Viva Samana’ – Agosto ’05

Premetto che è la prima volta che faccio una vacanza organizzata perché normalmente preferisco prenotare solo il volo e decidere sul posto dove dormire, mangiare ecc.….premetto questo perché sicuramente chi invece preferisce le vacanze organizzate troverà i pregi da me indicati – difetti e viceversa. Io e il mio ragazzo siamo partiti da...
Scritto da: Sabina Raimondo
viva samana' - agosto '05
Partenza il: 04/08/2005
Ritorno il: 19/08/2005
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Premetto che è la prima volta che faccio una vacanza organizzata perché normalmente preferisco prenotare solo il volo e decidere sul posto dove dormire, mangiare ecc…Premetto questo perché sicuramente chi invece preferisce le vacanze organizzate troverà i pregi da me indicati – difetti e viceversa.

Io e il mio ragazzo siamo partiti da Milano il 4 agosto per un soggiorno di 2 settimane presso il Viva Samana’ vic. Las Terrenas.

Il viaggio è stato molto molto lungo siamo partiti alle 23,30 e dopo ben 17 h siamo giunti a destinazione: dopo 9 h di volo abbiamo fatto scalo a La Romana, siamo rimasti fermi 3 ore (nessuno ci ha detto quanto tempo avremmo dovuto attendere…), dopo ½ ora di volo siamo arrivati a Puerto Plata, li’ ci attendeva l’autobus del villaggio.

Il viaggio in autobus è durato 3 ore e ½ e devo dire che…A parte la guida (il ns autista guidava come un matto) è stato bello perché il paesaggio era bellissimo: palme ovunque, prati con mucche e cavalli al pascolo, ecc.

Abbiamo attraversato paesini e visto le case in cui vivono i dominicani (sono piccolissime..) e ci siamo resi conto purtroppo della loro povertà ma nello stesso tempo del loro modo di prendere la vita, sempre con il sorriso.

Il villaggio era molto bello, attraversato da un giardino tenuto benissimo, la camera era piccolina ma carina e pulita, la spiaggia ed il mare fantastici.

Praticamente la ns era l’unica struttura della spiaggia (al momento perché a dicembre verrà completato un nuovo villaggio) quindi si poteva scegliere se stare li’ sul lettino con tutte le comodità: il bar a 2 passi, l’animazione, il diving per il noleggio delle attrezzature o se spostarsi un po’ e stare soli a godersi il mare in tutta tranquillità.

L’animazione era composta prevalentemente da dominicani/e molto simpatici e per niente assillanti, quindi nel ns caso dopo aver capito che non avevamo voglia di partecipare a giochi, balli ecc. Non insistevano (cosa molto apprezzata..) Nel complesso ci sono anche una piscina ed una palestra. Il pacchetto era all inclusive, nel villaggio si poteva scegliere di mangiare al ristorante internazionale che proponeva un menu’ molto vasto o se mangiare vicino alla spiaggia (a pranzo pero’ solo hamburger e pizza) in un ristorante con cucina Mediterranea (c’è anche la pasta buona x chi non puo’ farne a meno) oppure in un ristorante con cucina indiana, cinese ecc. Quindi direi ampia scelta.

Le colazioni erano molto molto abbondanti e le bevande illimitate giorno e notte…(vi consiglio vivamente la piņa colada.) Il villaggio proponeva varie escursioni pero’ vi consiglio di non farle con loro, ma con i venditori ambulanti della spiaggia perché oltre a risparmiare (molto) sui prezzi, si puo’ capire meglio la loro vita (in piu’ meglio far guadagnare qualcosa a loro piuttosto che all’albergo…).

Tra le varie proposte, vi consiglio di fare l’escursione con Louis un ragazzo molto simpatico che ci ha accompagnati nella gita e ci ha portati a mangiare da sua nonna…Abbiamo mangiato benissimo: aragoste, gamberi, riso e fagioli, banane e jucca fritte (buonissime!!!!) Durante la passeggiata a cavallo (..Passeggiata mica tanto…C’era molto fango e la strada era molto ripida pero’ bellissimo, assolutamente da fare!!!!) avevamo degli accompagnatori che tiravano i cavalli (persone dolcissime e molto simpatiche) e descrivevano la natura circostante; la cascata era meravigliosa, il bagno è assolutamente d’obbligo!!!! Abbiamo fatto la seconda escursione sempre con Louis al parco Les Haitises e Cayo Levantado, il parco è formato da grotte meravigliose (ci sono molte incisioni rupestri), per arrivare si fa’ un tragitto di 1 ora circa in barca e si attraversano le mangrovie, si costeggiano rocce con su alberi bellissimi e ci sono molti uccelli.

Non c’era in giro nessuno, c’era una pace… sembrava di essere tornati indietro nel tempo…(a proposito x chi fosse interessato: si costeggia la spiaggia in cui è stata girata la trasmissione l’isola dei famosi).

Poi abbiamo raggiunto Cayo Levantado, un isolotto con la spiaggia bianchissima e il mare cristallino; dopo aver fatto il bagno abbiamo mangiato li’, in effetti è vero quello che avevo sentito dire: si viene assaliti da venditori ambulanti (fortunatamente non molto insistenti…), prima di ripartire ci hanno portato a vedere la spiaggia in cui hanno girato la pubblicità Bacardi (..Non me la ricordo assolutamente) ma purtroppo proprio su questo pezzo di spiaggia candida stanno costruendo un villaggio.

Abbiamo visitato il paesino di Las Terrenas ( a quindici minuti di taxi dal villaggio), vi consiglio di andarci per acquistare le famose tele dai coloro sgargianti e altri souvenir (anche se non è che ci siano molti negozi…) e per mangiare in ristorantini sulla spiaggia.

Per concludere è un viaggio che consiglio perché: – il posto è bellissimo, a proposito l’acqua del mare era sempre caldissima e c’erano pochissime onde (contrariamente a quello che mi aspettavo perché essendo affacciata sull’oceano…) – la natura è meravigliosa e non bisogna perdersi le escursioni – i dominicani sono molto simpatici.

– pur essendo un villaggio c’era la possibilità di stare in spiaggia completamente soli, cosa che per esempio nella zona a sud dell’isola è impossibile perché i villaggi sono uno attaccato all’altro… – l’animazione non era pressante Le uniche note negative sono: – la durata del viaggio (il tour operator non ci aveva avvertiti della durata dello scalo, neanche la compagnia aerea ha comunicato quanto sarebbe durata la sosta, siamo stati “parcheggiati” li’ senza alcuna indicazione) – il tempo: purtoppo spesso pioveva, quindi potendo scegliere, cambiare periodo.



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