Arrivata a destinazione: alla scoperta della Thailandia
Finalmente vi posso svelare la mia meta, dopo un lungo viaggio sono arrivata in Thailandia, precisamente a Bangkok per la mia prima settimana.
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Il viaggio e l’arrivo a destinazione
Il 3 febbraio sono partita di Milano, ormai era già sera tardi e sono salita in aereo tranquilla, felice e anche un po’ spaventata vista la nuova destinazione a me ancora sconosciuta. Ho fatto un solo scalo ma sfortunatamente era molto lungo, ben quindici ore in aeroporto che vi posso assicurare non finivano. Fortunatamente ho conosciuto una ragazza lì con cui ho potuto chiacchierare e far passare più velocemente il tempo.
Dopo una bella giornata intensa passata all’aeroporto di Muscat in Oman sono finalmente risalita in aereo e la mattina seguente con due occhiaie che neanche un panda sono scesa dall’aereo toccando finalmente terra thailandese. Finalmente era un sogno che diventava realtà.
Il visto per entrare
Come vi dicevo in uno degli ultimi articoli, ogni paese ha le proprie regole per il visto e per la Thailandia è abbastanza semplice per noi italiani. Un volta entrati nel paese si mostra il proprio biglietto di ingresso e successivamente vi verrà chiesto quando volete restare nel paese, io ho semplicemente detto 45 giorni (fino a marzo hanno esteso da 30 giorni a 45 il primo mese nel paese) e ho chiesto come poter estendere, mi hanno dato molto gentilmente tutte le indicazioni, messo il timbro sul mio passaporto e via, avevo il mio visto per entrare finalmente e ufficialmente in Thailandia.
La mia prima impressione
Sinceramente? La stanchezza non ha aiutato ma la mia prima impressione è stata sorpresa, il contrasto tra i grandi palazzi e le baracche nello stesso quartiere è impressionante ma fin da subito quello che mi ha colpito di più è la gentilezza e cortesia delle persone di questo paese. La giornata è partita all’alba perché il mio aereo è atterrato alle sette di mattina e alle nove ero già arrivata in albergo, dopo aver passato i controlli e aver trascorso circa 40 minuti nel traffico della città.
Ho avuto la fortuna di conoscere Carolina in aereo, anche lei avrebbe passato il suo primo giorno in Thailandia a Bangkok e così dopo che a entrambe hanno consegnato le chiavi della stanza e abbiamo fatto la cosa più bella del mondo dopo 25 ore di viaggio (una doccia), ci siamo date appuntamento per andare alla scoperta di Bangkok. Vi aspetto nel prossimo articolo per raccontarvi di tutte le attrazioni principali da fare in questo magnifica e cosmopolita città.
