Relax a Sharm el Sheikh

Vita di villaggio ed alcune escursioni nella penisola del Sinai
Scritto da: jack_GS
relax a sharm el sheikh
Partenza il: 21/10/2011
Ritorno il: 28/10/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Abbiamo approffittato ad ottobre per fare un viaggio di relax in un posto caldo senza spendere molto. Prenotato con l’agenzia un villaggio a Sharm el Sheikh, precisamente a Nabq per un totale di 729 euro con trattamento All Inclusive soft (Tropicana sea beach hotel).

La partenza avviene da Venezia alle 13.40, poi si fa uno scalo a Torino per arrivare alle 19.45 a Sharm el Sheikh. In questo periodo l’orario è lo stesso dell’Italia. Dopo una lunga trafila per fare il visto (se lo si fa direttamente in aeroporto costa 15$ mentre noi l’avevamo compreso nel pacchetto del tour operator InViaggi e ci è costato 25 euro!!) e per il controllo documenti l’assistente InViaggi ci aspetta all’uscita e ci accompagna alla navetta per l’hotel.

Dopo alcune brevi informazioni alle 21.30 arriviamo e ceniamo. La prima cosa che notiamo è che tutti fumano ovunque e che nelle sale comuni l’aria condizionata funziona a 1000.

Diciamo che il cibo non era dei migliori, ad esempio basterebbe che tirassero di più la pasta delle lasagne affinchè risulti migliore perchè besciamella e ragù erano buoni, ma certamente non siamo morti di fame.

La mattina dopo abbiamo fatto un giro del villaggio ed abbiamo optato per prendere il sole in spiaggia. Con la massa marea il paesaggio mi ha un pò deluso perchè mi aspettavo acqua cristallina e tanti pesci colorati. Invece a Nabq per almeno 1km non c’è la barriera corallina e l’acqua è molto bassa. L’hotel è convenzionato con il Grand Azur e c’è una navetta che vi porta per poter usufruire del loro pontile per fare snorkeling, altrimenti con una passeggiata di 20 minuti ci si può arrivare.

In spiaggia girano gli egiziani i cammelli, per fare una foto ovviamente chiedono soldi anche se loro all’inizio ti dicono di accarezzarlo che non costa nulla.

Nel chiosco della spiaggia poi dalle 11.30 fino al tramonto (alle 17 è già buio) servono degli snack: pizze, hamburger e patatine.

Non vogliamo fare le escursioni con il tour operator perchè sappiamo che con le agenzie locali si risparmia parecchio ed infatti uscendo attraverso il cancello d’entrata dell’hotel ed attraversando la strada siamo subito avvicinati da un gestore della Nabq tours. Ha prezzi convenienti ed infatti ci affidiamo a loro per le escursioni; abbiamo deciso di farne solo 2 perchè è una settimana di relax ed avendo solo 6 giorni pieni non volevamo occupare tutto il tempo.

Qui la lista delle escursioni e dei relativi prezzi della Nabq tours:

Parco Abu Galum 35 euro

Canyon colorato 35 euro

Motorata nel deserto 15 euro singolo 20 euro doppio

Cammellata nel deserto 15 euro

Cena beduina 15 euro

Cairo in autobus 45 euro

St. Caterina e Dahab 25 euro

Il Monte Sinai 25 euro

Parco di Ras Mohamed in autobus 20 euro

Parco di Ras Mohamed in barca 25 euro

Isola di Tiran 20 euro

Barca fondo di vetro 15 euro

Cairo in aereo 125 euro

Luxor in aereo 135 euro

Petra in aereo 350 euro

Gerusalemme in autobus 90 euro

Cena a Dahab 40 euro

Abbiamo optato per la motorata al tramonto e Ras Mohamed in autobus.

L’agenzia è stata puntuale e ci è venuta a prendere davanti la hall dell’hotel.

Arrivati alla partenza della motorata ci hanno messo il copricapo ed è iniziato il giro di un’ora e mezza, abbiamo bevuto il the nella tenda beduina e ci siamo fermati nella valle dell’eco. Se volevamo per 10 euro ci avrebbero portato il giorno dopo in albergo il dvd dell’escursione (c’era un ragazzo che ci seguiva con la telecamera) visto che con il buio era impossibile fare foto.

Per il parco di Ras mohamed bisogna ricordarsi di portare il passaporto. Noleggiata la muta (6 euro) perchè i coralli tagliano prima abbiamo fatto tappa nella baia di Jolanda per fare snorkeling, poi al canale delle mangrovie, alla spaccatura del terremoto, bagno del lago magico ed un altra tappa per lo snorkeling.

Se queste escursioni le avessimo fatte con il tour operator ci sarebbero costate almeno il doppio ed avremmo visto le stesse cose.

Una sera decidiamo di andare a Naama Bay, utilizziamo la navetta gratuita delle 20 e arrivati siamo assaliti dagli egiziani che ci voglionovendere di tutto … bisogna armarsi di molta pazienza!! Ricordarsi di trattare sul prezzo delle cose ed anche se si vuole prendere il taxi. Costano poco, basta mettersi d’accordo prima e con 10 euro dal villaggio ti portano a Naama Bay (30 km).

L’Egitto è il paese della contraffazione, vendono Ray Ban a 7 euro, borse Louis Vuitton, Burberry, di tutto a prezzi stracciati e bisogna ammetterlo che sono molto simili alle originali.

La vacanza è finita in breve tempo, il villaggio in per se era molto bello, soprattutto c’è un’enorme piscina (ma l’acqua era sempre freddissima) ed anche un parco acquatico con una decina di scivoli ed una piscina con le onde artificiali più uno spazio adatto ai più piccoli.

Come al solito abbiamo preferito soggiornare in un villaggio dove la clientela è internazionale perchè quando andiamo in ferie non vogliamo sentire parlare solo in italiano ed anche se avevamo letto che i russi sono insopportabili e che rendono un inferno la vacanza non è andata così. Ovvio iniziano a bere dalla mattina presto però non sono sempre completamente ubriachi



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