Salento! Sole, mare e vento…

...o meglio, "Lu sule, lu mare, lu ientu!" tra Lecce, Otranto, Gallipoli e Ostuni
Scritto da: polimar1977
salento! sole, mare e vento...
Partenza il: 18/07/2009
Ritorno il: 27/07/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Partenza per il Salento… Anche se quest’anno incombe il mutuo sulla nostra testa abbiamo comunque scelto di partire per una vacanza nelle calde acque del Salento. Scelta azzeccata quella di partire a luglio perché ci siamo goduti pienamente sia le spiagge che le città oggetto delle nostre visite.

Partenza prestissimo da Roma, ci attendono oltre 700 km di caldo, il termometro segna già 33 °C e sono soltanto le 6 del mattino. Finalemente dopo circa 4 ore di viaggio arriva la fatidica pausa pranzo…Luogo scelto per la nostra sosta è Alberobello, luogo incantevole, caratterizzato da questi trulli che fungono da abitazione per tutti i cittadini del posto. Pranziamo in una pizzeria molto caratteristica, il gestore è una persona molto gentile che all’occorrenza ci spiega e ci consiglia posti e luoghi da visitare. Dopo aver riempito lo stomaco completiamo il nostro tour tra i trulli, intanto il termometro segna 43 °C (si muore!!!!); decidiamo che è ora di raggiungere l’aria condizionata della nostra auto e di proseguire il viaggio che ci porterà all’estrema punta dell’Italia, cioè Marina di Pescoluse in prossimità di S.M. Di Leuca.

Dopo altre 2 ore di viaggio finalmente giungiamo al nostro appartamento prenotato sul sito www.Homeholidays.Com. Il nostro appartamento si presenta molto bene, aria condizionata, lavatrice, barbecue, parcheggio auto e tv sono i servizi che ci ha offerti. La padrona di casa molto gentile, ci ha illustrato un po’ tutte le caratteristiche della zona in cui ci trovavamo. L’appartamento per 1 settimana è costato € 220,00 tutto incluso. Dopo aver fatto un pò di spesa abbiamo optato per una bella riposata.

Marina di Pescoluse e le Maldive

Caratteristica del Salento oltre al Mare ed al Sole è sicuramente il Vento, che costantemente soffia e rende la vita in spiaggia un po’ complicata (a noi è servito qualche giorno per abituarci).

Il mare a pochi metri da casa è davvero splendido, tant’è che la spiaggia in cui abbiamo trascorso la maggior parte del nostro soggiorno viene soprannominata “Le Maldive”. Mare color turchese e vegetazione molto selvaggia sono le caratteristiche di questi posti.

Dopo una bellissima giornata di mare e la nostra prima timida abbronzatura andiamo a visitare Santa Maria di LEuca, ultimo lembo di terra del territorio italiano; questo paesino sorge sul tacco della “Penisola”; caratteristico e romantico è il belvedere del faro da cui si scorge l’intero paese che al calar del sole risulta essere davvero ancor più suggestivo. La basilica è molto bella non da meno il lungomare pieno di bancarelle con ogni tipo di merce…Io non mi faccio sfuggire un Panama davvero molto trandy. Cena a lume di candele fronte mare al ristorante “Le Terrazze” che cucina il pesce in modo davvero superbo.

Gallipoli e Baia Verde

Girando per i mercatini del posto mi sono imbattuto in alcune cartoline che raffiguravano delle spiagge a dir poco caraibiche, chiedendo in giro mi sono fatto indicare i posti raffigurati cosicché si è deciso di andare al mare a Torre Pizzo nei pressi di Gallipoli; un po’ troppo sterrato per i miei gusti, comunque dopo aver parcheggiato l’auto siamo scesi in spiaggia dove abbiamo avuto una bruttissima sorpresa, il bagnasciuga e il mare erano coperte interamente da alghe, impossibile fare il bagno…Chissà quando l’avevano scattata la foto della cartolina. Riprendiamo le nostre cose e decidiamo di andare a visitare Gallipoli. Parcheggiata l’auto nel porticciolo (attenzione alle ZTL) abbiamo visitato questa splendida città in lungo e in largo soffermandoci sulla basilica e ammirando gli scorci dei vicoletti. Molto carino anche il lungomare che è caratterizzato da numerosissimi ristoranti che affacciano sul mare. Lasciata Gallipoli decidiamo che è giunto il momento di una bella rinfrescata al mare, così, quasi per caso, il mio navigatore ci porta a Baia Verde…..Uno spettacolo, acqua trasparente e quasi deserta. Il vento ci rompe l’ombrellone ma resistiamo per l’intero pomeriggio al sole grazie alla possibilità di avere un mare che fa invidia ai migliori mari caraibici.

