Sardegna, in viaggio lungo la costa orientale

Da Santa Maria Navarrese a Siniscola tra spiagge, castelli e musei
Scritto da: laulissima
sardegna, in viaggio lungo la costa orientale
Partenza il: 17/06/2016
Ritorno il: 29/06/2016
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
L’itinerario prima della vacanza era pensato così:

Giorno della vacanza Tratta Tempo percorrenza / Distanza

1 venerdì Olbia/S.M.Navarrese 2h16min x 184km

2 sabato S.M.Navarrese/Marina di Gairo 40min x 31,3km

2 sabato Marina di Gairo/Arbatax 38min x 26,8km

2 sabato Arbatax/S.M.Navarrese 16min x 13,1km

3 domenica S.M.Navarrese/Baunei 14min x 8,8km

4 lunedì S.M.Navarrese/Grotta del Fico 11min a piedi x 850m

5 martedì Orgosolo/Nuoro 28min x 20,4km

5 martedì S.M.Navarrese/Orgosolo 1h19min x 79,9km

5 martedì Nuoro/S.M.Navarrese 1h18min x 89,1km

6 mercoledì S.M.Navarrese/Barumini 2h23min x 132km

7 giovedì Barumini/Parco della Giara 19min = 10,9km

7 giovedì Barumini/La Caletta 2h18min x 212km

8 venerdì La Caletta/Spiaggia di Berchida 26min x 19,0km

9 sabato La Caletta/Budoni 17min x 14,6km

11 lunedì La Caletta/Palau 1h17min x 88,5km

12 martedì La Caletta/Orosei 36min x 33,6km

13 mercoledì La Caletta/Olbia 40min x 49,2km

Ma una volta giunti lì, abbiamo apportato varie modifiche ed è stato questo:

1.venerdì 17/06 Olbia h 19.30/Santa Maria Navarrese

2.sabato 18/06 Marina di Gairo(Su Sirbòni)/Arbatax/Urzulei

3.domenica 19/06 (pioggia) Barisardo

4.lunedì 20/06 Ulassai E-bike

5.martedì 21/06 Linea Rossa (Cala Mariolu/Grotta del Fico; Cala Sisine e Cala Luna)

6.mercoledì 22/06 Barumini/Su Nuraxi

7.giovedì 23/06 Parco della Giara/Santa Cristina/Nuraghe di Losa

8.venerdì 24/06 Posada/La Caletta

9.sabato 25/06 Serra Orrios/Tomba dei Giganti/Nuraghe Mannu/Acquario di Cala Gonone

10.domenica 26/06 La Caletta/S.Teodoro

11.lunedì 27/06 Bidderosa

12.martedì 28/06 Posada/La Caletta

13.mercoledì 29/06 Olbia h 14.45

Abbiamo prenotato la nave con la Moby, usufruendo dell’offerta con l’auto a bordo.

A Santa Maria Navarrese abbiamo affittato un appartamento con Airbnb (www.airbnb.it/rooms/12595880), in ottima posizione per tutti gli spostamenti.

La scelta di quest’appartamento è stata dettata, sia da dove si trova, sia dal fatto che i proprietari sono anche esercenti di un ristorante e pertanto sono disponibili ad accoglienze in tarda serata.

La prima tappa è stata la spiaggia Su Sirbòni a Marina di Gairo. Si lascia l’auto sulla strada costiera (troverete tante altre vetture, per cui non sarà possibile sbagliarsi) e si prosegue per un sentiero sul mare e in 15 minuti si arriva ed è l’incanto.

Ci sarebbe piaciuto fare un viaggetto a bordo del trenino verde ma, contrariamente a quanto pubblicato sull’omonimo sito, non è stato attivato nel mese di giugno.

Ci siamo recati all’ufficio informazioni Sardinian Tourist Services (www.sardiniantouristservices.com) per trovare ulteriori spunti per la nostra vacanza. L’ufficio non si trova più a Tortolì, come riportato sul sito, ma a Arbatax vicino alla stazione (restano invariati i numeri di telefono). Fiorenza è stata gentilissima e professionale, ci ha stuzzicato con diverse attività e ci ha indicato i luoghi meno conosciuti.

Fiorenza ci ha invitato ad andare a Urzulei a e Barisardo per la Festa di Primavera (www.paradisola.it/speciali/primavera-in/1848-urzulei). In questa occasione vengono aperte le domos al pubblico, permettendo di conoscere da vicino cultura e tradizioni, di ascoltare i canti sardi, vedere il loro ballo, gustare mirto, dolcetti e pietanze spesso preparati in casa.

Con lei abbiamo prenotato la gita in motonave scegliendo la tratta della linea rossa (sul sito info e prezzi), includendo anche la visita alla grotta del fico (pagando 8€ in più), www.grottadelfico.it. Ci ha consigliato l’escursione con le bici elettriche che abbiamo fatto, partendo da Ulassai, in compagnia di Simone (www.sardiniaemotion.it). Il costo è accessibilissimo, da 35€ a persona per più di due ore di biciclettata e poi Simone è simpatico e intelligente, ci ha fatto conoscere il territorio dell’Ogliastra in un modo completamente differente e stimolante. Un’esperienza, a nostro avviso, assolutamente da non perdere.

Terminata la biciclettata abbiamo visitato il museo Stazione dell’Arte, ambizioso progetto di Maria Lai (www.stazionedellarte.com). Biglietto di ingresso 5€ comprensiva di visita guidata di circa un’ora.

