Giappone “fai da te”? Ceeeerto che si può!

Abbiamo organizzato il nostro "viaggio nel cassetto" in Giappone in completa autonomia, e ho voluto scrivere un Diario per dire a tutti coloro che hanno questo sogno che si può fare!
Scritto da: freccia79
giappone fai da te? ceeeerto che si può!
Partenza il: 28/04/2018
Ritorno il: 12/05/2018
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €

Ciao a tutti, mi chiamo Alessandra e finalmente ho deciso dopo tanti viaggi, di scrivere un diario di viaggio, per diversi motivi: il primo è che amo viaggiare ed essendo i miei, viaggi FAI DA TE, penso sia giusto e bello condividere con altri, consigli ed esperienze. Il secondo, per sfatare molti falsi miti, in questo caso, relativi al Giappone, quali “è molto caro”, “è difficile da girare”, “è pericoloso”, “bisogna conoscere perfettamente l’inglese” e cose di questo tipo… Ma partiamo dall’inizio…

Ho approfittato di un viaggio di lavoro del mio fidanzato in questo bellissimo posto, che almeno una volta nella vita andrebbe visto e, dopo 10 giorni dalla sua partenza, ci siamo dati appuntamento a Tokyo! Casualmente il periodo, climaticamente parlando, è stato tra i migliori: aprile – maggio, quindi primavera e tempo di SAKURA – la fioritura dei ciliegi!

Cosa sapere prima di partire: dunque, iscrivendosi sul sito giapponepertutti.it potrete richiedere le brochure e mappe, che vi arriveranno comodamente a casa GRATIS in circa un paio di settimane! Un’altra dritta per risparmiare davvero molti soldi, è quella di fare lo Japan Rail Pass – JRP – . Ci è servito per girare tutto il Giappone con i treni superveloci, gli SHINKANSEN; costa 230 euro a persona per una settimana, ma si può fare anche per due settimane e non esiste via di mezzo, o una o due settimane… I Giapponesi sono così, non hanno mezze misure, ma a noi sono piaciuti molto anche per questo! Noi abbiamo fatto i calcoli dei giorni e di quello che era il nostro itinerario e siamo riusciti ad usarlo solo la seconda settimana, facendoci stare dentro anche il viaggio di ritorno da Hiroshima all’aeroporto di Tokyo, che, diversamente, ci sarebbe costato un bel po’’! Il JRP si compera on line dall’Italia, ti arriva a casa e si attiva all’aeroporto d’ arrivo in pochi minuti, presso qualsiasi JRP Office. Inoltre, il JRP vale anche su alcuni mezzi di superficie come bus e tram, che riportino sul mezzo l’ indicazione JRP. Altra card moooolto utile che consiglio e che si compera sempre in aeroporto, è la PASMO CARD. Si usa solo quella in metro praticamente, ed è davvero necessaria! Stesso discorso, sui mezzi di superficie. Si può inoltre usare in tutti i super marker tranquillamente come una carta di credito, è una ricaricabile, all’acquisto necessita di 500 yen di deposito – 4 euro circa – che vi verranno resi alla sua restituzione. Si ricarica sotto la Metro da appositi sportelli automatici in pochissimi secondi.

Ma adesso andiamo di itinerario:

GIORNO 1: Partenza da Bologna con scalo a Dubai con la Emirates, sei ore fino a Dubai, tre di scalo e altre 10 ore Dubai – Tokyo. Ci sono due aeroporti a Tokyo Haneda e Narita, il primo è quello più centrale!

