Romania tutto quello che devi sapere….

Tutto inizio' con un idea di mia moglie ................. Caro perche' una volta non andiamo in Romania? Per un momento pensavamo che scherzasse ma alla fine senza rendermene conto dopo alcuni mesi da quella frase mi trovavo sulla mia alfa 147 assetto ferrari cosi carica che se ci pesavano come una valigia all'areoporto starei ancora paganto il...
Scritto da: andrea123
romania tutto quello che devi sapere....
Partenza il: 01/01/2005
Ritorno il: 01/07/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Tutto inizio’ con un idea di mia moglie …… Caro perche’ una volta non andiamo in Romania? Per un momento pensavamo che scherzasse ma alla fine senza rendermene conto dopo alcuni mesi da quella frase mi trovavo sulla mia alfa 147 assetto ferrari cosi carica che se ci pesavano come una valigia all’areoporto starei ancora paganto il suplemento sulla milano venezia con meta : Timisoara ! la prima citta’ che si rispetti dopo il confine ungherese,a proposito parliamo di strada : km Percorsi da Milano a Timisoara : 1100 km Percorso:Milano/venezia/udine/villah[austria]/Graz[austria]/budapest[ungheria] szeged[ungheria]timisoara romania ].

La strada e’ percorribile quasi completamente in autostrada a parte gli ultimi 100 km in Romania fino a Timisoara. Tempo di viaggio : 12 ore continuate con 4 soste per approvigionamento e wc.

Spesa viaggio : Tra benzina,bollini vari autostrade,e 3 meritati panini “rustichella'” dell’autogrill Euro 180 euro. Ma torniamo a noi…. In tarda serata arriviamo all’ultima frontiera,quella Romena,eravamo gia’ pronti dopo preziosi consigli di amici romeni con pacchi di pasta,caffe’ e regali di varia natura tra cui un regalone preparato per l’occasione dalla mia astuta moglie : un cesto natalizio anche se eravamo al 1 di maggio con un biglietto con scritto forza Romania [ ma in italiano naturalmente ] per quelli della dogana e con un sorriso da vittima innocente come si conviene in queste occasioni. Al nostro arrivo pero’ la prima sorpresa,e cioe’ nessuna richesta di soldi o problemi di vario tipo, solo un controllo fugace delle nostre identita’ e un saluto in romeno che mi sto ancora chiedendo cosa significasse.

Cosi felice di non aver dato a loro la mia pasta e il mio prezioso caffe’ indispensabile per la nostra permanenza ci addentriamo in Romania verso le 10 di sera con appuntamento fissato in una piazza del posto con un italiano conosciuto via internet che ci avrebbe affittato un appartamento per tutto il mese al costo di 300 euro.

Non vi consigliamo pero’ questa variante in quanto lo standar di pulizia negli appartamenti affittati e’ piu’ basso del nostro e rischiereste di trovarvi a lottare con le malattie come abbiamo fatto noi. Cosi nella nostra modesta abitazione e fissando una farfalla morta sul pavimento che per senso del dovere gli chiusi gli occhi, decidemmo di iniziare la nostra vacanza romena con una dormita riposante e con la voglia di vedere questa citta’ soprannominata la piccola Vienna.

Cosi la mattina seguente dopo una riordinata e pulita all’appartamento sicuramente indispensabile, ma fatale per la mia schiena ci dirigemmo nella confusione cittadina.La prima sosta fu un cambio/valuta, in Romania adesso c’e il RON come moneta,in pratica 1 euro e’ 40 ron,un consiglio : non cambiate i soldi a persone con fare millantoso che vi avvicinano nelle strade ma solo nei gabbiotti ufficiali che sono peraltro molti nella citta’.

Cosi con i soldoni nelle tasche e con la camminata ancora del gatto randagio pronto al balzo per la fuga, iniziammo a osservare finalmente questa citta’ di 500 mila abitanti in stile astroungarico che gia’ dai primi momenti ci incuriosiva per la massiccia presenza di italiani che conversavano intorno a noi.Naturalmente non bisognava essere astuti come una faina per capire che la maggior parte di loro erano in realta’ italiani residenti in romania con una predilizioni per le giovani vergini locali e con storie al passato stile ‘caramba che sorpresa’.

La cosa invece da sottolineare e’ l’urbanismo della citta’ che tiene ancora in primo piano l’importanza degli spazi verdi come parchi,aree giochi e una attenzione per le composizioni floreali che in centro sono uno spettacolo da vedere.Timisoara infatti e’ chiamata anche citta’ dei fiori e la prima impressione e’ che si discosta molto da quello che l’italiano sapiens medio si aspetta di trovare qui.

Infatti la citta’ e’ molto graziosa,le macchine modello dacia ormai sono la minoranza e hanno lasciato spazio a macchine di alta cilindrata comprate a rate dai romeni o a lising, che preferiscono non mangiare a cena, o avere case non finite o in campagna a volte con il bagno fuori, ma sfoggiare una bella macchina considerata uno status simbol come si vuole in uno stato ex comunista che si rispetti.

