Una settimana in Puglia a Monopoli e dintorni

In attesa di poterci liberamente muovere con voli intercontinetali viaggiamo sul territorio nazionale. Una settimana in Puglia con base a Monopoli e gite ad Alberobello, Locorotondo, Martinafranca, Matera, Polignano a Mare, Cisternino e Ostuni.
Scritto da: Lurens55
una settimana in puglia a monopoli e dintorni
Partenza il: 19/06/2021
Ritorno il: 26/06/2021
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Monopoli e dintorni

19/06/21 – 26/06/21

Partecipanti: io e Franca

Prologo:

Con i vari problemi sanitari e la gente terrorizzata a livello mondiale non si riesce a fare un viaggio in qualche bel posto esotico. Ci si riesce a muovere senza troppi problemi giusto in Italia. Per andare in giro in Europa ci vanno certificazioni, tamponi, ci sono rischi di quarantene, ecc. Inoltre ogni tanto vengono cancellati dei voli per cui passa la voglia di muoversi.

Buttiamo un occhio ai voli che partono da Torino (aeroporto ormai dimenticato dall’Alitalia) e troviamo un volo Wizzair che va a Bari con orari comodi sia all’andata sia al ritorno.

facciamo un giro su booking e troviamo a Monopoli il B&B “A modo mio” fronte mare con parcheggio riservato. Costo 75 € a notte con colazione. Prenotiamo.

Per il volo invece le cose sono un po’ più complicate. Il sito di Wizzair non mette in evidenza in modo chiaro come acquistare la priorità in modo da poter portare a bordo un trolley da cabina. Sulla pagina principale propone o il bagaglio micro o bagaglio micro + trolley in cabina + bagaglio imbarcato a un costo esorbitante. Così mentre cerchiamo di capire come acquistare la priority scade il timeout (10 minuti!!) e cambiano la tariffa (maledette low cost!).

Passiamo così attraverso opodo, ma prendiamo bagaglio micro più uno in stiva a prezzo abbastanza alto (più tardi dopo aver scartabellato un po’ con google ho capito come fare ad acquistare la priority).

Passiamo poi al noleggio auto. Cerco con rentalcars (da anni uso questo broker e man mano che passa il tempo trovo che peggiori la qualità del servizio) e trovo solo prezzi alti o noleggiatori che hanno delle recensioni raccapriccianti.

Uno che ha recensioni non molto brillanti, ma neppure da incubo è Sicilybycar. Prenoto una Panda per una settimana per 300 euro (con franchigie per danni esorbitanti). Allora aggiungo altri 100 euro di assicurazione supplementare rentalcars per coprire eventuali costi di franchigie.

Un po’ di patemi per cancellazioni voli improvvise vista la situazione. Per fortuna il volo è confermato e fatti i bagagli il giorno

Sabato 19/06/21

Si parte. È il primo volo dal 5 gennaio 2020. Sono 17 mesi e 14 giorni che non metto piede su un aereo.

Wizzair ci aveva mandato via mail un modulo da compilare e presentare all’imbarco in cui dichiariamo di non essere potenzialmente portatori di covid. All’imbarco non la guardano nemmeno di sfuggita.

L’A320 è pieno come un uovo. Nei gate di imbarco i sedili sono distanziati uno si e uno. In aereo si sta seduti gomito gomito con i vicini.

Per essere una low cost Wizzair ha un allestimento comodo. Parte e arriva in perfetto orario.

Arrivati a Bari vado al banco di Sicilibycar e dicono che la Panda non è pronta, perché avevo indicato come orario di noleggio le 16:30, giusto per avere un minimo di margine in caso di ritardo dell’aereo (nella prenotazione avevo comunque indicato il numero di volo) invece sono le 15:30.

Magari voglio prendere un’auto un po’ più grande con un sovraprezzo? La mia risposta è no.

