Vedere Madrid

MADRID 25 SETTEMBRE-30 SETTEMBRE Madrid, capitale della Spagna, è il comune più popoloso del Paese, il terzo dell'Unione Europea, dopo Londra e Berlino; conta 3 milioni di abitanti - che diventano oltre 5 se si considera l’interland metropolitano. Situata nell'altipiano della Meseta, è una delle capitali più alte d'Europa, trovandosi a 667...
Scritto da: raffaeletota
vedere madrid
Partenza il: 25/09/2008
Ritorno il: 30/09/2008
Viaggiatori: fino a 6
MADRID 25 SETTEMBRE-30 SETTEMBRE Madrid, capitale della Spagna, è il comune più popoloso del Paese, il terzo dell’Unione Europea, dopo Londra e Berlino; conta 3 milioni di abitanti – che diventano oltre 5 se si considera l’interland metropolitano. Situata nell’altipiano della Meseta, è una delle capitali più alte d’Europa, trovandosi a 667 metri di altitudine; è il punto di partenza di tutti i viaggi alla scoperta del paese, non solo per la presenza in Puerta del Sol del “kilometro zero” a partire dal quale si calcolano tutte le distanze ma anche perché comprende in sé suoni sapori e tradizioni di tutta la nazione.

I Turisti: io e mia moglie, non più tanto giovani, circa 120 anni in due, e un ami amico scapolo che ha contribuito ad elevare il numero 120, portandolo a qualcosa in più di 190; residenti a Orta Nova (FG), a circa 100 Km dall’aeroporto (BA), compagnia aerea MYAIR con partenza ore 19.00 del g 25 settembre ’08.

Come ci siamo organizzati: Biglietto per me e mia moglie acquistato dal sito della MYAIR a novembre 2007, circa 100 euro compreso il bagaglio da stiva; € 270 il biglietto del mio amico perché acquistato pochi giorni prima della partenza. Auto per raggiungere l’aeroporto di Bari e parcheggio a pagamento (€ 55) Prenotazione diretta dell’albergo HOSTAL VICTORIA I, €273 per la doppia e € 220 la singola, senza 1 colazione, scelto con i criteri di essere centrale, posizionato a Puerta del Sol e a pochi metri dalla stazione metro SOL. Prenotazione via Internet del trasferimento aeroporto BARAJAS- HOTEL (società AEROCITY, € 25 per 3 persone; € 21 prima delle 8 di sera). Abbonamenti turistici per 5 giorni, zona A (MADRID centro) al costo di € 16.80, fatti la mattina del 26 settembre nella stazione metro SOL. Guida turistica della National Geographic, mappe metro e città fatte via Internet e visualizzazione virtuale di Madrid e Toledo con il favoloso software Google Earth (si vedono tutti i monumenti ed edifici importanti in 3D), avendo modo di conoscere la città prima di visitarla.

Predisposizione degli Itinerari Con il senno del POI e l’esperienza acquisita in campo, prendendo come punto di partenza la Puerta del Sol ed escludendo la visita di Toledo che si trova a circa 70 km da Madrid e i Pasei Recoletos e Castellana lunghi circa 5 Km, i punti di maggiore interesse possono essere raggiunti a piedi. Con l’edificio TIO PEPE alla destra, dirigendosi verso sinistra (ovest) si arriva in PLAZA MAYOR, PLAZA DE ORIENTE con il TEATRO e PALAZZO REALE con annesso giardini SABATINI, e CATTEDRALE DELL’ALMUDENA; proseguendo alla destra del Palazzo Reale si arriva in PLAZA DE ESPANA da cui ha inizio la GRAN VIA, ed a pochi minuti il Parco dov’è ubicato il TEMPIO Egizio di TOBLOD.

Dirigendosi verso destra (est) si arriva a PLAZA DE CIBELLIS, dove si affacciano molti palazzi monumentali; proseguendo lungo il PASEO DEL PRADO si arriva ai MUSEI DEL PRADO e Thyssen- Bornemisza, alla Stazione ATOCHA e al MUSEO REINA SOFIA. Tornando indietro fino a Plaza de Cibeles, percorrendo la parte iniziale di CALLE ALCALA’, si giunge alla PUERTA D’ALACALA’ e al PARQUE DEL RETIRO. Plaza de Cibeles diventa anche il punto di partenza per raggiungere in autobus o metro LA PLAZA DE TOROS da una parte e PLAZA COLON, I NUOVOS MINISTERIOS, lo stadio SANTIAGO BERNABEU e PLAZA CASTILLA dall’altra (PASEI REOLETOS e CASTILLANA).

