MINORCA la segreta

Devo dire che il primo impatto con Minorca è stato stupefacente: dall'alto dell'aereo in fase di atterraggio si vedevano calette con un mare di un blu-verde indescrivibile e tanto, ma tanto verde......... appena arrivati all'hotel (che non consiglio il nome solo perchè internazionale e pieno di turisti inglesi e tedeschi, molto meglio affittare...
Scritto da: Daniela A
minorca la segreta
Partenza il: 07/06/2003
Ritorno il: 14/06/2003
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Devo dire che il primo impatto con Minorca è stato stupefacente: dall’alto dell’aereo in fase di atterraggio si vedevano calette con un mare di un blu-verde indescrivibile e tanto, ma tanto verde…

appena arrivati all’hotel (che non consiglio il nome solo perchè internazionale e pieno di turisti inglesi e tedeschi, molto meglio affittare una fincas, un appartamento) siamo corsi immediatamente sulla spiaggia: mai visto un mare così bello, trasparente, con una sabbia bianchissima e fine proprio proprio davanti all’albergo !!!…La cosa che impressiona a prima vista nelle spiagge di Minorca è proprio la loro estrema pulizia, non solo dai rifiuti (che vengono tolti ogni mattina da personale locale) ma da pezzetti di conchiglie, residui di alghe, etc…..Rimane solo la sabbia che sembra confondersi con l’acqua: dove inizia l’una e dove l’altra ???? l’isola è bellissima, piena di pinete rinfrescanti, di resti archeologici, di calette: consiglio pertanto vivamente di affittare una macchina (e non un motorino che le strade sono anche non asfaltate!!) e di recarsi al mare nelle prime ore x vari motivi: l’accesso alle varie cale è limitato ad un tot di macchine poi vengono chiuse, le foto vengono meglio al mattino presto e alla sera tardi, si evita l’affollamento turistico (anche i spagnoli vanno al mare ad una certa ora…), il sole scotta meno (non essendoci umidità le temperature sono molto elevate e il sole picchia duro).

Meritano, non una, ma varie visite, la capitale Mahon e Ciutadela: sono costruite con casette all’inglese (minorca è stata infatti in passato in mano agli inglesi) e finestre a ghigliottina, hanno bellissimi porticcioli con negozietti e velieri e yatch all’ormeggio, ristorantini tipici, cattedrali e chiese in stile moresco – catalano.

Consiglio anche di visitare i paesetti all’interno con i loro mulini a vento, le casette bianche spagnoleggianti, le piccole aziende produttrici di formaggio e gin, le mucche (e quante !!!), obbligatorio andare a vedere i tanti fari che costeggiano la costa e che sorgono su scogliere a picco sul mare.

Che dire poi del mare??? …Non ci sono parole: si passa dal blu a tutte le gradazioni del verde, trasparentissimo anche a venti metri di profondità , pieno di pesci ma anche di meduse (che stanno solo dove il mare è veramente pulito!!), la sabbia è bianchissima, ma c’è anche la roccia, la renella , i sassi…Insomma l’imbarazzo della scelta, si può passare dalla spiaggia lunghissima e piena di turisti di Sou Bou, alle calette minuscole, isolate, a cui si arriva solo a piedi e dove potreste essere veramente soli come a cala Macarella, cala Turqueta, a cale grandi veramente da restare senza fiato come Cala Galdana, oppure consiglio le spiaggette dove vanno gli spagonli (veri intenditori) come Sau Grau o cala mitliana immerse in un parco naturale protetto piene di uccelli e fauna locole, dove i pescatori li vedrete gettare le reti e le casette locali sono veramente tipiche fuori dal turismo internazionale.

Ultimo consiglio: in qualsiasi spiaggia andrete, portatevi sempre la vostra scorta di acqua (che nell’isola è molto cara!!) e cibo perchè molti posti sono veramente isolati…

Buona vacanza a tutti, l’isola merita veramente e forse posso dire che è la + bella (come spiaggie) delle Baleari !!!



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