Parga, la perla della Grecia

Qualche giorno a Parga (e dintorni)
Scritto da: cesama
parga, la perla della grecia
Partenza il: 27/08/2011
Ritorno il: 04/09/2011
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
Tutto quello che vi vado andrò a descrivere è il racconto di un amico che la Grecia ne ha fatto la sua seconda dimora. I miei viaggi non si soffermano solo al luogo della vacanza, ma voglio scoprire tutte le bellezze che ci sono anche nelle vicinanze e accompagnati dalla mia inseparabile macchina fotografica Sony e dalle mie tre piccole pesti, mia moglie Francesca e i miei due figli Benedetta e Angelo, ci siamo avventurati in posti… Siamo partiti da Bari alle 20 con la nave Superfast, alle 6 sbarco a Igoumemenitsa. Imboccando sulla destra la via del mare in circa 40 minuti siamo arrivati a Parga. All’arrivo in paese di primo impatto già qualcosa ci colpisce. La cittadina è tutta arroccata in un insieme di case tutte colorate. All’entrata c’è la prima spiaggia krioneri -beach fronteggiata dalla pittoresca isola di Panagia, circa 300 metri più avanti. Passando tra innumerevoli negozi, bar, ristoranti, c’è un piccolo porticciolo dove sono attraccate una decina di imbarcazioni che portano i turisti in giro per le isole tipo: Corfu, Antipaxos, Paxos, Lefkada, Cefalonia. L’alloggio che ci ospita tramite la nostra agenzia di viaggi di brusciano svetatour della gentilissima amica Angela, è villa Agapi, struttura immersa nella quiete di un uliveto a seicento metri dal mare e 400 dal centro. L’accoglienza del proprietario è indescrivibile e cosa che non avviene in altre residenze la pulizia delle camere è giornaliera. Per chi vuole stare nelle vicinanze, nel centro paese c’è la spiaggia di Parga beach circondata dal percorso pedonale, per chi possiede l’auto dista 4 km c’è la spiaggia di Valtos, molto bella e tranquilla, quella di lichonos, lunga spiaggia piena di ciottoli colorati, poco frequentata e per questo bella per divertirsi con le famiglie. Le escursioni che si possono fare sono tantissime e con pochi euro con viaggi organizzati in giorni stabiliti si può andare a: Meteora, Albania, sul fiume Acheronte, Ioanin, Zalogo, Kassopi e nakromanteio. Io con la mia famiglia, essendo automuniti, ci siamo ritagliati un nostro itinerario che vi descrivo.

LUNEDì

Siamo andati a Zalogo e Kassopi. Da Parga la strada è lontana ma scorrevole. Arrivati a Kanali si percorre una strada interna molto isolata e tutta in salita. In lontananza si vedono solo montagne alla cui sommita di una di esse si intravede una punta di bianco, non sembra la nostra destinazione invece dopo 40 minuti di guida arriviamo al monastero di Demetrios alla cui sommità c’è un monumento ottomanno bellisimo e impossibile da descrivere. Il promontorio per salirvi è terrificante 500-600 gradini tutti in salita, ci sia arriva esausti ma ne vale la pena. Giusto il tempo di fare delle foto e scendiamo a visitare il monastero. Saliamo in auto e a pochi km ci fermiamo al sito archeologico di Kassopi, il costo dell’ingresso è irrisorio 2 euro ed è un sito per le famiglie, i miei bambini si sono divertiti tantissimo.

MARTEDì

Vista la poca distanza siamo andati a Igli, il paese di Achille e sul fiume acheronte e accompagnati da una imbarcazione siamo scesi per il letto del fiume.

MERCOLEDì

Siamo andati Nakromanteio, il paese dei morti. Dista da Parga solo 18 km. Qui abbiamo visitato l’oracolo dei morti, costo del biglietto 1 euro.

GIOVEDì

Addentrandoci per le vie del paese, siamo saliti alla sua sommità dove c’è un castello veneziano. È stato faticoso salirvi, ma poi la veduta ci ha lasciato senza parole.

VENERDì

Siamo partiti alla volta del castello di Ali-pascia, dista 4 km dal centro, si può arrivare anche con un trenino che parte dal centro del paese, al ritorno abbiamo visitato la bellissima chiesa dei SS. Apostoli.

Informazioni utili

Nel paese non ci sono problemi di parcheggio, l’area intorno alla chiesa è grande e tutto gratis. I negozi sono tantissimi e di ogni genere e con prezzi veramente buoni. Vicino alla fermata dei bus c’è una panetteria dove si gustano dei pani particolari. Per i locali c’è l’imbarazzo della scelta segnalo dei bar tipo Prestige e Captains, come i ristoranti in tutti si mangia pesce fresco, di alta qualità con ottimi prezzi. Noi tutti i giorni abbiamo mangiato la piadina con il kebab (costo 1, 80). Cosa dire infine di Parga? La cittadina è frenquentatissima e la sera nel lungomare ci sono minimo tremila persone. Il posto è incantevole come il mare, c’è molta tranquillità, ma la cosa che più può interessare, una settimana 4 persone-auto-nave ci è costato soltanto 570 euro.

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PARGA

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ANGELO

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PARGA

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PARGA la perla della Grecia

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BENEDETTA

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PARGA

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