Dato che io mi fido ma controllo, vado in parcheggio dell’autonoleggio (dove nell’ufficio non c’è nessuno) e vedo che c’è una Panda pronta all’uso bella luccicante. Faccio una foto e torno al desk per far vedere la foto della Panda. Allora l’impiegata, con modi molto scorbutici e antipatici, mi dà una Mitsubishi Spacestar. In ogni caso ho perso mezz’ora.

Si parte in 45′ siamo al B&B A modo mio di Monopoli

Camera spaziosa. Arredamento funzionale. I mobili sono un po’ datati. Il letto è molto comodo, c’è un bel frigo in cui si possono conservare bevande e cibi acquistati. Non c’è un microonde (peccato).

Il climatizzatore funziona molto bene ed è stata la nostra salvezza (con buona pace dell’effetto serra) viste le temperature africane e l’umidità dei giorni che abbiamo trascorso a Monopoli.

Curiosa la pwd del wifi: YYofYXCP1zG0UJCm3fTM….. Totale 25 caratteri casuali.

Dopo esserci sistemati e aver avuto parecchie informazioni turistiche dal proprietario del B&B, andiamo al centro storico che dista circa 800 m.

Molto caratteristico. Tutto in pietra calcarea bianca. Le chiese non mancano. Ce ne sono circa 20 chiese in un centro storico delle dimensioni di 400 x 400 m.

Ceniamo alla trattoria Perricci che propone vari piatti a base di pesce. Una cucina semplice con prezzi economici. Il personale è molto gentile. Si sono mostrati un po’ ostili al pagamento con carta, ma l’hanno accettata (anche perché non avevo contanti).

Dopo cena concerto dall’isolotto di Monopoli da parte di un gruppo di giovani musicisti bravi.

Dopo un breve sosta al bar per superare la calura si va in camera.

Domenica 20/06/21

Ci portano in camera i vassoi con la colazione con salumi, formaggi, frutta, biscotti, latte e caffé.

Poi partiamo a piedi a cercare una spiaggia. Qui la costa è molto rocciosa e ci sono piccole spiagge nelle calette. Purtroppo ogni spiaggia ha una parte attrezzata (25-30 euro al giorno 2 lettini e ombrellone. 15-20 la mezza giornata) e la densità di persone nelle parti libere è altissima.

Troviamo un prato tranquillo e ventilato sulla parte alta della costa, dove “si sta da puciu” (cercate un traduttore piemontese-italiano :-D).

All’ora di pranzo andiamo ad esplorare i dintorni per valutare l’offerta gastronomica. Non c’è molto: un mini market, un fornaio e due pizzerie (chiuse). C’è poco da scegliere. Il fornaio ha un po’ di coda fuori, segno che vale la pena aspettare. In effetti fa ottimi panzerotti.

Al pomeriggio andiamo ad Alberobello. Giriamo un po’ a vuoto per cercare la zona dei trulli e troviamo un parcheggio gratuito a 300 m dalla Cattedrale (che vuoi di più?).

Fa caldo. Raggiunta una grande piazza ci sediamo in un bar per rinfrescarci. Il cameriere è piuttosto approssimativo nel servizio e anche come conoscenza della città è molto scarso. Infatti ci indica la strada sbagliata per raggiungere il trullo sovrano. La titolare del bar sente e interviene indicandoci quella giusta. Ci raccomanda anche di visitare la bellissima cattedrale che, in realtà, dentro non è un granché

Il biglietto per visitare il Trullo sovrano costa 2€. Vale la pena spenderli perché è un trullo molto particolare a 2 piani e con un bel giardino interno.

Raggiungiamo poi la terrazza panoramica, da cui si vede il quartiere formato da centinaia di trulli.

Molto curiosa la Chiesa trullo di dimensioni ragguardevoli.

Da Alberolbello ci spostiamo a Locorotondo (10 km).

Un bel paese tutto bianco con vicoletti pieni di vasi di fiori. In giro per strada non c’è nessuno.

Altro brevissimo spostamento e siamo a Martinafranca, dove c’è parecchia gente a passeggio per il centro stroico. Anche qui il colore dominante è il bianco con costruzioni più lussuose. Ci sono infatti vari palazzi nobiliari qualcuno più ben tenuto altri meno. Vale sicuramente la visita. Cena a La Tavernetta. Molto soddisfacente.

