La mia Venezia: 5 cose da vedere nella città lagunare

Una insolita e originale guida di viaggio per scoprire il lato più particolare di Venezia, tra scale a chiocciola e le sue storiche isolette. A cura di Andrea Cacco
Redazione TPC, 20 Dic 2022
la mia venezia: 5 cose da vedere nella città lagunare
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Vi ho sempre parlato dei miei viaggi in giro per il mondo, passati e a breve anche futuri, ma non mi sono mai fermata a parlarvi di una delle città più belle del mondo, la mia città: Venezia. 

Dico subito che non vivo esattamente a Venezia, in isola, ma in terra ferma ma amo la città come se ci vivessi. 

I suoi scorsi, i suoi angoli nascosti e i periodi in cui non è affollata di turisti è davvero magnifica, da togliere il fiato e riuscirà a stupirvi in ogni momento. 

Gli angoli nascosti

Quando pensate a Venezia vi vengono in mente: Palazzo Ducale e la Basilica di San Marco, Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, il Ponte dei Sospiri, l’Accademia ma questa ex Repubblica Marina è molto, molto di più. 

Oggi vi porto a scoprire i piccoli angoli nascosti di questa città da mille e una notte. 

Godersi il panorama 

canal grande

Avete mai pensato di godere del panorama del Canal Grande dall’alto? Si può fare dalla grande terrazza del Fontego dei Tedeschi affianco al Ponte di Rialto. Uno spazi che nel tempo è stato utilizzo per qualunque tipologie di scambio. Ora è un centro commerciale di lusso che ha messo a disposizione la propria terrazza panoramica per godere delle meraviglie di Venezia dall’alto. 

È possibile prenotare la visita, gratuita, online oppure direttamente all’ultimo piano del palazzo. 

Indirizzo > Calle del Fontego dei Tedeschi, 30100 Venezia, Italia 

Libreria Acqua Alta 

Ebbene sì, una delle librerie più famose al mondo si trova proprio a Venezia. Si trova in una calle nascosta vicino alla chiesa di Santa Maria Formosa. Quello che la rende particolare è proprio l’acqua alta, durante le giornate in cui c’è alta marea, l’acqua allaga tutti gli spazi della libreria per questo tutti gli arredi solo galleggianti e pronti all’evenienza. 

Nel cortile esterno si trova una scala fatta proprio di vecchi libri che può essere scalata per affacciarsi sul canale. 

Indirizzo > Calle Lunga Santa Maria Formosa, 5176b, 30122 Venezia, Italia 

Scala Contarini del Bovolo 

scala contarini del bovolo

Vicino a Campo Manin potrete trovare l’unica scala a chiocciola della città, alta quasi 26 metri in cui si fondono tre stili architettonici differenti: gotico, rinascimentale e bizantino. È un edificio davvero sontuoso e al contrario di quello che si può pensare non tutti i palazzi più belli sono affacciati sul Canal Grande. È un edificio costruito nel quattrocentesca che venne poi impreziosito dalla famosa scala a chiocciola, o bòvolo in dialetto veneziano. 

Indirizzo > Corte Contarina, 4303, 30124 Venezia, Italia 

Le isole di Venezia

burano

Se poi non volete perdervi la vera essenza di Venezia dovete raggiungere le isole, dove tutto è iniziato. Sono circa 40 le isole che popolano la laguna veneziana e alcune sono di esemplare bellezza. 

Le più famose sono: 

Burano > forse la più famosa per le sue tante case colorati e la lavorazione del merletto. 

Murano > insieme a Burano la più conosciuta. Qui si possono ancora ammirare le grandi fornaci adibite alla lavorazione del vetro esportato in tutto il mondo. 

fornaci di murano

Torcello > l’isola si trova nella Laguna Nord e viene sempre compresa nei più famosi tour delle isole. Era una delle isole più antiche e più popoloso ora quasi disabitata. Ci sono ancora però alcuni ristoranti ed è possibile visitare alcuni dei suoi monumenti. 

Sant’Erasmo > viene da sempre chiamato l’orto di Venezia. È un’isola piuttosto grande in cui sono presenti principalmente grandi campi coltivati. 

San Giorgio Maggiore > è l’isola che si trova più vicina a Venezia, esattamente di fronte a Piazza San Marco. La potrete riconoscere facilmente grazie alla grande abbazia benedettina che svetta. 

San Francesco del Deserto > l’isola si trova tra Burano e Sant’Erasmo e il suo antico nome era Isola delle Vigne. Oggi possiamo dire che è un luogo di meditazione e di culto in cui non troverete osterie e svaghi ma solamente tranquillità e pace. 

San Lazzaro degli Armeni > l’isola di trova vicino al Lido e si riconosce da distante perché la cupola del campanile è a forma di cipollotta. Qui è presente una biblioteca che ha una collezione di oltre 100.000 volumi.