Sognando il mondo tra le parole

Il mio amore per la scrittura penso sia una facile conseguenza dei tanti libri che ho letto fin da quando sono piccola.
Mi è sempre piaciuto immergermi nelle parole e vivere le avventure dei protagonisti delle storie che leggevo e che portavo con me ovunque andassi.
Da quando ho cominciato a viaggiare ho riscoperto ancora di più l’amore per la lettura, mi aiuta a occupare il tempo nelle tante ore di aereo o scali in aeroporto. Non solo il tempo passa, ma scorre più velocemente, va avanti e torna indietro seguendo le storie dei miei autori preferiti.
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I libri di viaggio
Da quando sono partita per il Messico nel 2018 ho iniziato a cercare tutti i libri che parlassero di viaggi, di avventure, di scoperta del mondo, di se stessi e della voglia di riprendere in mano la propria vita. Ho trovato un intero genere letterario dedicato a questo ambito e me ne sono innamorata. Le storie che vengono raccontate o gli spunti di viaggio di una semplice guida turistica mi hanno spinta a sognare ancora di più e a voler stilare la mia lista dei paesi del mondo che voglio visitare.
Ho i miei autori preferiti i libri che una volta finiti, stringo forte e vorrei ricominciare subito, quelli che sogno di notte e quelli che mi hanno fatto pensare molte volte di raccontare la mia storia.
Già sono proprio questi ultimi che sono diventati i miei libri preferiti, quelli di un ragazzo giovane, un appassionato della vita e delle culture del mondo come me. Un ragazzo che ha lasciato tutto, si è trasferito dall’altra parte del mondo e che con la sua ragazza ora fa sognare centinaia di nomadi digitali.
Leggere ti apre la mente
Che tu lo faccia in viaggio o in qualunque altro momento, qualunque sia il tuo genere preferito e qualunque mezzo usi per scorrere pagine e pagine di frasi emozionanti i libri ti aprono la mente, ti spingono a provare qualcosa di nuovo, ti spingono a sognare e a vivere dei tuoi sogni.
Io vivo dei miei sogni, vivo delle avventure che leggo nei libri e poi vivo la vita. I libri e la lettura mi hanno portata a guardare sempre un po’ più in là. A pensare che le mie idee non sempre giuste e che accogliere quello che gli altri pensano è essenziale per crescere e confrontarsi.
Ho così deciso che il primo giorno di ogni mese compro un nuovo libro, tassativamente cartaceo, e arricchisco la mia libreria.
Qualche consiglio per il libro di novembre?