Dirigendosi verso Nord dalla Puerta del SOL si arriva al Monasterio de las descalzas Reales, alla Gran Via e di qui ai quartieri Chueca e Malasana; dirigendosi verso Sud si arriva in pochi minuti al quartiere SANT ANA. GIOVEDI 25 SETTEMBRE Arrivo in Hotel ore 22.30, ma prima di prendere possesso delle camere abbiamo concordato il programma per il giorno successivo. Alla luce delle previsioni meteo del periodo di viaggio e che avevo stampato prima di partire, poiché per Sabato 27 e Domenica 28 erano previsti molti temporali, abbiamo anticipato a venerdì 26 la visita di TOLEDO, perché situata a circa 70 km da Madrid e comunque avrebbe richiesto di stare fuori mattina e pomeriggio. VENERDI 26 SETTEMBRE TOLEDO Verso le otto ci siamo diretti alla metrò SOL e dopo aver fatto gli abbonamenti abbiamo preso la linea 1 (celeste) direzione ATOCHA, cambiando linea (6:grigia) alla stazione PACIFICO direzione MENDEZ ALVARO; usciti dalla metro e a piedi, abbiamo fatto circa 200 mt per giungere alla “Estacion del Sur, dove abbiamo individuato l’autobus per TOLEDO, azienda CONTINENTAL, frequenza 30’, costo € 8,40 a/r.

Dopo circa 45’ di viaggio siamo giunto alla stazione degli autobus di Toledo, situato alle falde della collinetta su cui è situata la cittadina medievale. Abbiamo preso l’autobus municipale n.5 (0,90 €) per portarci nella piazza ZACODOVER, la principale di Toledo, punto di partenza e arrivo per visitare la città .

La prima tappa è stata la Catedral Primada de Santa María de la Asunción, in stile tardo gotico, con cupola neoclassica,; costo € 6. Interessanti all’interno il Coro, la Cappella maggiore con il Retablo ,il TRASPARENTE, la sala della Sagrestia con dipinti di El Greco, la Sala Capitolare e Il TESORO della Cattedrale. …

CI siamo fermati a piazza Cattedrale, per riposarci, ammirare le costruzione cinquecentesche che si affacciano sulla piazza e prendere materiale dall’ufficio informazioni situato in uno di questi edifici e attrezzato di bagni.

Successivamente ci siamo diretti verso la Chiesa di Santo Tomè per ammirare il famoso dipinto di EL GRECO: LA SEPOLTURA DEL CONTE DI ORGAZ (€ 2,50), commentata nei minimi dettagli dall’amico di viaggio, grande esperto ed ammiratore del pittore EL GRECO.

Abbiamo concordato di andare nella zona della Casa e Museo di EL GRECO e delle sinagoghe. La casa di EL Greco ed il relativo museo erano chiusi per restauro; il mio amico ha visitato la sinagoga del TRANSITO, esempio più importante di arte ispano-ebraica e noi quella de Santa María La Blanca, di stile mudéjare elaborato e adottato da artisti arabi in Spagna..

Abbastanza stanche abbiamo deciso di fare ritorno, dirigendoci prima a piazza Cattedrale e poi a Piazza Zocodover. Di qui siamo andati ad ammirare la fortezza ALCAZAR, visitabile sola l’androne di accesso alla Biblioteca, in quanto il museo della guerra è ancora in allestimento. Abbiamo preso nuovamente l’autobus (numero 3) per andare alla stazione degli autobus Continental per MADRID, dove siamo arrivati all’incirca alle 19. Quindi, nuovamente metro ad ALVARO MENDEZ e uscita a SOL, 2 passi e Hotell per doccia e riposino tanto meritato.

Abbiamo deciso di riuscire e recarci in PLAZA MAYOR. Siamo rimasti impacciati nel vedere tantissima gente, molti giovani, tutti concentrati a piazza del SOL, lungo CALLE MAYOR e le stradine che conducono a PLAZA MAYOR. Tantissimi BAR, locali per mangiare TAPAS, Musei del prosciutto (JAMON), ristoranti alla buona per PAIELLE, CALAMARI, ecc.., ma tutto di qualità meno che mediocre; quindi poco appetibile. Sensazionali i numerosi mimi (persone vestite in modo stravagante che restano immobile nella speranza che qualche passante pietoso lasci qualche moneta. PLAZA MAYOR, un incanto, dominato dal colore rosso dei palazzi che circondano la piazza, a cui si accede attraverso delle arcate, e dai numerosi locali per mangiare dislocati lungo le gallerie dei palazzi.

