Barcellona e la Festa di Gracia

Dopo mille indecisioni, io e il mio ragazzi abbiamo deciso come meta per le vacanze di questa estate 2009 di andare a Barcellona. Avendolo deciso all'ultimo momento, abbiamo fatto il viaggio in macchina. Questa modalità generalmente ci piace perchè ci permette di fermarci e fare anche tappe impreviste. Purtroppo il grande traffico e la...
Scritto da: MartyB
barcellona e la festa di gracia
Partenza il: 13/08/2009
Ritorno il: 20/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Dopo mille indecisioni, io e il mio ragazzi abbiamo deciso come meta per le vacanze di questa estate 2009 di andare a Barcellona. Avendolo deciso all’ultimo momento, abbiamo fatto il viaggio in macchina. Questa modalità generalmente ci piace perchè ci permette di fermarci e fare anche tappe impreviste. Purtroppo il grande traffico e la frontiera (ancora esistente ma non funzionante se non per dei controlli) tra Francia e Spagna ci hanno tenuti in macchina per 12 ore sia all’andata che al ritorno. Da Milano il viaggio è normalmente di circa 8 ore e mezza. A parte questo piccolo inconveniente, al nostro arrivo ci siamo sistemati in albergo. Hotel HCC St. Moritz. E’ un 4 stelle, quindi non economico a prezzo normale ma noi abbiamo avuto la fortuna di trovare un’offerta su booking. Abbiamo pagato € 90 a notte a camera. Devo dire che per questa cifra lo consiglierei: è pulito e in una posizione davvero eccezionale. In poche centinaia di metri si è in Plaça Catalunya e quindi nel Barri Gotic e nella Rambla. Tra l’altro, la merto vicina è Paseo de Gracia che è una fermata strategica per le spiagge, la Sagrada Familia, il monte Monjuic e tutti quei luoghi di interesse che non sono esattamente in centro. Con metro e bus si possono raggiungere davvero tutti senza difficoltà, cambiamenti di metro o confusione con il bus. Il 24 per esempio lo si prende appena fuori dalla via dell’albergo e ti porta direttamente a Parc Guell. Non vi sto a dire le cose da vedere, le avrete già lette e rilette mille volte. Inoltre una buona guida (io suo sempre Lonely Planet) sarà più che esaustiva. Vi lascio alcuni pensieri ed impressioni dopo questo nostro viaggio. Da un punto di vista economico, la città non è particolarmente cara. Si riesce a mangiare con circa € 35 a coppia. Il carnet da 10 corse è sicuramente la soluzione migliore perché se si ha un albergo in posizione centrale spesso si cammina e i mezzi sono quasi superflui se non per raggiungere i posti più scomodi. Tutte le opere di Gaudì sono assolutamente da visitare. Vi consiglio solo di partire da Casa Milà – La Pedreira. L’introduzione che l’audio guida fa di Gaudì e delle sue opere diventa inutile e noiosa se prima avete vistato Casa Batllò, la Sagrada, Parc Guell, Casa Guell eccetera. Aggiungendo un paio di € al biglietto della Sagrada Familia potrete andare a visitare la casa di Gaudì a Parc Guell. Va benissimo se optate per questa soluzione, altrimenti non spenderei più di € 5 (coste del biglietto se lo comprate direttamente in loco) perché la casa è piccola e non ci sono grandi cose da vedere. Le fontane magiche del Monjuic sono davvero uno splendido spettacolo. Potrebbero essere a Barcellona come in qualunque altra città, non sono tipiche della città come tutte le opere di Gaudì, ma sono lì e vi consiglio di vederle. Acqua, luci e musica. Davvero uno spettacolo emozionante. Se restate diversi giorni ed è estate, avrete sicuramente il tempo di andare in spiaggia. A volte l’acqua può essere davvero splendida nonostante si tratti di mare di città. La spiaggia è tutta libera. Fate solo attenzione che ovunque viene praticato il nudismo con la massima tranquillità. Non ci sono spiagge dedicate ma ovunque è tollerato. In alcune zone c’è anche una maggiore concentrazione di nudisti Gay. Nessun problema nel 2009 e tanto meno a Barcellona ma a qualcuno può dare fastidio. Decidete quindi cosa fare consapevoli della situazione. Noi abbiamo avuto la fortuna di conoscere (tramite degli amici che erano con noi) una coppia di ragazzi che vive e lavora a Barcellona. Vivono in un quartiere chiamato Gracia. E’ il quartiere in cui si trova il Parc Guell per intenderci. Bhè quando siamo arrivati a Barcellona questi ragazzi ci hanno invitato alla “festa del loro quartiere”. Così l’avevano definita. Si tratta della Festa di Gracia, famosa in tutta la Catalunya e che attrae ogni anno milioni di visitatori. E’ una festa delle vie e delle piazze del quartiere che vengono addobbate ciascuna in modo diverso dall’altra e con un tema differente ogni anno. Vengono poi premiate le migliori. Molto orgogliosamente ciascuna a fine premiazione esporrà i premi ricevuti per i rimanenti giorni. Inizia il giorno di Ferragosto per una settimana. La competizione riguarda anche la musica che viene suonata da vivo in ciascuna via, le luci, gli addobbi. In ogni via potrete mescolarvi con le gente e bere con loro, sentire la loro musica, passeggiare da una via all’altra e vivere questa festa che ancora mantiene una forte connotazione locale e di quartiere anche se le persone che la frequentano non sono solo Barcellonesi o Catalani ma anche dei turisti (anche se non sono poi molti, devo dire). La città e tutta la Catalunya va molto fiera di questa festa poiché sono molto orgogliosi della propria cultura e di ogni manifestazione che permette di mantenerla viva nel tempo. Se decidete di andare a Barcellona d’estate vi consiglio di tenere in considerazione questa Festa nel decidere il periodo. Che dire ancora?! Barcellona è davvero una splendida città, viva ma a misura d’uomo, in cui non vi sentirete mai sopraffatti. E’ il perfetto connubio tra una grande città e il ritmo di vista degli Spagnoli!! Una meta da non mancare e un posto in cui sicuramente ritornerà!! Magari per la prossima festa di Gracia 🙂


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