Sicilia occidentale on the road

Tra i quartieri e i monumenti di Palermo, Agrigento, Trapani e Mazara, e le spiagge di San Vito Lo Capo, Cefalù e Favignana
Scritto da: annalon85
sicilia occidentale on the road
Partenza il: 09/09/2016
Ritorno il: 25/09/2016
Viaggiatori: 5
Spesa: 1000 €
TRASPORTI: volo a/r Verona Palermo prenotato con Volotea. Abbiamo noleggiato una Fiat Multipla per nove giorni con “autonoleggio Valenti” (la carrozzeria non era molto curata ma la manutenzione buona e loro molto disponibili, il prezzo assolutamente concorrenziale)

APPARTAMENTI: prenotati tramite airbnb

Quest’estate abbiamo scelto come meta delle nostre ferie la Sicilia occidentale. Siamo partiti da Verona il venerdì sera per le 19. Atterrati a Palermo è venuto a prenderci il proprietario della casa che abbiamo preso in affitto. Giunti a destinazione abbiamo sistemato i bagagli e fatto un giro di ricognizione nelle strade principali della città.

SABATO 10

Inizia il nostro tour per Palermo: la mattina ci incamminiamo per Via Maqueda fermandoci a visitare la Fontana Pretoria, la chiesa di San Cataldo e la chiesa della Martorana. Proseguiamo poi verso Piazza Marina dove ci sono giganteschi Ficus magnolioides, visitiamo la Gancia e facciamo un giro verso la zona del mare. Torniamo verso il centro per pranzare e ci fermiamo alla famosa Antica focacceria San Francesco (noi abbiamo ordinato delle focacce ma ci sono arrivate delle pizze… facevano dei piatti di rosticceria mista che sembravano molto invitanti).

Nel pomeriggio visitiamo l’orto botanico, che consiglio anche a chi non è particolarmente appassionato di piante come noi, la bellissima Cettedrale (consigliata la vista panoramica dal tetto) e ci fermiamo a riposare un po’ in Piazza della vittoria. Tornando verso casa ci fermiamo a fare aperitivo a Ballarò con annessa visita al famoso mercato. Dopo aver cenato a casa abbiamo fatto un giretto e ci siamo fermati in una della numerose piazze affollate di gente.

DOMENICA 11

La mattinata è dedicata alla visita del Palazzo dei Normanni e della Cappella Palatina. Dopo aver pranzato a casa e scoperto che a Palermo qualsiasi cosa la domenica pomeriggio è chiusa e la città è deserta decidiamo di andare a Mondello (per comodità abbiamo preso un taxi costo 30 euro) dopo il pomeriggio in spiaggia abbiamo cenato in una delle molte rosticcerie…per i più coraggiosi consiglio il pane con la milza che assicuro essere buono…l’importante è non pensare con cosa è farcito!!

LUNEDì 12

La mattina ci svegliamo presto, andiamo a ritirare la macchina che quelli dell’autonoleggio ci hanno portato, su nostra richiesta, alla stazione e ci siamo messi in viaggio per Cefalù con tappa a Monreale. Il Duomo di Monreale è molto suggestivo come il panorama che si può ammirare dal tetto. Dopo una breve tappa granita al bar nella piazza proseguiamo. Arriviamo a Cefalù nel primo pomeriggio e vista la bella giornata decidiamo di andare direttamente in spiaggia. La sera aperitivo lungo nel bar “l’Adelina” dove abbiamo assaggiato dell’ottima birra artigianale e dei buonissimi hamburger con il carpaccio di pesce… fenomenali!

MARTEDì 13

Dopo la colazione nella piazza del duomo ci dedichiamo alla visita di quest’ultimo. Prosegiuamo poi il viaggio direzione Agrigento con tappa a Piazza Armerina. La visita di questa stupenda villa romana ci occupa circa due orette. Arriviamo ad Agrigento intorno alle 5 del pomeriggio, dopo la sistemazione dei bagagli facciamo un giro per il centro e prendiamo qualcosa da mangiare in un panificio. La casa che abbiamo affittato ha una bellisima terrazza quindi decidiamo di rilassarci un po li con focacce ed arancini.

MERCOLEDì 14

Su consiglio del padrone di casa decidiamo di visitare la scala dei turchi la mattina e i templi verso sera. La scala dei turchi si trova a solo mezzoretta dalla città ed è una spiaggia veramente suggestiva. La valle dei templi ha lasciato tutti incantati. Consiglio di visitarla nel tardo pomeriggio (ci vogliono almeno tre ore) sia perchè la temperatura è ideale sia perchè con le luci del tramonto è ancora più bella. La sera siamo andati a mangiare in un osteria del centro “Civico 12” che consiglio vivamente: noi abbiamo preso un vino bianco che ci ha consigliato l’oste ed assaggiato capponata, frittura di paranza, cozze, pesce spada…tutto buonissimo e con prezzi più che onesti.

GIOVEDì 15

La mattina sveglia presto e visita ad Agrigento che ho trovato molto più pulita e curata rispetto a Palermo. A mezzogiorno lasciamo la casa e ci spostiamo verso Trapani. Nel tragitto ci siamo fermati a visitare Selinunte (nel bar davanti all’entrata fanno un pane cunzato ottimo) e Mazara del Vallo con il suo famoso museo del Satiro danzante. Arriviamo a destinazione verso le otto di sera. Stanchi dalla giornata riposiamo a casa.

