Grecia, il Peloponneso in auto tra storia e mare

Un tour su quattroruote per il Peloponneso, passando per città storiche come Corinto, Atene, Micene, Epidauro, Olimpia e città di mare come Pylos, Nafplio e tante altre
Scritto da: sundani
grecia, il peloponneso in auto tra storia e mare
Partenza il: 08/08/2015
Ritorno il: 22/08/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
Ciao a tutti, quest’estate con la mia ragazza abbiamo fatto il giro del Peloponneso in auto, partendo da Napoli. Ci siamo imbarcati da Brindisi con la Grimaldi Lines, con la tratta Brindisi-Patrasso.

Non tutte le zone che ho visitato sono raggiungibili in autostrada, ma attraverso strade costiere e superstrade. Le autostrade in Grecia hanno zone di pagamento molto frequenti, non come da noi che si paga solo quando esci. Sempre sulle autostrade non sono presenti molti autogrill o distributori, ma solo piccole piazzole con bagni chimici. Sulle superstrade invece ci sono molti distributori di carburante con piccoli negozietti. Il diesel consta in media 1.1 (in Italia attualmente 1.4). Le auto più lente guidano quasi sulle corsie di emergenza per far passare le auto più veloci (essendo quasi tutte le strade a 1 corsia).

Per quanto se ne dica i posti in cui sono stati sono tranquillissimi non ho mai avuto problemi con l’auto, ne di parcheggio ( che non ho mai dovuto pagare essendoci quasi tutte zone libere ) ne di sicurezza.

Le persone che ho incontrato sono di una simpatia e ospitalità unica. La maggior parte dei negozianti parla inglese e ci sono anche molte persone che parlano italiano.

Le indicazioni stradali sono sia in greco che in inglese. I cartelli marroni indicano le zone turistiche.

Giorno 1 08/08/15 Napoli-Brindisi

Siamo partiti da Napoli alle ore 08:00 del mattino. Dopo 380 km prendendo l’A16, siamo arrivati al porto Brindisi alle 12:50 (abbiamo trovato molto traffico il sabato delle partenze).

Il check-in si effettua al primo edificio sulla sinistra (l’unico). Siamo arrivati prima dell’una ma il check-in iniziava alle 16:00.

Ne abbiamo approfittato per fare un giretto per Brindisi che si trova a 5 minuti.

Parcheggiato gratuitamente a via Pasquale Camassa, abbiamo Piazza Santa Teresa, il Duomo, la chiesa di San Paolo Eremita e la parrocchia Cattedrale. Dopo un panino portato da casa siamo tornati al porto e abbiamo fatto il check-in. Per la Grimaldi Lines occorre solo la stampa della prenotazione su internet, né documenti, né libretto dell’auto. L’imbarco era alle 17.30, partenza alle 20:00 arrivo previsto alle 14:00 ora greca (+1 rispetto a noi) con sosta al porto di Igumenizza. La cabina all’andata era molto bella con frigo, tavolino e vista mare, solo che l’aria condizionata era troppo fredda ed essendo rotta non era regolabile, abbiamo dormito con 2 coperte.

Giorno 2 09/08/15 Patrasso-Corinto-Loutraki

Alle 12:00 ora greca, con un po’ di anticipo siamo arrivati al porto di patrasso. Siamo scesi molto velocemente dalla nave.

Seguendo le indicazioni stradali per Athina (Atene) ci siamo diretti a Korinto. Sono circa 130 tutti in autostrada (2.10 euro), essendo ad una sola corsia si impiegano però quasi due ore, soprattutto se si incontrano veicoli lenti davanti. Uscita Korintos siamo arrivati al nostro hotel con piscina situato a pochi metri dal canale di Corinto. Abbiamo speso 39 euro a notte. Dopo un paio di ore di riposo siamo scesi a piedi a vedere il bel canale di Corinto, largo 27 metri e profondo 58 metri, e poi con l’auto ci siamo diretti a Loutraki (circa 15 minuti). Se interessa a metà strada sulla sinistra c’è un super market ben fornito che accetta la visa.

Loutraki è città con un lungo mare carino, banchina stretta e ciottoli e tanti ristoranti, alle spalle alcuni negozi. Gradevole la passeggiata.

Giorno 3 10/08/15 Corinto

Il hotel la mattina abbiamo mangiato un ottimo yogurt greco. La mattina ci siamo diretti al centro storico di Corinto (11 km), basta seguire le indicazioni per acrocorinto. Ci sono tanti parcheggi gratuiti. La stradina che porta al tempio è piena di negozi di souvenir e ristoranti. Ci siamo recati quindi agli scavi del tempio di Apollo, ingresso 6 euro a persona compreso di museo. La visita è stata molto interessante se siete appassionati della storia greca. Nel museo sono presenti bei mosaici e molti belle sculture, compresa una molto bella del viso di Giulio Cesare. Completato il giro in un’oretta e mezza abbiamo pranzato in un locale in zona dove abbiamo provato la mousakka, spiedini tradizionali, l’insalata greca con feta. Abbiamo speso in totale 25 euro.

