Sardegna on the road 2

Da Olbia a Olbia, passando per le migliori spiagge dell'isola
Scritto da: asr81
sardegna on the road 2
Partenza il: 06/07/2012
Ritorno il: 23/07/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
1500 km in senso orario da Olbia a Olbia… consigli pratici per chi ha in mente di fare lo stesso 🙂

Quest’anno, dopo aver visitato spesso e volentieri la parte nord dell’isola, decidiamo di fare la circumnavigazione della splendida Sardegna:) Si parte con traghetto Saremar (prenotato ad aprile costo 190€ due pp e macchina a/r) alle 23 del 6 luglio, navigazione tranquuilla arrivo a Olbia ore 6.

Prima tappa – cala Brandinchi: spiaggia vicino alla piu famosa San Teodoro, ma devo dire stupenda (si paga 10 euro il parcheggio dell’ auto).

Seconda tappa – Oasi di Bidderosa: questo tratto di mare è una vera e propria riserva naturale, si arriva dalla statale 125 e ci si inoltra, dopo il pagamento (il costo per entrare è 14 euro ed è a numero chiuso) verso le spiagge per circa 7 km in mezzo al bosco. si puo scegliere tra 5 itinerari diversi.

Terza tappa – cala Fuili: nella vicina cala gonone si trova questa cala situata all’estrema periferia del paese (la strada finisce lì) si scende a piedi con un leggero dislivello di circa 30 metri con delle agevoli scalette. Spiaggia in ciottoloni, quindi attrezzatevi!

Quarta tappa – cala Goloritzè: il ritrovo è a Su Purteddu oltre il paese di baunei, trovate l altopiano del golgo. Questa è solo per gli amanti del trekking, e per chi vuole vedere una delle cala piu belle di tutta l isola! prima di tutto attrezzatevi con scarpe adatte e tanta ma tanta acqua al ritrovo trovate il bar! la camminata è di circa un’ora e mezza all’andata e due al ritorno! merita tutta la fatica:)

Quinta tappa – gita nel golfo di Orosei: classica gita in motonave per le cale piu suggestive del golfo: cala Mariolu, cala Sisine e cala Luna e, in più, visita alle grotte del bue marino (costo 38 euro + 8 delle grotte a testa)

Sesta tappa – Villasimius: cala di porto Giunco veramente stupenda… sembra di ritrovarsi in una piscina (se arrivate prima delle 9 troverete i parcheggi gratuiti, altrimenti 5 euro tutto il giorno). Nel pomeriggio sosta bagno vicino al porticciolo. Spiaggia del Riso: carina ma si può anche saltare:)

Settima tappa – Quartu Sant’elena: spiaggia di Capitana, la trovate andando verso Cagliari seguendo la litoranea. Acqua dai soliti colori stupendi… ma molto fredda e molto stretta (circa due metri di larghezza)

Ottava tappa – Domus de Maria: qui avete la possibilità di scelta tra 3 o 4 diverse cale, noi abbiamo scelto cala Cipolla è l’ultima rispetto all’entrata. ci si arriva con un breve cammino rispetto al parcheggio (5 euro tutto il giorno).

Nona tappa – dune di Porto Pino: ero curioso di visitare questa bellezza creata dalla natura…. e sono stato ripagato! Spiaggia lunghissima e mare spettacolare! Dune bianchissime e pettinate dal vento! Ci si arriva dopo 10 minuti di cammino dal parcheggio (5 euro per tutto il giorno)

Decima tappa Sant’Antioco: siamo stati sfortunati visto il forte maestrale che colpiva quel giorno l’isoletta e quindi la spiaggia che avevamo deciso di visitare era off limits (Calasetta) e ci siamo fermati a cala Sapone, meno battuta dal vento.

Undicesima tappa – cala Domestica: si trova vicino al famoso centro minerario di Masua, anche qui fortissimo vento cmq sia al parcheggio (2 euro) dopo una breve camminata sugli scogli a destra troverete una caletta riparata dal vento!

Dodicesima tappa – Is Aruttas: giornata di nuovo ventosa in questo punto di mare davvero molto carino a circa 15km da oristano. Arrivati nell’area dei parcheggi (5euro) e dei punti bar, ci si trova a 50 metri dalla spiaggia, fatta di spettacolari granelli di sassi! Deliziosa!

Tredicesima tappa – ptzu Idu: questa spiaggia è stata una gradevole sorpresa. Qui ci si imbarca anche per la vicina isola di mal di ventre (ma quel giorno ancora mare non calmo) parcheggi con strisce blu nelle vicinanze! molto ben servita!

Nel frattempo visita nella graziosa Bosa (uno dei borghi piu belli d’italia)

Quattordicesima tappa – Alghero: chiamata la piccola Barcellona ne presenta tutti gli aspetti a cominciare dalla lingua catalana parlata qui! Spiaggia di Maria Pia, affollata ma merita. Alle spalle della spiaggia vi si trova una bella pineta! Alle 14 e 45 imbarco dal porto per la visita alle grotte di alghero (15 euro + 13 a pp) tra le grotte che abbiamo visto in giro per l’Italia è tra quelle che più ci ha colpito per bellezza e maestosità!

Quindicesima tappa – isola dell’Asinara: gita prenotata tramite telefono una settimana prima (sito sbsasinara, 45€ a testa) bè, che dire…. meravigliosa merita i soldi spesi! Giro dell’isola con il trenino verde e guida molto preparata. Da non perdere per chi si trova da quelle parti!

Sedicesima tappa – isole del parco naturale di Bonifacio: basta prenotare un giorno prima nei negozietti che trovate a Santa Teresa di Gallura (costo 60€ con pranzo a bordo a testa). Partenza dal porto e in circa un’ora di navigazione vi trovate in questo piccolo paradiso della vicina corsica. L’isola piana è un esperienza da provare assolutamente!

Diciassettesima tappa – capo Testa e Santa Teresa di Gallura: altra giornate di forte vento, quindi capo Testa in questo caso è consigliatissima… ci sono calette dai colori blu intensi, con un percorso un po’ tortuoso con un dislivello di circa 50 metri senza aiuto di scalette! La famosa spiaggia di Rena Bianca non ha bisogno di commenti! Quest’anno l’abbiamo trovata meno piena degli anni passati… meglio cosi;)

Diciottesima tappa – Caprera: imbarco da Palau con la Saremar (40€ 2pp + macchina a/r) arrivo al porto di La Maddalena e dopo circa 20 minuti si arriva al parcheggio (creato apposta) per il sentiero che vi porterà dopo circa 40 minuti di cammino a cala Coticcio (detta anche Tahiti)… senza parole. Il tragitto è molto più facile rispetto a cala Goloritzè!

Partenza dal porto di Olbia ore 23… mare in tempesta tuoni e fulmini sul mare… ma viaggio alla fin fine non troppo agitato… arrivo a Civitavecchia alle 6.

Buon viaggio anche a voi:)



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