VENERDì 16

E’ obbligo fare un po di mare quindi decidiamo di passare la giornata a Baia Santa Margherita che si trova all’interno della riserva naturale del monte Cofano ad una ventina di minuti dalla nostra casa. La sera facciamo un giro a Trapani dove assaggiamo la famosa granita della pasticceria Colicchia (pistacchio e mandorla con panna consigliatissima)

SABATO 17

Decidiamo di andare a San Vito Lo Capo perchè la spiaggia è famosa e c’è il cous cous fest con concerto di Alvaro Soler. Noleggiamo con meno di 30 euro due ombrelloni e cinque lettini. Per pranzo finalmente assaggio la brioches gelato con panna della gelateria “Il re del geato”…da provare! La sera abbiamo fatto una doccia in uno stabilimento vicino alla spiaggia: essendo che le docce non sono a tempo abbiamo fatto una coda di più di un’ora, consiglio di noleggiare il lettino in uno stabilimento balneare che abbia le docce perchè solo così si può accedere ai loro servizi e li non c’era coda. Il concerto non l’abbiamo visto perchè erano tutti lì. Dopo aver mangiato un piatto di cuos cuos siamo andati in un bar dove abbiamo fumato il narghilè. Siamo andati via prima della fine del concerto e abbiamo fatto bene perchè abbiamo sentito che qualcuno ci ha messo quasi tre ore a tornare a Trapani!

DOMENICA 18

La mattina andiamo a visitare Segesta. Decidiamo di percorrere a piedi la strada che separa il templio dal teatro (circa un km in salita) perchè c’è troppa coda per il pulmino. La vista dal teatro è veramente bellissima. Per pranzo ci spostiamo verso Marsala dove ci fermiamo a fare aperitivo all’osteria “La sirena ubriaca” dove assaggiamo il vino marsala accompagnato a delle ottime tartine con salsine particolari e andiamo a mangare alla “trattoria Garibaldi” dove proviamo le famose busiate allo scoglio e al sugo di tonno. Dopo un giro per il paese…di domenica ovviamente deserto…andiamo a visitare le saline e Mozia. Mozia è un sito archeologico molto bello, per arrivarci bisogna prendere il traghetto e la visita dura circa un ora e mezza. Consiglio di andare alle saline verso l’ora del tramonto per i colori del sole che si riflette sull’acqua.

LUNEDì 19

La mattina visita di Erice dove acquistiamo busiate integrali sugo alla trapanese e pastine della pasticceria Grammatico per il pranzo. Il pomeriggio riposiamo a casa perchè piove e la sera andiamo a Trapani dove scopriamo in Corso Vittorio Emanuele una enoteca dove abbiamo assaggiato dei vici tipici siciliani molto buoni a 2 euro al calice.

MARTEDì 20

Visita alla riserva dello Zingaro: decidiamo di entrare da Scopello perchè è più comodo arrivarci dalla nostra casa e perchè è una zona che non abbiamo ancora visitato. Dopo un’oretta di cammino per il sentiero della riserva ci fermiamo a cala Berretta. Tutto il paesaggio è bellissimo e l’acqua stupenda. Il posto in spiaggia è poco e il tempo non è dei migliori quindi quando il sole comincia a scendere dietro il monte andiamo via. Ci fermiamo in un altra spiaggia al di fuori della riserva ma comincia a piovere. Per cena prendiamo qualcosa di tipico nella rosticceria del paese.

MERCOLEDì 21

Riconsegniamo l’auto al porto di Trapani e prendiamo l’aliscafo per Favignana. Dopo aver sistemato i bagagli in casa andiamo a fare colazione. Verso ora di pranzo esce finalmente un po di sole…noleggiamo le bici, ci fermiamo in panificio a prendere del pane cunzato per pranzo e andiamo verso cala azzurra. Per decidere in che spiaggia andare ci insegnano che bisogna guardare il penacchio sopra la chiesa e dirigersi dove punta la coda. La sera aperitivo in un localino del centro e cena a casa con busiate condite con pesto di pistacchi e panchetta secondo una ricetta che ci ha consigliato il proprietario dell’alimentari.

GIOVEDì 22

Giornata a cala burrone dove noleggiamo i lettini a sei euro al giorno. La sera abbiamo prenotato al ristorante “Quel che c’è… c’è” dove abbiamo mangiato dell’ottimo pesce!

VENERDì 23

Mattinata cala rossa. Pranzo in rosticceria con piatto con del’ottima capponata e fritteline varie di pesce e verdure per 5 euro. Il pomeriggio visitiamo l’altra parte dell’isola: faraglioni, cala rotonda e cala grande.

SABATO 24

Mattinata al bue marino… la spiaggia più bella che abbia visto e il pomeriggio cala burrone. Qui facciamo la doccia e dopo aver riconsegnato le bici e recuperato i bagagli che ci ha custodito gentilmente la signora del noleggio prendiamo l’aliscafo per tornare a Trapani. Qui lasciamo le valige dove abbiamo noleggiato il transfer che ci porterà all’aeroporto. Cena e serata a Trapani e alle 2.30 andiamo verso l’aeroporto.

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