’ottima convenzione per parcheggiare l’auto (€ 8,50 al giorno entrate e uscite libere).

La città (quella vecchia almeno, ma non solo) è davvero apprezzabile: la plaza de toros, le case, le chiese, i palazzi, il grande ponte, le viuzze ne fanno una meta di tutto rispetto e vi consigliamo di andarci.

Non perdetevi la Casa del Moro e le “minas” come pure la passeggiata per vedere il grande ponte dal basso (potete andarci anche in auto): noi ci siamo andati di notte: molto suggestivo. Bella la Plaza de toros e il museo taurino.

RABO DE TORO (coda di toro) un piatto da provare come pure lo squisito SALMOREJO (una specie di gazpacho più cremoso e senza cetriolo).

BAR BENITO (fuori le nura) cibo ottimo a buon prezzo. Andateci assolutamente.

PUEBLOS BLANCOS decidiamo di visitarli da qui anziché da Jerez. Visitiamo GRAZALEMA (suggestivo) e, attraverso una strada suggestiva nella sierra, ARCOS DE LA FRONTERA (chiese da urlo e non solo!).

ALGECIRAS

Alloggiamo all’Hotel AURA … troppo lontano dal porto.

Decisamente poco significativa. Ci siamo andati perché da lì volevamo fare una gita a Tangeri.

Di fronte vediamo la rocca di Gibilterra ma sinceramente non ci interessa visitarla.

Consigliamo di scegliere TARIFA come luogo in cui risiedere per più motivi: è più piccola, più vivace e i traghetti per Tangeri città partono da lì!

Al porto di Algeciras per acquistare i biglietti del traghetto abbiamo scoperto che tutte le compagnie portano a Tanger Med ossia al porto nuovo di Tangeri che pare si trovi a 50 km dalla città. Per raggiungere invece direttamente il porto vero e proprio di Tangeri si deve partire da Tarifa.

La compagnia FRS (pare l’unica che raggiunga Tangeri città) provvede un bus gratuito che trasporta i passeggeri dal porto di Algeciras a Tarifa. Costo traghetto AR due persone 130,00 €.

Quando arrivate al porto attenzione a coloro che vi dicono che gli uffici delle compagnie sono chiusi e che dovete recarvi in agenzia: non è vero, dovete andare al terminal nuovo del porto e lì trovate tutto.

La FRS organizza anche delle gite di uno o più giorni a 60 euro ma ci si deve trovare già a Tariffa ecc.: noi abbiamo preferito andare per conto nostro.

Tenete presente che (in estate) tra Spagna e Marocco ci sono 2 ore di differenza ossia quando in Spagna sono le 9 in Marocco sono le 7 quindi partire troppo presto al mattino non è consigliabile perché si arriva in una Tangeri praticamente addormentata.

Tutto si è svolto senza intoppi. Altro suggerimento: per entrare e uscire dal Marocco occorre compilare due distinti documenti (molto semplici). All’andata le pratiche doganali si espletano sul traghetto dove è collocato uno sportello apposito: andateci subito appena saliti a bordo per evitare le code. Occorre il passaporto (la carta d’identità è valida solo per i viaggi organizzati).

Quando sbarcate non ci sono formalità particolari dovete solo far vedere alle guardie di confine il timbro dell’ufficio doganale del traghetto sul vostro passaporto.

Viaggiando da soli si viene subito assaliti da orde di tassisti e guide che cercano di intimorirvi dicendo che visitare Tangeri (casbah, suq, medina) è molto pericoloso e che dunque deve esserci un “indigeno” a scortarviecc. tutte palle! Salite lungo le strade che portano in collina e andate all’Ufficio Turistico a farvi dare una piantina della città e poi buona visita! Ne vale la pena davvero.

Per mangiare non fermatevi nella piazza denominata Piccolo Socco… si mangia meglio altrove (lo abbiamo scoperto dopo purtroppo!). Attenti: durante il Ramadan i locali dove si può mangiare durante il giorno non sono molti… ma ci sono.

TARIFA: graziosa, belle spiagge. Acqua dell’oceano… brrrrrrrrrrrrrrrr!

JEREZ

HOTEL SAN ANDRES : lo consigliamo anche se non tutto era perfetto (es. WIFI piuttosto debole). Ottima accoglienza e se avete fortuna (come noi) riuscite anche a parcheggiare proprio di fronte e gratuitamente… altrimenti … beh il proprietario dell’Hotel vi darà tutte le dritte necessarie.

BODEGAS TIO PEPE abbiamo visitato queste (€ 16,50 a cranio con due degustazione e tapas … due anche queste L ) ma ce ne sono altre e forse anche gratuite: controllate i giorni di apertura, gli orari delle visite ecc.