Torre dell’Orso e Lecce

Nuova giornata e nuove escursioni, oggi tocca a Torre dell’Orso paesino nei pressi di Otranto. Spettacolare la scogliera da dove si può ammirare l’intere litorale, per non parlare ovviamente del mare che con l’aggiunta di qualche roccia prende il colore turchese. Particolare di questa zona sono sicuramente i faraglioni di S. Andrea. La nota stonata della giornata al mare è aver trovato una bella multa sul cruscotto della nostra auto (sosta in ZTL). Il Pomeriggio l’abbiamo dedicato alla visita alla splendida Lecce. La città si presenta pulita e ordinata. Consiglio di acquistare un buon gelato nella piazza principale. Il centro storico si presenta subito con il teatro greco, ma il duomo con annesso vescovato penso sia il pezzo forte di questa città. Assaggiate la Pitta (tipico pane leccese) e non dimenticate la frisa e i taralli.

Mare e Otranto

Oggi giornata dedicata al mare con escursione alla spiaggia di Torre Pali…Devo dire che questa è una delle spiagge più belle che io abbia mai visto…Forse mancheranno i servizi ma se consideriamo solo il mare devo dire che non ne avevo mai visto di questo colore. Giornata fantastica e rilassante; praticante ho passato la maggior parte del tempo in acqua.

La sera ovviamente è dedicata al nostro tour di visita alle varie bellezze salentine e non poteva mancare Otranto. La città è molto particolare, un po’ affollata ma gestibile, i vicoli assomigliano lontanamente a quelli di Capri. Le luci dei negozietti brillano fino a notte tarda e i ristoranti la fanno da padrona senza esagerare con i prezzi. La basilica è stupenda con il suo mosaico famosissimo in tutto il mondo. Consiglio anche una visita al Castello Aragonese da dove si ammira l’intera Città. Il Lungomare è tenuto in modo perfetto e non è difficile imbattersi in spettacoli di mangiafuoco, di pizzica e di taranta.

Mare e Barbecue di pesce

Solita giornata di mare, ma a differenza delle altre giornate oggi abbiamo deciso di rilassarci solo con spiaggia e una buona cena organizzata nella nostra casetta. In serata ci fermiamo al porto di Pescoluse dove attendiamo i pescatore che rientrando dalle battute di pesca. Dopo pochi minuti eccoli attraccare; in meno di un minuto circa 200 persone hanno assalito i povere pescatori per accaparrarsi il miglio pesce pescato. Dopo un’estenuante coda abbiamo finalmente comprato i nostri polpi, saraghi, gamberoni e un’orata. Tornati a casa abbiamo fatto una di quelle grigliate che rimarranno nella storia.

Porto Cesareo e Francavilla Fontana (BR)

Lasciamo la nostra casa di Pescoluse (la padrona di casa ci saluta con un grazioso cesto con prodotti tipici pugliesi) per iniziare il nostro rientro nella Capitale, ma prima abbiamo altri due giorni di relax. Dopo circa 70 km arriviamo alla spiaggia di Porto Cesareo, sabbia bianca e mare cristallino ormai sono una costante. Il termometro segna 40 °C, l’acqua è bollente e stranamente non soffia un filo di vento. Pranziamo in un ristorante del litorale e nel tardo pomeriggio ci dirigiamo verso il nostro B&B prenotato nei pressi di Francavilla Fontana. La caratteristica di questo posto è che abbiamo dormito in un trullo.

Piscina e Ostuni

Ricca colazione come i migliori Bad and Breakfast sanno preparare e poi per l’intera mattinata ci siamo rinfrescati nella splendida piscina presente all’interno della struttura. Nel pomeriggio visita al paese di Oria (bello il quartiere ebraico e la basilica) e soprattutto tour di Ostuni, la cosiddetta città bianca. Vicoli pieni di turisti, negozietti di ogni genere e locali davvero molto fashion sono le caratteristiche principali di questa città; particolare attenzione al belvedere ad alla basilica.

Grotte di Castellana e rientro a Roma

Siamo giunti alla fine del nostro viaggio, prima però di rientrare ci fermiamo nei pressi di Bari a visitare le Grotte di Castellana, uno spettacolo davvero unico, la Grave (ingresso alle grotte) lascia senza fiato, per non parlare delle stalattiti e stalagmiti formatesi nel corso dei secoli. Rientrando a Roma abbiamo rivalutato le vacanze a luglio, infatti abbiamo trovato le spiagge meno affollate, la gente del posto molto affabile e nessuna difficoltà di parcheggio. I prezzi in Puglia sono molto concorrenziali e difficilmente si approfittano del “turista per caso”. Per qualsiasi ulteriore informazione sul Salento scrivetemi a vincenzo.mertino@katamail.com



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