Si torna al B&B sfatti dai km a piedi.

Lunedì 21/06/21

Primo giorno d’estate. È calato il vento. C’è parecchia umidità e fa un caldo soffocante. Il titolare del B&B ci suggerisce di andare al mare in Contrada Capitolo ad una decina di km a sud.

Mentre si arriva nella zona spiagge (sia libere, sia attrezzate) iniziano a vedersi i cartelli di divieto di sosta nonostante ci sia lo spazio per poter parcheggiare lungo la strada. In compenso ci sono grossi piazzali polverosi gestiti da privati che fanno pagare una tariffa fissa di 4€, da stare pochi minuti a tutto il giorno.

Qui le spiagge sono più ampie, ma per entrare in acqua ci sono molti metri di roccette sommerse. Meno male che abbiamo e scarpette di gomma.

Alle 15 partenza per Matera. Via breve da Gioia del Colle. Strada un po’ dissestata.

Passiamo per la località Femminamorta (inquietante!)

Stoppie gialle a perdita d’occhio.

Alle 16:30 siamo a Matera dove fa un caldo bestiale, ma c’è un minimo di ventilazione che mitiga. Incontriamo Tiziana (con cui avevamo condiviso il viaggio in Oman).

Ci porta a visitare l’antica cisterna detta “Palombaro Lungo” realizzata a partire dal XVI sec. La configurazione finale è datata a fine secolo XIX. Con la sua capienza di 5 milioni di litri forniva l’acqua a tutta la città. E’ stato dismesso nel 1920.

Poi giriamo su e giù per i sassi. Alle 20:30 stanchi morti ci sediamo a cenare in un ristorante con vista sul sasso Barisano.

Al crepuscolo cominciano ad accendersi i lampioni e Matera acquista ulteriore fascino. Peccato per alcuni lampioni a Led che saranno sì più efficienti dal punto di vista energetico, ma quelli a luce calda sono certamente molto più suggestivi.

Alle 23 si riparte percorrendo la strada più lunga (ma decisamente più bella) via Bari. Alla mezza siamo al B&B.

Martedì 22/06/21

Oggi caldo afoso insopportabile (pare dovuto all’anticiclone africano). Visto che verso il centro storico ci sono spiagge libere un pochino più spaziose proviamo ad andare lì. C’è una quantità di gente tipo Cina.

Troviamo un posticino minuscolo con ombra nei pressi delle mura, ma c’è cattivo odore che aleggia, cicche ovunque. Piuttosto deludente. Dopo circa 2 ore l’ombra non c’è più e ce ne andiamo senza rimpianti.

Comperato un po’ di cose per pranzo alla tavola calda.

Dopo pranzo Grotte di Castellana. Prima di raggiungere il sito hanno infarcito di divieti di sosta così quando si arriva si è costretti ad usare il parcheggio a pagamento (4€ fisso da stare tanto a stare poco).

Biglietto per giro completo, rigorosamente accompagnato, 18€. Durata 1:45.

Le foto si possono fare solo nella prima parte. Per quello che si paga è un vero sopruso.

L’accompagnatore ha un modo di parlare che sembra Raul Cremona quando fa “Silvano il mago di Milano”.

Lo spettacolo delle Grotte è incredibile. Ci sono colonne che hanno 150 milioni di anni. Stalattiti stalagmiti e cortine (le stalattiti piatte). L’ultima caverna è splendida.

Terminato il giro andiamo in centro per un gelato. Uscire con l’auto dal centro è un’impresa. Passo in stradine strettissime. Meno male che abbiamo una macchina piccola.

Tornati in camera ce ne stiamo un po’ al fresco per prendere fiato e poi andiamo a cena da zi Ottavio nel centro storico. Buon fritto di pesce molto leggero. Buona anche la pizza. Prezzi ragionevoli e molta cortesia.