Nel primo pomeriggio ci siamo diretti quindi sul monte che si trova a dieci kilometri dal tempio, molto semplice da raggiungere, sul quale è presente un bel castello è c’è una bella vista sulla zona.

In serata ci siamo riposati e siamo andati al supermarket prima indicato a comprare qualcosa per cena.

Giorno 4 11/08/15 Loutraki- Vouliagmeni

La mattina ci siamo rilassati un po’ in piscina e in serata siamo andati al lago salato di Vouliagmeni e alla chiesa Moni Osiou Patapiou che si trovano a 10 kilomentri proseguendo per Loutraki. Dalla chiesa si vede una bellissima vista su Corinto e si vede lo stretto dall’alto con vista su entrambi i mari.

La sera hambuger alla catena goody’s che sarebbe il nostro McDonal.

Giorno 5 12/08/15 Atene

Sveglia presto direzione Atene, circa 80 km, un’oretta di viaggio, 3.90 di autostrada. Siamo arrivate ai piedi dell’acropoli dove c’è un parcheggio gratuito, se vi interessa l’indirizzo è questo : Dionysiou Areopagitou 41-45, Αθήνα 105 58, Grecia. Occorre andare presto per trovare posto però.

L’ingresso all’acropoli costa 12 euro a persona. Mi raccomando scarpe da ginnastica. In tutti i luoghi archeologici fornisco sempre una piccola piantina con qualche indicazioni in inglese.

All’interno si può osservare il tempio di nike, propylea, l’eretto e in particolar modo il partenone. Dall’acropoli si vede una fantastica vista da tutta la città. Uscendo lato nord ci siamo diretti a piedi verso il foro romano e quindi verso l’Athinas, la strada principale piena di negozi di souvenir. Siamo arrivati fino a kotzia square. In realtà più ci allontanavamo più la città diveniva brutta per me. Oltre la splendida zona storia la città di Atene, a mio avviso del periodo l’oro ormai non ha più niente.

Per ora di pranzo siamo tornati dunque in hotel e il pomeriggio ci siamo ancora una volta rilassati un po’.

Giorno 6 13/08/15 Epidauro – Nafplio

Dopo una bella colazioni abbiamo seguito le indicazioni stradali per Epidauros. Il viaggio è di circa un’ora e sono 60 km. Arrivati nelle vicinanze basta seguire i cartelli marroni per il teatro di Epidauro. C’è un ampio parcheggio gratuito. Il biglietto costa 6 euro compreso di museo, teatro e scavi. Oltre al bel teatro, uno dei più grandi rimasti, e con un’acustica fantastica, è presente un piccolo museo con i reperti trovati nel sito e una zona di scavi con la palestra e un piccolo stadio.

Mangiato un panino a volo ci siamo diretti a Nafplio, distante 36 km e circa 40 minuti. Le indicazioni anche in questo caso sono frequenti. Abbiamo soggiornato qui 3 notti al prezzo di 35 euro a notte.

Nafplio è un porto turistico pieno di negozi di souvenir, dove come dicevano molte guide il tempo sembra fermarsi. Alle sue spalle un suggestivo Palamidi Castle al quale si può arrivare o in auto o mediante 900 gradini. A Nafplio non serve l’auto, infatti l’abbiamo parcheggiata comodamente alle spalle dell’hotel e presa una sola volta. Nei vicoli laterali non si paga il parcheggio, sulla strada principale si può sostare solo 20 minuti.

Noi ci siamo diretti subito alla spiaggia di ciottoli di Arvanita. Spiaggia piccola con alle spalle il castello, molto pulita con acqua limpida, fatta di ciottoli e scogli.

La sera abbiamo fatto un giro nella città tutta illuminata e abbiamo mangiato 2 pite con carne al prezzo di 2,5 euro l’una.

Dal porto si intravede anche la fortezza.

Giorno 7 14/08/15 Epidauro – Nafplio

La mattina purtroppo abbiamo trovato un po’ di maltempo e quindi dopo un’oretta al mare siamo andati prima nuovamente in città, tra l’altro sulla strada che portava alla spiaggia c’era un grande mercato di frutta, e successivamente siamo andati ad un supermarket che accettava la visa dove abbiamo comprate un pacco di pite e un po’ di salumi.

Nel pomeriggio siamo andati a visitare il Palamidi Castle con l’auto, basta seguire le indicazioni. Si entra al prezzo di 4 euro a persona. Dalla cima si vede tutta nafplio. Scendendo dal castello sulla destra siamo andati alla spiaggia di sabbia di Karatona. La sera di ritorno a Nafplio abbiamo cenato con un bel gelato, tra le tante gelaterie, anche italiane, presenti nel centro.

Giorno 8 15/08/15 Nafplio – Micene

E’ ferragosto, mare, mare, mare. Essendo ferragosto tutti i negozi erano chiusi.