Sopraggiunta la stanchezza, abbiamo deciso di andare a dormire; dimenticavo il programma per il giorno successivo: PIAZZA D’ORIENTE e TEATRO REALE, PALAZZO REALE e CATTEDRALALE DI NOSTRA SIGNORA DELL’ALMUDENA.

SABATO 27 settembre PLAZA DE ORIENTE, PLAZA DE ESPANA e Plaza Mayor Circa alle 8.30 da SOL abbiamo preso la metro linea 2 (rossa) che una sola fermata ci ha portati davanti al Teatro Reale; pochi passi e ci siamo trovati nella grandiosa Plaza de Oriente, su cui si affaccia il Teatro, palazzi in stili molto belli, giardini curatissimi, occupato nella parte centrale da una statua equestre di FILIPPO IV e sullo sfondo il Palacio Real al centro e sulla sua sinistra La Cattedrale dell’Almudena. Abbiamo scelto di visitare prima il Palazzo Reale, costo €8+€2 per la guida in lingua spagnola, ma comprensibile al 70%. Qui abbiamo visto La sala del Trono, la sala degli arazzi, la Sala degli STRADIVARI, l’Armeria e la Farmacia; purtroppo all’interno è severamente vietato fare foto e riprese video.

Terminata la visita del Palazzo ci siamo diretti alla Cattedrale dell’Almudena che ha l’ingresso principale che si affaccia su PLAZA DE L’ARMERIA, ma inibito per lavori in corso. Per entrare nella Cattedrale (gratis) occorre utilizzare l’ingresso laterale situato in CALLE BAILEN. La Cattedrale ha circa un secolo di vita ed è stata consacrata negli anni novanta. Bella ed elegante è la cupola di ardesia; l’ atmosfera che si crea grazie alla luce colorata che filtra attraverso i rosoni delle navate laterali è fantastica.

Il pezzo forte della cattedrale de la Almudena è senza dubbio la Cripta, raggiungibile dal portale principale su Cuesta de La Vega; presenta più di 100 capitelli Neoromanici, con decorazioni di piante, animali, castelli, illuminate dalle luci millecolori che filtrano dalle bellissime finestre. Quì sono custodite le tombe di importanti famiglie di Madrid del XIX secolo.

Stanchi, abbiamo deciso di rientrare, ma visto la vicinanza dell’Hostello, siamo andati a piedi, attraversando Calle dell’ARENAL e PLAZA MAYOR. Dopo aver consumato i meritatissimi panini ed esserci rilassati e riposato qualche ora, abbiamo ripreso il ruolo di turisti. Abbiamo preso la linea 2 (rossa) e dopo 4 fermate siamo sbucati a PLAZA DE ESPANA, da dove parte la Gran Via. Siamo stati costretti a volgere gli occhi al cielo perché la piazza è dominata da un grande grattacielo di 35 piani , la Torre di Madrid e dall’Edificio Espana ; al centro le statue dello scrittore spagnolo CERVANTES che precede i protagonisti della sua saga: Don Chisciotte e Sancho Panza.

Dalla Plaza de Espana ci siamo diretti, percorrendo CALLE FERRAZ, ne l PARQUE DEL OESTE, per vedere il Tempio egizio: TEBOD immerso in un laghetto rettangolare e da ammirare solo dall’esterno. Questo fu regalato dallo stato egizio alla Spagna dopo i lavori della diga di Assuan. Attraverso il Parco in poco più di 15’ a piedi ci siamo diretti verso il Palazzo Reale, per visitare gli attigui Giardini SABATINI; si presta molto per fare foto con lo sfondo del palazzo Reale. Dopo aver ammirato nuovamente la plaza de Oriente e il Teatro Reale, sempre a piedi siamo tornati all’Hostello. Dopo il meritato riposo e una doccia tonificante, siamo andato in PLAZA MAYOR per assistere alla rappresentazione dell’AIDA, rappresentazione di livello mediocre; purtroppo la pioggia ch ha costretto a desistere e, dopo aver concordato di dedicare la Domenica ai Musei per utilizzare gli ingressi gratuiti, abbiamo preferito recuperare energia andando a dormire.

