Diario di viaggio da Parigi

Weekend nella capitale francese
Scritto da: luigokk
diario di viaggio da parigi
Partenza il: 23/09/2010
Ritorno il: 27/09/2010
Viaggiatori: 6
Spesa: 500 €
Cari viaggiatori, chi vi scrive sul viaggio a Parigi è Luigi, con Irene e la PICCOLISSIMA Daniela che nasce tra 2 mesi e mezzo. Siamo partiti dall’aeroporto di Venezia assieme ad altre due coppie di amici: Francesco – Ilaria e Mimmo – Mina con la compagnia Easyjet con volo ore 10.05 per l’aeroporto di parigi Orly arrivo ore 11.35. Arrivati ad Orly grazie ai consigli di altri turisti per caso, abbiamo acquistato il biglietto orlybus (costo € 6,10) per raggiungere la prima fermata utile della metro denfert-rochereau. Giunti a questa fermata della metro ci siamo già scontrati con la simpaticissima accoglienza che i francesi riservano a noi italiani; abbiamo chiesto dove fosse la metro e pur avendola di fronte ci hanno fatto fare il giro di tutto l’isolato…..meditate signori, il 90% dei francesi è maleducato e scortese nei confronti di noi italiani, pur chiedendo informazioni con educazione e rispetto ( loro ci disprezzano e si prendono gioco di noi!!!). Arriviamo in albergo “Hotel Altona” 2 stelle vicino alla fermata metro Barbes rochechouart, ve lo sconsiglio vivamente perchè fatiscente e situato nella zona subito a sud del Sacro Cuore quartiere popolare, pieno di spacciatori e gentaglia di vario tipo. L’albergo l’abbiamo prenotato con il sito Alpharooms.com il quale ci aveva dato la disponibilità per l’intero soggiorno e invece una volta in albergo non c’era posto e volevano spostarci per la prima notte in un altro hotel… Poi invece ci hanno dato la stanza… chissà perchè!?!?!!! quindi non so da chi sia dipeso ma il sito Alpharooms non lo useremo mai più!!!!! Come prima meta visitiamo la chiesa del Sacro Cuore, per poi recarci nella vicina piazza tetre molto carina e movimentata (quartiere montmatre). In serata breve visita al mouline rouge situato di fronte alla fermata metro Blanche linea blu numero 2; cena nel quartiere montmartre alla “Taverna Montmartre”, rue gabrielle nei pressi del Sacro cuore (salendo la scalinata che porta alla chiesa la rue Gabrielle la si trova sulla destra).

2 giorno: visita all’arco di trionfo con passeggiata lungo le champs-èlysèes, per proseguire con la visita del Grand e Petit Palais, del palazzo des Invalides e infine all’eliseo, tutto abbastanza vicino (certo calcolate che parigi è abbastanza grande, quindi per vicino non intendiamo 2 metri…) ,per chi non avesse voglia di camminare la rete della metro è dislocata in maniera capillare sul territorio ed è molto efficiente, quindi ci si può spostare rapidamente nei vari punti della città . Mentre in serata visita al museo Louvre il biglietto di sera ( solo mercoledì e venerdì ) costa 6 euro e l’orario di apertura e chiusura é dalle 18 alle 21.30, mentre di giorno il biglietto costa euro 9.50; questo museo è immenso. Per i pranzi e per le cene ci sono molti locali che effettuano i menù anche a 10/15 euro con antipasto, secondo e dolce o formaggio, l’acqua vi consigliamo di chiederla in caraffa perchè non si paga altrimenti il costo è molto elevato.

3 giorno: visita a Notre Dame, al museo della Conciergerie e al museo Orsay, mentre in serata spettacolare visita alla torre Eiffel; la torre è un qualcosa di indescrivibile, visitatela di sera perchè l’effetto delle luci la rende spettacolare e ricordate che a partire dalle 20, ogni ora, c’è un gioco di luci che dura per 5 minuti ; provare per credere. Vi consigliamo anche di vestirvi un pò di più perchè più si sale e più la colonnina del termometro scende.

4 giorno: visita a Versailles, per raggiungerla bisogna prendere il trenino della RER linea C(C5) con direzione Versailles-Rive Gauche, costo del biglietto di € 3,05, biglietto che vi permette di usufrire anche della metropolitana, spettacolare anche questa visita che vi occupa gran parte della giornata. In serata visita nel quartiere Latino vicino notre dame, posto ricco di locali e di vita (peccato che pioveva!!!!); nelle varie giornate ci siamo sempre scontrati con la simpatia (ironico) dei francesi e nel quartiere latino, siamo entrati in ben tre ristoranti che abbiamo subito lasciato visto che già dal primo scambio di parole ci hanno trattato male, rispondendo sgarbatamente. Nel Quartiere latino vi sconsigliamo assolutamente il locale Bistrot 30, chiaro esempio della maleducazione del personale e gli altri due ristoranti posti di fronte e di fianco al bistrot. Vi consigliamo invece fortemente, nella stessa zona, il ristorante “Le Vieux paris” rue st. Severin 9 a conduzione familiare ed eccellente per cortesia e gentilezza, oltre alle squisitezze culinarie tipiche francesi tra cui raclette, fondute e pierrades, il proprietario parla anche italiano (uno dei pochi francesi a farlo). Evitate di bere caffè nel primo locale che incontrate ( è caro e di solito non è buono), assaporatelo invece nei bar della catena starbucks.

5 giorno: si torna a casa. Parigi è molto bella, poteva offrire qualcosa in più in merito all’accoglienza dei propri cittadini, però pazienza ; meditate sul trattamento da riservare a loro in italia visto che noi italiani siamo sempre disponibili con tutti…..

Buon viaggio ed auguri a me ed a mia moglie per l’arrivo della piccola Daniela!!!!!!scusate per l’ultimo messaggio ma la piccola è stata bravissima nella pancia della mamma e ci ha fatto sognare tranquillamente a Parigi……. Un grazie va anche ai nostri amici che sono stati dei piacevoli compagni di viaggio….. Ciao ai turisti per caso di prossima partenza a Parigi



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