Nel pomeriggio abbiamo raggiunto Micene. Si trova a 24 km e circa 20 minuti. Il prezzo per il museo e scavi è 8 euro ( un po’ troppo secondo me). Gli scavi oltre alla suggestiva storia, serve molta immaginazione perché è rimato ben poco. Nel museo è presente la maschera d’oro di Agamennone.

Non distante c’è la città di Argo con un altro castello che però non abbiamo visitato.

Le serate le abbiamo sempre passate all’aperto nella piazza centrale, dove è bello stare un po’ rilassati a mangiare un pita e guardare le luci della città.

Giorno 9 16/08/15 Pylos – Voidokillia

Per arrivare a Pylos occorrono circa 2 ore e mezzo, sono 180 km. La prima parte è su autostrada ( circa 12 euro pagando in 5 volte), la seconda su strada costiera.

Pylos è un porto turistico non molto grande ma molto pittoresco con le sue casette bianche.

Essendo domenica tutti i negozi erano chiusi e abbiamo comprato 2 pizzetta al bar.

Qui soggiornare è un po’ più costoso (60 euro a notte) ma l’ospitalità del proprietario era unica.

Sistemati abbiamo raggiunto subito la spiaggia di Voidokillia, a circa 12 km, arrivati ad un certo punto c’è un’indicazione su un grosso muro e c’è una stradina a singolo senso di marcia. Si raggiunge attraverso un piccola zona di piante, ma lo spettacolo è unica a forma di mezzaluna, sabbia, mare calmissimo.

Su fondo c’è una piccola un piccolo promontorio con una grotta.

Sulla strada del ritorno c’era un piccolo supermarket con prezzi altissimi.

La sera una bella passeggiata per la piccola Pylos.

Giorno 10 17/08/15 Golden Beach – Methoni

La mattina siamo stati alla spiaggia di sabbia di Golden Beach, molto pulita e isolata con poche persone. Mare più bello del viaggio. Alla fine della spiaggia è presente un’isoletta raggiungibile con 20 metri di nuoto.

Sulla strada del ritorno per Pylos c’è un punto di sosta dove c’è un bellissimo panorama e si vede anche la caratteristica roccia spaccata in mare.

Seguendo le indicazioni per methoni c’è un dopo poco un super market.

La sera siamo andati a Methoni, a circa 10 kilometri, molto piccola, ma con un caratteristico castello sul mare.

Giorno 11 18/08/15 Golden Beach

Ci è piaciuta cosi tanto la spiaggia di Golden Beach che ci siamo ritornati volentieri tutta la giornata.

Nel primo pomeriggio abbiamo visto il castello Pylos (chiude alle 16:00) al prezzo di 3 euro a persona.

Giorno 12 19/08/15 Olimpia

La mattina direzione Olimpia, strada tutta costiera. Indicazioni per Pyrgos, circa 120 kilometri di strada costiera, circa 2 ore e mezza. Arrivati perso la zona ci sono i cartelli per Ancient Olympia. Il parcheggio è sempre gratuito. Quello sotto gli scavi è piccolo, ma un po’ prima sulla sinistra ce ne sono un altro paio sulla sinistra. L’ingresso agli scavi è 6 euro, scavi e museo 9 euro. Noi abbiamo visto solo gli scavi. Qui è presente i resti di una delle sette meraviglie del mondo antico, la statua di Zeus, ed è qui che si sono svolte le prime olimpiadi. Seguendo dunque il percorso ci vede la palestra, gli alloggi, vari templi, e soprattutto il primo stadio delle olimpiadi, che all’epoca conteneva fino a 42000 persone. Dopo un paio di ore di cammino, abbiamo fatto un giretto per Olimpia nuova dove ci sono negozietti e ristoranti, ed abbiamo pranzato con la solita pita al costo di 2,5 euro takeway.

Nel pomeriggio abbiamo raggiunto il nostro hotel a Vartholomio per avvicinarci a Patrasso. Questa zona offre poco, ma a 10 kilometri ci sono due belle spiagge. Abbiamo deciso di stare qui perché sinceramente a patrasso non c’è niente, è bruttina e non c’è neanche il mare, mentre almeno qui ci sono due belle spiagge. Arrivati in hotel dove siamo stati trattati benissimo, nel pomeriggio abbiamo raggiunto la bella spiaggia di Loutra Killinis e in serata abbiamo visto il castello di Kastro, dal quale si vede Zante, Cefalonia e Itaca.

Giorno 13-14-15 20-21-22/08/15 Vartholomio – Patrasso – Brindisi –Napoli

Giunti quasi alla fine l’ultimo giorno abbiamo riposato in piscina in hotel, molto coccolati con una colazione enorme, frutta e piccoli snack. Il giorno 21 siamo partiti per Patrasso. Direzione Patrasso-Atene, uscita al porto si trova l’ingresso del porto sulla sinistra, occorre quindi fare inversione di marcia. Qui abbiamo fatto il check-in e aspettato l’imbarco che ci ha riporti a Brindisi e ha concluso questo bellissimo viaggio.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche