Ponte di ma non troppo a Torino

Due giorni a Torino per un giro veloce tra Venaria, Superga e Juventus Stadium!
Scritto da: Nami
ponte di ma non troppo a torino
Partenza il: 28/04/2012
Ritorno il: 30/04/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Partenza sabato mattina da Milano, in meno di due ore siamo a Torino.

Come sempre cogliamo l’occasione per un last minute – offerta alìl’hotel NH Lingotto Tech, 5 stelle, zona Lingotto ovviamente, prezzo davvero eccezionale, ultima camera rimasta, un prezzo da non credere per un hotel a 5 stelle. L’hotel è in una zona nuova, completamente rifatta da cima a fondo, attaccato al centro commerciale 8Gallery con tantissimi negozi e 11 sale cinema e di fronte ha la catena Eataly… c’è gente a qualsiasi ora, davvero un quartiere giovane e vivibile. Arriviamo che c’è sole, ma le previsioni in generale continuano a ripetere che la pioggia arriverà, così prima di passare in hotel, puntiamo alla reggia di Venaria. Il biglietto per la visita della reggia e dei giardini costa 15 euro, fa un caldo incredibile quindi entriamo subito per iniziare la visita. La reggia dentro è come ce la si aspetta, come sempre per quanto mi riguarda, il confronto con Versailles è impari, ma tutto sommato, una bella visita. I giardini sono ahimé un po’ spogli nonostante sia fine aprile, pochi fiori, fontane chiuse. Restiamo circa due orette prendendocela comoda. Dopodiché mangiando qlcosa al volo, riprendiamo la macchina in direzione della basilica di Superga , la vista dall’alto di Torino e il monumento alla tragica scomparsa del Grande Torino (che si trova all’esterno, costeggiando la basilica). E’ ormai pomeriggio inoltrato così decidiamo di andare in hotel per il check in. La sera optiamo per un giro nell’adiacente centro commerciale (che ospita anche la pinacoteca Gianni e Marella Agnelli) e mangiamo da Eataly allo stand “birra”.

La mattina la colazione che ci aspetta è buona, varia e sostanziosa, ma abbiamo visto “di meglio” tenendo conto che questo è un 5 stelle. Usciamo con molta calma e andiamo al centro salesiano in Valdocco per assistere alla santa Messa. Nel pomeriggio ci aspetta la visita allo Juventus Stadium. Si “prenota” alla biglietteria l’orario di ingresso e si aspetta il turno per entrare. Mancando un’ora esatta all’ingresso e dato che inizia a piovere, andiamo a fare un giro al centro commerciale area 12 dove mangiamo un trancio di pizza e ci ripariamo dall’acqua. Da juventina non posso che dire che sono stata entusiasta di tutto quello che ho visto e fotografato! Il mio ragazzo da milanista ha ammesso che è stato interessante, in quanto il giro è studiato come “experience” dall’arrivo bus alla conferenza post partita fino al poter scendere a bordo campo. Durata 70 minuti, costo 10 euro + gadget omaggio. Possibilità di acquistare la foto che viene fatta se si vuole, negli spogliatoi. All’uscita si viene indirizzati direttamente nel centro commerciale dov’eravamo stati poco prima dove c’è lo Juventus Store per il ritiro del gadget omaggio. La Juve sta giocando contro il Novara in trasferta, lo store è pieno di tifosi che stanno seguendo la partita sul maxi schermo. 4-0 e boato finale!

Per fortuna ha smesso di piovere, così decidiamo di andare in centro. Parcheggiamo in uno sotterraneo vicino a piazza san Carlo e giriamo ovviamente a piedi vedendo la piazza e arrivando alla mole antonelliana, dove non entriamo al museo del cinema (io l’ho già visto e c’è comunque coda). Proseguiamo: piazza castello, palazzo reale… Vorremmo fermarci per la cena, ma siamo davvero stanchi dalla settimana appena finita e fa tutt’altro che caldo quindi torniamo verso l’hotel. Mangiamo da Rosso Pomodoro dentro al centro commerciale 8Gallery un buon piatto di pasta e una pizza e poi facciamo un altro giro da Eataly, aperto fino a tardi e strapieno di gente e di cose! Non possiamo ahimé sfruttare appieno il ponte, perché siamo sì in ferie, ma ci aspettano degli impegni a casa, quindi dopo colazione e late check out torniamo a Milano.



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