Coccole e relax tra le Alpi

Due weekend di benessere tra il Monte Bianco e Bormio
Scritto da: Ste & Sara
coccole e relax tra le alpi
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Traffico, riunioni, scadenze, parcheggi introvabili. A volte si sente il bisogno di staccare e concedersi una vacanza tutto relax.

Ed è così che abbiamo programmato due brevi vacanze in due località termali diverse tra loro, ma entrambi capaci di farci dimenticare lo stress cittadino.

Pre Saint Didier

La nostra prima scelta sono state le terme di Pre Saint Didier, località ai piedi del Monte Bianco a pochi km da Courmayeur.

Abbiamo soggiornato in un piccolo hotel nel caratteristico borgo di La Saxe, a pochi minuti dal centro di Courmayeur. Dopo aver prenotato l’ingresso alle terme tramite l’hotel per l’ultimo giorno, decidiamo di partire per la nostra prima escursione: la vetta del Monte Bianco.

Vista la bella giornata di sole decidiamo di salire fino al terzo troncone della funivia del Monte Bianco sulla punta Helbronner a 3.462 metri, da cui è visibile il dente del Gigante e i celebri 4.000 d’Europa: il Cervino, il Monte Rosa, il Gran Paradiso. Il panorama e l’altitudine ci tolgono il fiato e con un piede in Francia e uno in Italia ci concediamo un panino con fontina e moccetta, due specialità locali di cui non riusciremo più a fare a meno per tutta la vacanza.

Scendiamo di un livello e attraverso una ripidissima e faticosa scala interna raggiungiamo il vecchio rifugio Torino a 3.335m, dove ci godiamo il sole e il panorama dalla terrazza. Vista l’altitudine e i 200 gradini è d’obbligo prestare un po’ di attenzione perché la mancanza di ossigeno potrebbe sorprendervi con forti mal di testa.

Scendiamo ancora e facciamo tappa al giardino botanico Saussurea, tra i più alti d’Europa dove gironzoliamo scattando foto. La visita è assolutamente obbligatoria nel periodo di fioritura in quanto vi è una ricca rappresentazione di piante alpine di incredibile rarità e bellezza appartenenti a catene montuose di tutto il mondo.

L’indomani, ben consigliati dal personale dell’hotel ci dirigiamo al lago d’Arpy, a 2.066m. Il lago è comodamente raggiungibile dal parcheggio dell’hotel Genzianella con una breve passeggiata adatta anche alle famiglie. Da qui lo scenario è sorprendente: boschi di larici con i colori autunnali abbracciano il lago ghiacciato e le cime innevate del Monte Bianco fanno da sfondo a questo piccolo angolo. Impedibile!

L’ultimo giorno è interamente dedicato al relax termale tra le calde acque della Dora Baltea. Qui trascorriamo un’intera giornata tra saune, percorsi benessere e lunghi bagni caldi nelle vasche panoramiche all’aperto. Possiamo solo immaginare quanto sarebbe suggestivo essere circondati dalla neve mentre ci rilassiamo nell’idromassaggio all’aperto.

Le ore trascorrono veloci e seppur a malincuore ripartiamo verso casa più rilassati e con la convinzione di ritornarci presto.

Bormio

Per affrontare al meglio la seconda metà dell’anno, incuriositi dai racconti di viaggio letti, decidiamo la nuova meta per il nostro lungo w-e di relax: le terme di Bormio.

Questa volta prenotiamo direttamente da Internet un’appartamento all’ingresso del paese. Qui per il benessere c’è solo l’imbarazzo della scelta: bagni vecchi, bagni nuovi e le piscine.

Noi optiamo per i bagni storici, i bagni vecchi infatti risalgono ai tempi dei Romani e si trovano sopra Bormio, sulla statale dello Stelvio.

Il primo giorno lo trascorriamo alle terme che ci sorprendono per il loro fascino antico, in particolare rimaniamo colpiti dal percorso nella Grotta Sudatoria di San Martino, che si sviluppa lungo due gallerie scavate nella roccia per oltre 50 metri. Molto caratteristica è anche l’area delle terme romane e ovviamente anche qui non può mancare una piscina panoramica all’aperto.

Avendo scelto un giorno feriale ci ritroviamo in pochi a godere di questo scenario, arricchito da una leggera nevicata che ci ha raggiunto nel primo pomeriggio. Se si è fortunati è possibile scorgere a breve distanza degli stambecchi.

La mattina successiva il sole ha sciolto completamente la neve e pertanto decidiamo di raggiungere in auto la stazione sciistica di Bormio 2000. Da qui ci aggreghiamo agli sciatori prendendo con loro la funivia per raggiungere il rifugio Heaven a quota 3000 metri. Qui dalle vetrate panoramiche possiamo godere di un invidiabile vista sul Parco Nazionale dello Stelvio.

In particolare un incontro rimarrà indelebile impresso nella nostra memoria: dal rifugio possiamo infatti ammirare la maestosa eleganza di una coppia di aquile che ci tengono compagnia mentre ci gustiamo un tipico piatto di pizzoccheri. Pienamente soddisfatti scendiamo a quota 2000 per prendere il sole a bordo pista.

L’ultimo giorno ci svegliamo sotto una copiosa nevicata che ci preclude la possibilità di raggiungere in sicurezza Livigno, meta ambita per lo shopping. Decidiamo pertanto di ripartire verso casa, non prima di aver fatto un ultimo giro per la caratteristica cittadina di Bormio.

Conclusioni

Entrambe le località hanno molto da offrire oltre alle terme. La scelta tra una destinazione e l’altra è molto soggettiva.

La struttura valdostana è facilmente raggiungibile dall’autostrada, è recente, dà possibilità di effettuare trattamenti di bellezza ed ha un invidiabile panorama con sfondo il Monte Bianco. La struttura valtellinese è sicuramente più intima, più suggestiva ma anche sotto alcuni aspetti più spartana, un esempio sono gli spogliatoi, più piccoli ed angusti.

In ogni caso, qualunque sia la vostra scelta, vi auguriamo un buon relax.



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