GIORNI 2/4 – Tokyo: Tramite il sito Booking, che usiamo più della nostra carta d’identità, abbiamo trovato ad un prezzo davvero accessibile, un carinissimo e pulitissimo Hotel a 20 minuti a piedi dalla stazione Centrale ferroviaria di Tokyo; si chiama HORIDOME VILLA HOTEL. La posizione è davvero strategica poiché, uscendo dall’hotel e dirigendosi a sinistra, dopo 220 metri a piedi circa c’è la fermata metro KONDEMACHO – NINGYOCHO, lungo la linea HIBIYA. L’hotel è anche dotato di lavanderia, per chi come noi viaggia zaino in spalla e pochi vestiti. Nella hall troverete caffè gratuito fino alle ore 12… inoltre, sempre fuori l’hotel, ci sono diversi supermarket dove potrete comprare di tutto! Dico solo che è tutto collegato stra-bene, vi basterà essere muniti di mappa e voglia di scoprire posti nuovi! Non mi dilungherò molto nella descrizione dettagliata dei luoghi per me ritenuti interessanti da vedere, sarebbe come leggere un libro prima di vederne il film! Ma ritengo giusto suggerire quelli che per me sono stati dei posti che andrebbero visti, sempre compatibilmente al tempo che si ha a disposizione, perche, mettete in conto che purtroppo a qualcosa dovrete rinunciare… A Tokyo non mi priverei di vedere i seguenti posti: Tempio Sensoji, Asakusa e Nakasime, Parco di Ueno, Ginza (quartiere molto famoso a Tokyo ma anche molto caro!), Kabukicho – Shinjuku, siamo anche saliti sulla Tokyo Sky TreeTower, è una torre alta 634 metri con una bella vista! Non è fondamentale comunque, ecco… se amate i musei potreste trovare interessante visitare il Tokyo National Museum. Noi non siamo andati poiché non siamo grandi amanti di musei. E poi, come già accennato prima, a qualcosa bisogna rinunciare a volte!

GIORNO 5 – Direzione Monte Fuji: Sempre con il treno arriviamo ad Hakone, posto davvero bello e rilassante in mezzo alla natura. Qui, tramite il sito Hosteword che uso sempre, abbiamo prenotato un ostello… non abbiate paura alla parola ostello, poiché quello che abbiamo trovato, definirlo 5 stelle è poco! Pulizia assurda, ma cosa a dir poco fantastica, al suo interno ha le Onse – le famose terme giapponesi di acqua bollente – gratuite e soprattutto sono ammessi i tatuati… dato che la cosa mi riguarda alla grande! Davvero economico, 63 euro in due in una camera da 6 persone, con i tipici letti sul pavimento di legno, comodissimi e caldi! Si chiama K’S House Hakone. Dalla stazione ferroviaria di Hakone prendiamo ben due bus e in un’oretta buona siamo arrivati a Gotemba, qui abbiamo pranzato in un posto tipico e visto il Monte Fuji praticamente dal paese! Soddisfatti siamo tornati ad Hakone in ostello per goderci un po’ le Onse. Uomini e donne sono separati. Poi siamo usciti per cenare, occhio agli orari perché alle 19 le cucine chiudono!

GIORNI 6/9 – Kyoto: Al mattino partiamo per Kyoto sempre in treno… qui, tramite un altro sito a cui siamo molto affezionati AirBNB, troviamo un bel monolocale a 15 minuti a piedi dalla stazione Centrale di Kyoto. La zona si chiama Gion, piena di locali, negozi e ristoranti, centralissima davvero! In pochi minuti a piedi arrivate ovunque! Kyoto è bellissima, forse potrei definirla il posto più bello del Giappone! Anche qui mi limiterò a nominare i posti che secondo me andrebbero visti, sempre per non rovinare la sorpresa a qualcuno: Tempio di Kinkaku – tempio dorato, bellissimo; Tempio Shintoista Fushimi Inari – è quello caratterizzato dalle mille porte, più correttamente chiamate Torii, arancio e nere – una cosa UNICA! Se ve la sentite affrontate tutto il sentiero fino in cima, noi lo abbiamo fatto, ne vale la pena! Sul sentiero troverete qualche chioschetto dove mangiare e bere qualcosa, il tutto a conduzione familiare… perché il cammino è un po’ lungo! Molto bella è stata anche la Foresta di Bambù, davvero particolare ma fatela se avete del tempo. Da non perdere il NISHIKI MARKET, un mercato coperto con tantissime bancarelle dove potete comprare e assaggiare di tutto! Andate anche ad HIGASHIAMA, zona davvero particolare piena anche qui di negozi e bancarelle di “finger food”, ma il posto è completamente diverso dagli altri! C’è un’atmosfera unica… da qui concludete la camminata in bellezza al tempio KIYOMIZUDERA, tra le strade NIKKENZAKA e SANNENZAKA, è facilissimo davvero arrivarci e dal terrazzo potrete ammirare la città in lontananza… Un santuario molto bello da vedere è HEIAN JINGU all’ingresso c’è un maestoso Torii, molto bello anche il giardino.