Siamo rimasti soddisfatti di quanto abbiamo visto. Che dire dello sherry… squisito!

Molto bella la cattedrale. Nel complesso la città merita davvero una visita: noi avremmo voluto alloggiare a Cadiz ma, dopo aver visitato quest’ultima, siamo stai contenti di esserci dovuti fermare a Jerez e non solo perché l’albergo aveva un prezzo economico.

CADIZ

Ci andiamo col treno in giornata da Jerez AR € 7,30.

UFFICIO TURISTICO davanti al porto.

MUSEO DI CADIZ assolutamente da vedere così come la TORRE TAVIRA (panorama stupendo).

LA SANTA CUEVA: tre Goya a dire il vero un po’ deludenti.

Se volete vedere un El Greco andate all’Hospital de Mujeres ma informatevi bene prima sugli orari di apertura.

FRIGGITORIA EUROPA (di fronte all’Hospital de Mujeres) : prendete uno dei piatti “per famiglie” scoppierete e pagherete poco… portatevi magari un digestivo.

MEDINA SIDONIA tipo pueblo blanco, caruccia, notevole la chiesa (e te pareva, direte)

SANLUCAR DE BARRAMEDA

A parte il fatto che ci siamo persi tra sensi unici ecc. da qui dovrebbe partire il tour (battello+piedi) per visitare la riserva di Doñana per la cifra di € 16 circa. Le rive del Guadalquivir sono orrende e il fiume è molto largo ma poco significativo. Il tour non ci ispirava molto inoltre la possibilità di vedere animali sembrava davvero scarsa vista la stagione, il caldo e il fatto che la visita si sarebbe limitata alla parte più periferica del parco. Abbiamo rinunciato.

CHIPIONA

Sosta sulla spiaggia piuttosto affollata ma accettabile. Acqua dell’oceano molto gradevole.

MERIDA

Spiace dirlo, ma non “merida”…. Sarà stato il caldo torrido, sarà stato che di lunedì i musei sono chiusi, sarà stato che di resti romani ne abbiamo visti a Roma e non solo… la città si è rivelata una piccola delusione anche se non possiamo dire che sia sgradevole, anzi… ma le manca quel quid che suscita sorpresa e ammirazione. Certo in Spagna le vestigia romane di Merida sono di primissimo piano, ma… insomma l’avessimo saputo non ci saremmo passati.

CÁCERES

A 50 km circa da Merida il giudizio cambia radicalmente. Caceres va vista assolutamente (per lo meno se vi trovate a non grandissima distanza). Se poi ci andate a Maggio avrete la sorpresa di trovare tantissime cicogne… ad agosto ci sono solo i nidi vuoti L

HOTEL CASTILLA a 50 mt dalla Plaza Mayor, davvero carino e pulito, parcheggio Don Manuel convenzionato e vicinissimo a 10 euro (non è pochissimo ma è l’unica soluzione, soprattutto se usate un’auto noleggiata e volete evitare guai). Unico neo: un po’ rumoroso per le stanze che si affacciano sulla strada e (forse) per le pareti sottilissime… ma non essendoci nessuno nella stanza attigua non abbiamo avuto questo tipo di disturbo.

Concattedrale: non potete tralasciarla e soprattutto salite sul campanile!!!! Bella anche la chiesa di Santiago.

Mangiamo in uno le locali della Plaza Mayor: non male.

TUJILLO

Anche questa città merita una visita. Stupenda la Plaza Mayor con palazzi rinascimentali mirabilissimi. Bella la chiesa di S. Maria. Sconsiglio la Alcazaba: guscio vuoto!

Sulla via per Guadalupe ci siamo fermati a pranzo in una trattoria all’uscita di Zorita: ottimo cibo e ottimo prezzo.

REAL MONASTERIO DE GUADALUPE

Assolutamente da non perdere… inutile descriverlo, dovete andarci e resterete a bocca aperta!

La chiesa si visita liberamente. Il resto è soggetto a visita guidata (quindi non arrivate troppo tardi al pomeriggio, meglio ancora se vi informate in anticipo sugli orari).

Ultimi giudizi.

RYANAIR: puntuale sia all’andata che al ritorno, avevamo una valigia da stiva (oltre alle due borse da cabina) e ci hanno abbuonato un chilo e mezzo extra al ritorno; un po’ fiscali sulle valige da cabina non tanto con noi ma con altri passeggeri (ci è andata bene), fastidiosi durante il viaggio con le loro proposte per cibo, prodotti tax free, gratta e vinci, biglietti per le navette … insomma un po’ un mercato.

BIGPARK di Orio: ottimo servizio, solamente un po’ lontanuccio dall’aeroporto.

Spero che qualcosa di quanto scritto vi possa servire. Mi scuso per gli inevitabili errori.

Saluti e… buon viaggio



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