Infine, prima di lasciare Ulassai, obbligatoria è stata la tappa alla Cooperativa Tessile Artigiana Su Marmuri (www.sumarmuri.it). Le loro meravigliose creazioni al telaio non sono economiche, ma anche solo guardare è appagante! e poi è davvero interessante vedere le artigiane mentre utilizzano i telai e magicamente dai loro fili nascono splendidi disegni.

Ci siamo poi spostati a Barumini per poter visitare l’Area Archeologica Su Nuraxi (www.fondazionebarumini.it/it/area-archelogica-su-nuraxi/) e poi Casa Zapata. Approfittate delle visite guidate, sono incluse nel biglietto di ingresso e le guide sono competenti e sempre disponibili a qualche suggerimento in più.

A Barumini abbiamo dormito all’Hotel ZeroDieci poiché abbiamo trovato un’offerta (1 pernottamento con colazione inclusa a 55,00€), ma la scelta non è stata la migliore..si trova sopra al bar del paese, i ragazzi proseguono i loro schiamazzi fino a notte fonde e al mattino presto inizia il via vai degli automezzi..tutto sotto le finestre delle camere.

Il giorno seguente abbiamo fatto una visita guidata al parco della Giara (www.jara.it). La visita dura due ore e costa solo 10,00€ a persona. Roberto è una guida divertente e il parco è bellissimo, lui vi accompagnerà alla scoperta dei cavallini selvaggi che vivono lì.

Spostandoci da lì, per raggiungere la Caletta, dove abbiamo affittato, sempre con Airbnb un altro appartamento (www.airbnb.it/rooms/8121761) in cui siamo trovati benissimo, sia per l’ubicazione, sia per l’accoglienza impareggiabile dei padroni di casa, ci siamo fermati al pozzo nuragico di Santa Cristina e al Nuraghe di Losa.

Ci è stato consigliato di visitare anche il castello di Sanluri, ma siamo arrivati poco dopo la chiusura e non volevamo attendere tre ore per l’apertura e poi il nuraghe di Terralba, neppure questo visto poiché ormai non eravamo più di strada.

Fossimo passati da Nuoro, poi evitata per pigrizia, avremmo visitato il Museo Deleddiano che ha sede nella casa natale della scrittrice nuorese Grazia Deledda (Via Grazia Deledda, 42 – Nuoro; apertura dal martedì alla domenica ore 10.00/13.00 – 15.00/19.00; biglietto 3,00€), la Piazza Satta dedicata al poeta nuorese Sebastiano Satta, nella quale si trovano alcune rocce erose con riproduzioni dei tipici bronzetti nuragici che raffigurano il poeta e lo scultore nuorese Francesco Ciusa e la Piazza S. Maria della Neve, dove si erge il Duomo.

Sabato 25/06 era prevista a Baunei la Festa della Carne di capra, a dire dalla gente del posto è La Festa! noi eravamo troppo distanti per parteciparvi.

Posada è un bellissimo borgo, con il centro chiuso al traffico, vi è un parco naturale regionale di cui fa parte la foce del Rio Posada. Vengono organizzate escursioni in kayak e in bicicletta.

Il 24/06 in occasione di San Giovanni, patrono della città, per tre giorni Posada e le frazioni (tra cui La Caletta) allestiscono le vie con bancarelle, palchi sulla quale far esibire gruppi canori e danzanti.

Serra Orrios e Nuraghe Mannu sono altri siti nuragici molto interessanti e tutti con caratteristiche differenti. Il costo del biglietto cumulativo è di 6€, comprensivo di visita guidata.

Sulla strada è imperdibile la Tomba dei Giganti, non segnalata benissimo, ma una volta trovata e varcato il cancello, è già di per sé un’avventura incamminarsi per scovarla (accesso gratuito).

L’Acquario di Cala Gonone è molto piccolo. Il costo del biglietto è eccessivo per il tipo di struttura, 10€, ma essendo alla ricerca di refrigerio ci siamo ugualmente addentrati. E’ comunque ben tenuto e ci si perde un po’ davanti alla vasca con la tartaruga cieca, trattenendo il fiato ogni qualvolta va a sbattere contro qualcosa.

Abbiamo effettuato un tour serale (alle ore 19.00, 15€ cad. per un’ora – www.orizzontidigallura.it) con il battello nella laguna di San Teodoro in località La Pischera sperando di vedere i fenicotteri, neanche uno! Il tour è comunque piacevole e la guida stimolante.

I fenicotteri li abbiamo trovati invece all’Oasi Bidderosa www.oasibidderosa.com

Vi accedono massimo 140 automobili e 30 moto al giorno. Il costo è di 12€ per il parcheggio e di 1€ a persona. Il luogo è meraviglioso, lascia senza parole. Imperdibile.

A La Caletta il sabato vi è il mercato.

Non abbiamo mangiato spesso fuori casa, servirsi a un ristorante non è poi così economico.

I posti in cui siamo stati, con prezzi un pochino più competitivi e buona qualità del cibo sono Sa Turtera (www.saturtera.it) pizze e foccacce e Locanda Fuffuraju per l’ottimo pesce, entrambi a La Caletta; la Bottega dei Sapori a Posada (Via Gramsci 25) e Su Marmuri Bullicciu tipico ristorante sardo, vicino a Ulassai.

Piccoli pensieri per noi e per gli amici li abbiamo acquistati al Laboratorio Ceramiche Terra Sarda di Siniscola (La Caletta), www.terrasardaceramiche.it; Cooperativa l’Armentizia per il formaggio (www.armentizia.com); l’olio al frantonio Chieddà (www.chiedda.com); miele acquistato a Barumini da Isca’e’Muras (www.baruminimiele.com)



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