DOMENICA 28 Settembre I MUSEI, Il PARQUE DEL RETIRO e Plaza de Toros Ore 9, linea 2 (rossa) metro per Plaza de CIBELES, uscita BANCO DE ESPANA. Dopo aver ammirato il Palacio de Cibeles (palazzo delle telecomunicazioni), l’edificio Metropolis all’incrocio fra la Gran Via e Calle d’ALCALA’, e la splendida FLUENTE (fontana) DE la CIBELES al centro, che rappresenta la dea della Natura CIBELE che guida un carro trainato da 2 leoni, ciò a rappresentare la fertilità della terra circostante. Da plaza de Cibeles si dipartono i due PASEI: Recoletos che congiunge Plaza Colon e Del PRADO su cui si affaccia Il museo Omonimo e che collega Plaza Emperator Carlo V, su cui si affacciano la Stazione Atocha, il Ministero dell’Agricoltura e il Museo REINA SOFIA.

Poiché siamo giunti in anticipo rispetto all’apertura del Museo, ci siamo recati alla stazione ATOCHA, entrando dall’ingresso della vecchia stazione; abbiamo potuto ammirare il giardino tropicale, ma la mente è andata alla data di marzo 2004, tristemente nota per l ‘attentato in cui morirono 191 persone e rimasero feriti 2500.

La visita dei Musei è iniziata con Il REINA SOOFIA perché questo è gratis la domenica mattina dalle 10 alle 22 , mentre l’altro la domenica pomeriggio (dalle 17 alle 20). Il REINA SOFIA è un museo di arte contemporanea, dove sono rappresentati opere di P. Picasso (GUERNICA), S. Dalì (EL GRAN MASTURBADOR), Mirò (CARACOL). Il museo è diviso in tre aree: Rappresentazioni e Figurazioni, Cubismo ed Surrealismo.

Dopo Reina Sofia a piedi siamo tornati a Plaza de cibeles e percorrendo Calle D’ALCALA’ ci siamo portati a PLAza de la INDIPENDENCIA per ammirare la PUERTA DE ALCALA’, realizza nel XVIII secolo ,di stile neoclassico,, composta da 5 vani, 3 archi a tutto sesto e 2 archi architravati.

Da qui siamo entrati nel Parco del RITIro, percorrendo av de MEJICO, siamo giunti al laghetto, su cui si affaccia un grande monumento dedicato ad ALFONSO XII. Abbiamo preseguito per il viale Puerta de America, giungendo al PALACIO VELASQEZ, chiuso, e successivamente, a circa 300 mt siamo arrivati ad un un piccolo laghetto su cui si affaccia il PALACIO DE CRISTAL.

Usciti da Parco, abbiamo preso la metro (RITIRO) e ci siamo portati con la linea 4 alla stazione metro VENTAS, in PLAZA DE TOROS, dove c’è l’incantevole arena delle corride. La struttura, di colore rossastro e con molte arcate arabesche, è di forma elicoidale con un’imponente entrata, ai lati della quale vi sono i botteghini dove acquistare i biglietti e con una grande scritta in alto: “Plaza de Toros”. Stanchi abbiamo deciso di tornare in albergo per riposare qualche ora prima di iimegerci nell’altro museo Al Museo DEL PRADO, tenuto conto dell’elevato numero di opere, conviene puntare sulle più importanti che sono raffigurata nella brochure che viene data all’Informazione. Abbiamo ammirato opere di EL GRECO (EL CABALLERO DE LA MANO EN EL PECHO, LA TRINIDAD), GOJA (LA MAJA DESNUDA, LA FAMILIA DE CARLO IV, EL 3 DE MAYO DE 1808), VELASQUEZ (LAS MENINAS); TIZIANO (EL EMPERATOR CARLO V A CABALLO en MUNBERG), REMBRANDT (ARTEMISA), RUBENS (LAS TRES GRACIAS), RAFFAELLE (LA VIRGEN DEL PEZ, EL CARDINAL).

Al rientro, mi sono diretto al Teatro del Arenal in Calle ARENAL a circa 200 mt dall’Albergo per prenotare i biglietti (€ 15 posto unico) dello spettacolo di Flamenco). La compagnia costituita da 9 ballerini, 5 donne e 4 uomini, oltre a 2 bravissimi musicisti e un ottimo cantante, molto professionali, ci ha offerto uno spettacolo favoloso. Il programma per il giorno successivo: I PASEI RECOLOTES e CASTELLANA conn autobus 27 da prendere all’inizio del paseo Recoleletos, adiacente plaza de Cibelis, e i quartieri di Chueca e Malasana.

Lunedì 29 Settembre I Pasei Recoletos e Castillana, I quartieri Chueca e Malasana Ore 9 linea 2 (rossa) uscita Banco DE ESPANA, autobus 27 e inizio tour.