Dopo una bella camminata in centro e dopo aver visto la pricipale chiesa a Timisoara,quella in piazza vittoria,una chiesa ortodossa di tutto rispetto, seguiamo le indicazioni verso un presunto museo nelle vicinanze,il famigerato museo di arte di Timisoara.Il palazzo non e’ male, l’entrata e’ quasi gratuita 1 euro e ormai convinti che la vita qui non costi nulla mi permetto anche di acquistare una bottiglietta di acqua anche se non avevo sete convinto che mi tornera’ utile.Il problema e’ che e’ vero che l’entrata costa 1 euro ma all’interno troviamo infatti 2 quadri e una scultura. Apprendiamo che questo e’ il museo.Stop.Alla domanda posta a chi ci ha fatto i biglietti se e’ normale, lui ci risponde con la classica cosa che in romania ripetono tutti e che non manca mai cioe’ “nu stiu” ovvero non lo so.

Amareggiato dalla situazione ma contento che per la prima volta nella mia vita avevo visto un museo dall’inizio alla fine decido con la mia moglie divertitissima di andare a mangiare qualcosa.

E qui ci si puo’ sbizzarrire, Alcuni ristoranti italiani a Timisoara : La Dama verde [ ristorante/pizzeria ] 20 euro 2 persone bevande incluse Il pozzo dei desideri [ ristorante di lusso ] 50 euro 2 persone bevande incluse Intermezzo [ per la pizza molto buone ] 20 euro 2 persone bevande incluse La vela [ [ ristorante/pizzeria ] 20 euro 2 persone bevande incluse .

Sicuramente la cosa che in Timisoara non manca e’ la cura per il mangiare,si trova di tutto si spende la meta’ che in italia, e i ristoranti hanno una cura molto buona del cliente e dell’ ambiente.Assaggiamo anche la tradizionale ciorba romena che non si discosta molto dalla nostra minestra e un preparato di 3 carni chiamato mititei [ salsicce ] che a parte l’effetto fuga in bagno per la vittoria sono da NOTA 10 .

I taxi sono economici [ 2,3 euro 4 km ] e non abbiamo avuto problemi,la lingua romena e’ simile alla nostra in piu’ i romeni che per la maggioranza hanno l’universita’ , conoscono diverse lingue,quindi si tratta solo di chiedere a un tassista se parla un po l’italiano e poi vi potete far portare in qualche bel ristorante italiano e cosi via.In generale non c’e’ nessun problema di comunicazione.

La giornata scorre piacevole, una nonnina su una panchina vuole vendermi un fiore, da buon milanese cerco subito di vedere la fregatura e l’inganno,la scruto con attenzione mi guardo intorno per vedere se ci stanno intanto circondando persone sospette, ma non c’e’ inganno, non c’e fregatura, vuole solo vendermi un fiore,e cosi rendendomi conto della figura e di come la nonnina mi ha dato una lezione di vita, compro questo fiore per 1 euro e lo offro a mia moglie.

La sera i locali sono aperti, non c’e molta varieta’ a parte le pizzerie e un centro commerciale [ iuliusmall ] , i club e i locali aperti di notte sono un po discutibili, e la presenza di molti italiani bavosi rende lo svago di notte una sorta di bordello legalizzato.L’impressione e’ che la Romania attiri ancora troppe persone per scopi promisqui e peccaminosi e che si scelga questo tipo di turismo, nascondendo quello che davvero sarebbe la forza di questa nazione e cioe’ un turismo basato su : monasteri,montagne [ carpazi ], fiumi [ delta del dunare ], paesi caratteristici [ sighisoara ], castelli [ vlad in transilvania ] etc.

Cosi noi consigliamo in vista di una vacanza lunga di non concentrarsi su un unica citta’ per non annoiarsi dopo gia’ 2 giorni, ma di visitare come abbiamo fatto noi diverse citta’ limitrofe come arad,oradea e cosi via.

Cosi la vacanza scorre via veloce,mentre il nostro peso e’ cresciuto a vista d’occhio,tra carne allo spiedo e pastasciutte italiane di proporzioni bibliche siamo allo sbrago piu’ totale,ormai siamo a nostro agio in questa citta’ rustica ma molto “commerciale” dove serve.L’ultimo giorno trascorre piacevole carichiamo la nostra macchina,i regalini li abbiamo presi,la benzina l’abbiamo fatta [ costa 80 centesimi euro/litro ], abbiamo preso il regalo per lo zio Bruno ? no … Ecco cosa mancava,ma poi ci diciamo : tanto lo compriamo la prossima volta ….Chi se ne frega dello zietto.

Alcuni link utili : PREFISSO : 0040 Pacific – www.Hotel-pacific.Ro Casa de la Rosa – www.Hotelcasadelarosa.Ro Hotel Boavista – www.Hotelboavista.Ro Euro – www.Eurohotelsite.Com Delpack Hotel Timisoara – www.Hotel-delpack.Ro Rhegina Blue – www.Reghina-blue.Ro Casa Tania – www.Casa-tania.Ro CAMERA DI COMMERCIO TIMISOARA : www.Cciat.Ro AMBASCIATA ITALIANA TIMISOARA : www.Constimisoara.Esteri.It INVESTIMENTI IMMOBILIARI : www.Solutionsmit.Com



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