Mercoledì 23/06/21

Anche oggi c’è un’afa insopportabile. Sul promontorio in alto però c’è un alito di vento e quindi ci sistemiamo lì sulle rocce scomode. L’acqua è molto limpida, ma abbastanza fredda. Pensavo che in Puglia fosse più calda che in Liguria.

Siesta fin verso le 16 poi andiamo a visitare Polignano a mare.

Dato che sono un po’ giù di benzina mi fermo al distributore e non c’è verso di aprire lo sportello per accedere al bocchettone. Interviene anche il benzinaio e dopo un po’ trova finalmente una levetta accuratamente mimetizzata che consente di aprire lo sportellino.

Giunti a Polignano troviamo un park a 3 euro (tariffa fissa da stare tanto a stare poco). Anche il centro storico di Polignano è tutto bianco. Ogni tanto si trovano dei begli affacci sulla costa a strapiombo piena di grotte sul mare. Più o meno uguali a quelle che abbiamo visto a Zante.

Si torna a Monopoli. Di nuovo cena da zi Ottavio. Molto buono e ricco l’antipasto misto. La Tiella riso patate e cozze non mi è piaciuta. Poco saporita e riso troppo cotto.

Pesti in camera. Oggi 16000 passi.

Giovedì 24/06/21

Oggi il cielo è plumbeo e si confonde con il mare di colore grigio. Atmosfera pesante. Aria assente. Umidità tipo Shanghai.

Tentiamo la spiaggia. Qualche refolo d’aria in alto c’è. Mettersi a mollo è l’unico modo per resistere (ma l’acqua è decisamente troppo fredda per me per rimanere a lungo).

Lunga siesta al fresco in camera e poi andiamo a Cisternino. Anche qui troviamo un grazioso centro storico tutto bianco e pieno di vasi di fiori colorati.

Cena a Monopoli da Tamborr Legend Bar vicino al porto. Un antipasto di polpo, una parmigiana di melanzane e un piatto di bombette. Porzioni abbastanza piccole persino per noi che mangiamo poco. Prezzi normali.

Venerdì 25/06/21

Oggi il tempo è un po’ meglio ma non molto. È più ventilato e più soleggiato rispetto a ieri. Fa sempre un caldo insopportabile.

Come sempre ci mettiamo a prendere il sole un paio d’ore in alto sul promontorio e quindi bagno rinfrescante.

Al pomeriggio andiamo a visitare Ostuni. Anche questa cittadina è tutta bianca, ma non ci sono angoli particolarmente caratteristici. La Cattedrale, del XV sec. e rimaneggiata nei secoli successivi, è imponente, ma l’interno non ha delle opere che mi abbiano colpito.

Bella la vista della città dalla strada panoramica.

Si torna a Monopoli. Per cena abbiamo prenotato la zuppa di pesce da Zi Ottavio (è la terza volta che andiamo). La cucinano al momento tipo bouillabaisse, cioè con pesci interi e filetti.

Visto che si doveva aspettare un po’ ci hanno omaggiato di un generoso assaggio di parmigiana bianca di melanzane e tonno favolosa.

La porzione della zuppa di pesce era pantagruelica. Buona. Prezzo 25 €. Più che onesto.

In camera a preparare la valigia.

Sabato 26/06/21

Sveglia alle 7. Alle 7:15 ci portano i vassoi con la colazione. Alle 8 salutiamo e partiamo alla volta di Bari Aeroporto. Riconsegniamo l’auto e andiamo al gate. Alle 11 puntuale parte e alle 12:40 in perfetto orario arriva a Caselle.

E’ stata una gradevole vacanza senza infamia e senza lode. Viste tutte le limitazioni ai viaggi in giro per il mondo non si può fare tanto di più.

Il Salento (https://turistipercaso.it/lecce/75071/lecce-salento-e-matera-a-pasqua.html) mi era piaciuto decisamente di più. Il Salento è molto ricco di monumenti barocchi, edifici storici, chiese con affreschi incredibili. Nella zona intorno a Monopoli l’unica perla a mio parere è Alberobello.



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