Prima tappa Plaza Colon: grattacielo Castellana 33 della Mutua Madrilena, la Biblioteca Nazionale e un monumento dedicato a Cristoforo Colombo. Ripreso il 27 siamo scesi in Plaza San JUAN della Cruz, in corrispondenza dei Nuevos Ministerios. Il complesso è composto di un grande spazio centrale in cui vi sono piazze, fontane e stagni, e da una lunga sequenza di archi sul lato prospiciente al Paseo de la Castellana.

Proseguendo oltre i Nuevos Ministerios c’è una serie di grattacieli bellissimi: Corte Ingles, la torre Mahon, Torre negra del banco Santander, La torre di Picasso in plaza Picasso, e Torre d’Europa di fronte allo stadio Santiago Bernabeu . Con il 27 ci siamo diretti a plaza de Castilla dove abbiamo ammirato le torri gemelle alte 115mt e inclinati di 14 gradi: torres Kio) e l’edificio Castilla.

Con l’autobusl 235 siamo giunti alla fine del percorso: BEGONA; qui sono da ammirare gli ultimi grattacieli ed i più alti di Madrid. Tornati a piedi in plaza Castilla, con il 27 abbiamo fatto ritorno in plaza de Cibeles; metro linea 2 e uscita a SOL.

Il pomeriggio l’abbiamo dedicato ai quartieri a nord della Gran Via: Chueca e Malasana.

Abbiamo seguito l’itinerario indicato dalla guida della National. Dalla stazione metro Gran Via ci siamo inoltrati per CALLE HOTOLEZA, CALLE AUGUSTO FIGUEROA, CALLE BARBIERI fino a PLAZA CHUECA .

Proseguendo per CALLE GRAVINA, CALLE ALMIRANTE e CALLE CONDE si arriva davanti a Plaza Sales dove si trova la bellissima Chiesa tardobarocco di Salesas Reales, detta anche di Santa Barbara; qui è sepolto Ferdinando VI e il PALACIO DE JIUSTIZIA.

Proseguendo per CALLE FERNANDO VI si passa davanti alla SOCIETAD DE AUTORES palazzo dall’architettura modernista che ricorda Gaudì,. Quindi CALLE VELARDO, PLAZA DE MAYO, CALLE SANTA ANDRES , CALLE ESPIRITO SANTO, PLAZA SAN IDELFONSO, CALLE COLON, FLUEN CARRAL, GRAN VIA Martedì 30 Settembre Il Monasterio de las scalzas reales e il quartiere Santa Ana A piedi, da Puerta del Sol, Calle Preciados fino al Monasterio de las descalzas Reales (€ 5 con guida in spagnolo); fondato da Giovanna d’Austria, sorella di Filippo II, che nacque nel palazzo che fu l’allora residenza di Carlo I e Isabella di Portogallo, suoi genitori. Le sue spoglie riposano nella cappella ornata dalla scultura. Il monastero, conserva un importante patrimonio di dipinti, arazzi fiamminghi su cartoni di Rubens raffiguranti l’ Apoteosi dell’Eucarestia e immagini religiose: ciò è dovuto al copiscuo numero di nobildonne che vi si recludevano portando con sé il proprio corredo;.All’interno sono esposti dipinti di illustri artisti quali Tiziano e Sánchez Coello.

Successivamente, sempre a piedi, muovendoci da SOL, calle San Jeronimo, Plaza Canalejas, calle Principa e Plaza Santa Ana, dove si affacciano il Teatro Spagnolo davanti al quale cè una statua del poeta e drammaturgo Federico Garsia Lorca e l’Hotel Reina Victoria davanti al quale c’è la statua di Pedro Calderon dell Barca uno dei più famosi drammaturghi del secolo scorso. Proseguendi per Calle Pricipe e Calle Huertas soi passa davanti davanti alla Reale Accedemia di Storia, quindi calle Leon e Calle Atocha, si arriva al convento di LAS TRINITARIAS DESCALZAS, si ritorna per Calle Leon e Calle Prado fino a ritrovarso in plaza Santa Ana. Di qui a Sol, bagagli,in Hotel, linea 1 metro, cambio a Tribunal per linea 10, cambio a Nuevos Ministerios per linea 8, aeroporto Terminal 2; seguendo le indicazione si giunge al Terminal 1. Qui, dopo circa 3 ore di attesa, check in, imbarco alle ore 22.00, arrivo a bari 00.55. Ritiro bagagli, ritorno nella realtà di tutti i giorno..



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