Royal Nubian Island: Sharm

Siamo appena tornati da una settimana di vacanza a Sharm dove abbiamo sperimentato il villaggio Royal Nubian Island di Francorosso. Avevamo letto recensioni entusiastiche sul sito e ci siamo convinti. A dire il vero, però... E' la quarta volta che torniamo in Egitto, magico paese con colori ed atmosfere che valgono quel poco di ...
Scritto da: Sondaliena
royal nubian island: sharm
Partenza il: 28/04/2006
Ritorno il: 05/05/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Siamo appena tornati da una settimana di vacanza a Sharm dove abbiamo sperimentato il villaggio Royal Nubian Island di Francorosso. Avevamo letto recensioni entusiastiche sul sito e ci siamo convinti. A dire il vero, però…

E’ la quarta volta che torniamo in Egitto, magico paese con colori ed atmosfere che valgono quel poco di agitazione dopo i recenti episodi di terrorismo. Siamo felici di staccare la spina e di goderci mare e barriera corallina.

Abbiamo scelto Francorosso ed il villaggio Royal Nubian Island (da non confondere con il Nubian Village, vicino ma completamente diverso). La scelta per prima cosa per la partenza di venerdì da Torino…Possibile che tutti partano sabato e domenica? Ero già stato in viaggio con Francorosso in Kenya e francamente sono rimasto molto deluso dalla “qualità” generale del servizio che si è molto abbassata.

I commenti entusiastici pubblicati sono francamente esagerati ma racconteremo cosa abbiamo visto e lasceremo giudicare Voi.

Il villaggio è molto bello e curato come detto. Il posto è bello e la barriera corallina è nella media (chi fa snorkeling, però, dovrebbe ormai scegliere altre mete). Ma nessuno ha scritto che si trova a pochi kilometri dall’aeroporto e quindi…Vrrroooom aerei che partono ed atterrano a qualsiasi ora del giorno e della notte. Aerei…Non mosche!! Si dorme, per carità, ma chi ha visitato altre strutture può capire cosa voglio dire… La pace e la quiete fanno parte del “servizio” da offrire. Sarebbe doveroso farne cenno ai Clienti specie se si pagano oltre 1000 euro per una settimana di vacanza.

La struttura – Una camera bella e spaziosa. Pulizia ottima e camerieri che vi disegnano sul letto con petali di fiori…Che desiderare di più? Il personale egiziano si farebbe in due per aiutarvi, ricordiamolo sempre in tempi in cui la gente parla di “scontro di civiltà” e di ostilità tra religioni. Francamente non ho mai sentito sciocchezze più grosse… Vi basti pensare che a Santa Caterina (Monastero) Islam e Cristianesimo condividono gli stessi esigui spazi da secoli.

Il personale italiano, invece, lascia a desiderare. Diving…Inesistente. Sono riuscito ad avere due informazioni solo dopo aver inseguito il responsabile.. Non ho fatto nessuna immersione ed ero partito solo per quello. Figuratevi! Sembra quasi di essere di disturbo… Non siamo tutti fanatici alla ricerca del record di immersione. Ci sono molti che scenderebbero anche sotto il pontile del villaggio. Non è necessario per forza scendere sul relitto di questa o quella bagnarola affondata. Ma questo è un difetto ricorrente nei diving di Sharm.

Abbiamo ripiegato sullo snorkeling. Ottima la gita all’isola di Tiran (con tre snorkelate in reef diversi) e peccato per Ras Mohamed…Sarà per la prossima volta.

Anche la barriera davanti al villaggio è “buona” peccato che ci passeggino impunemente decine di persone ogni giorno. Non tutte le colpe sono degli ignoranti. Il pontile è assurdo… Si arriva su un piano rialzato più di 5 metri sopra il livello del mare … E si deve scendere lungo una scaletta arrugginita e pericolosa (una mano di vernice, magari).

Buona la sorveglianza del personale egiziano che sconsiglia il tuffo quando le condizioni non sono ottimali.

Animazione simpatica ma francamente sottovalutata. Ci saranno 4 o 5 persone in un villaggio da un migliaio ed oltre di turisti. Un po’ pochini? Francamente non mi è cambiato nulla. Io odio l’animazione ma faceva senso vedere questi poveretti a tentare di coprire i buchi. Per quanto si sia bravi…

La cucina merita un discorso a parte. Ottima la pasta saltata in padella al momento ma per il resto… Un po’ troppo ripetitiva e poco fantasiosa. Ho mangiato molto ma molto meglio al Faraana (Ventaglio) o all’Anphoras (Eden Village) solo per restare a Sharm.

Merita invece un plauso ed una nota di merito il ristorante di pesce. E’ quello vicino alla piscina “a mare”. 20 (dico venti) Euro per una cenetta a base di pesce, gamberoni e vino. Se tornassi mangerei lì ogni sera. Provatela.

Delusione per la colazione ed i dolci. E manca quasi completamente qualche piatto tipico..Almeno per provare.

Buono il servizio di navetta per Sharm (naama bay) che consiglio sempre come visita. Sembra di essere a Rimini d’estate. Forse troppi russi.

E giungiamo al capitolo escursioni. Bellissima la gita a Tiran, lo abbiamo detto. Il comandante della barca ha detto “tra 10 minuti i delfini” (suscitando l’ilarità di tutti i presenti visto che eravamo in mare aperto) e invece… Sembrava fossero pronti all’appuntamento. Li aveva visti da lontano? Sono sempre li? Chi lo sa? Volevamo assolutamente andare a Petra (giordania) e lo abbiamo fatto. 195 Euro per 22 ore di escursione (partenza ore 3.40 e arrivo alle 2.30 del giorno dopo). Se non fossimo stati in uno dei posti più belli del mondo…Avrei ucciso qualcuno.

La responsabile al villaggio ha raccontato versioni diverse ad ogni coppia (due ore di pulman sono diventati 40 minuti o un’ora – un traghettino malandato si è trasformato in un catamarano – la cena in villaggio al rientro…Scomparsa). Ma vi assicuro che quando siete a Petra dimenticate tutto. La guida era bravissima (ha vissuto a Genova poco distante da casa mia) e la Giordania è fantastica. Altro che terrorismo, distruzione e paura. Sembra di stare in una versione desertica della Svizzera, potenza delle fanfaluche raccontate da chi ci vuole spaventare. Potete vedere gente che cavalca dromedari al fianco di personaggi usciti da un telefilm americano con tanto di gipponi e occhiali ray ban.

La gente ti saluta dicendoti “benvenuto in Giordania” e se può ti aiuta sempre. Pensare che per visitare il nostro Paese devono sottoporsi a controlli che nemmeno un nazista…

Le montagne scolpite di Petra sono fantastiche e cambiano di colore nel corso della giornata, provare per credere.

Una curiosità, però… Avete mai sentito che per uscire dalla Giordania occorra pagare il visto? 14 dollari… A me sembra strano!!! Ed il denaro è stato versato al personale e non certo alla dogana…Chissà! (di certo nessuno ci aveva avvertito).

Insomma Francorosso, se si dovesse giudicare da quanto visto… 6 meno meno. Meno male che ho visto ben altro trattamento e posso sperare si sia trattato di sfortuna.

Un’ ultima curiosità. Vi sembra giusto dover pagare 5 euro per avere una seconda chiave della camera? Le grandi Aziende si vedono nelle piccole cose.



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