GIORNO 10 – Nara: partendo da Kyoto in un’ora di treno JRP arriverete a Nara. Appena usciti dalla stazione in 10 minuti di bus che troverete praticamente lì davanti o 20 minuti a piedi, arriverete al Parco di Nara dove ci sono i famosi cervi, definito Patrimonio Naturale dell’Unesco e hanno ragione! Ce ne sono tantissimi, sono mansueti e si fanno accarezzare. Attenzione a non dargli da mangiare il nostro cibo, potrebbe nuocere alla loro salute, ma potrete dargli dei particolari biscotti che vengono fatti apposta per loro e che potrete comprare nei tanti chioschetti di Nara. Da qui, potrete visitare il tempio KOFUKUJI e il maestoso tempio TODAIJI, all’interno del quale c’è un Budda gigante. Camminando per la collina vicino a quest’ultimo, arriverete ai tempi HOKKEDO e NIGATSUDO, molto carini anche loro.

GIORNO 11 – Osaka: Spostandosi sempre con il treno JR si arriva ad Osaka, una città che come lessi da qualche parte o si ama o si odia… Effettivamente non c’è molto da vedere, infatti consiglio di dormire a Kyoto e venirci in giornata, anche perché è molto vicina. Famoso il quartiere di Umeda e la zona Dotombori, piena di locali e ristoranti. Qui abbiamo assaggiato la famosa carne di KOBE in un finger food in strada, non male!

GIORNI 12/13 – Hiroshima: Qualcuno potrebbe immaginarla come una città triste, ma non è affatto così, i tempi della Bomba sono finiti! Ci siamo conservati per fine vacanza l’opportunità di fare un’esperienza nei Ryokan, che consiglio assolutamente! Noi abbiamo trascorso la giornata e la prima notte presso il HATSUKAICHI-MIYAHAMAONSEN, uno spettacolo! Molto lussuoso, appena arrivi una donnina ti prende in carico e ti coccola in tutto… Abbiamo cenato in camera, che era una specie di bilocale con tutti i confort possibili ed immaginabili. L’unico suggerimento che do, per i tatuati, accertatevi di poter essere ammessi. Io mi sono dovuta munire di appositi cerotti color carne per coprirli tutti, poiché ne ho un bel po’! Quelli che trovi su internet o direttamente lì in Giappone ho impiegato più di una settimana a tirarli via dalla pelle! Consiglio quelli color carne che si comprano nelle sanitarie, i cerotti “a nastro”, normali ecco. La seconda notte l’abbiamo passata in un ostello anche questo molto bello e pulito, si chiama Santiago Guest House Hiroshima; avevamo una stanza privata e abbiamo speso davvero poco. Situato nel cuore di Hiroshima da dove, a piedi, abbiamo raggiunto tutte le sue attrazioni. Non perdete il Museo della Bomba Atomica, molto toccante, che si trova nel Parco della pace; bello è stato anche il Castello di Hiroshima. Più bello di tutto è stato andare sull’Isola di Miyajima, Patrimonio dell’Unesco, su cui potete visitare il santuario in mezzo all’acqua ITSUKISHI -MA, bellissimo! Si raggiunge in modo facilissimo, arrivate con tram o con JR – Japan Rail – a Miyaijmaguchi, poi prendete il traghetto che in 15/20 minuti vi condurrà lì. Se avete il JRP è valido come biglietto per il traghetto. L’isola è molto bella ma non l’abbiamo girata tutta, purtroppo pioveva.

GIORNO 14 – Hiroshima/Tokyo: siamo partiti con calma ma con orologio alla mano, poiché ci vogliono circa tre ore di treno e qualche cambio nelle stazioni. Siamo arrivati in aeroporto Haneda, con l’ultimo giorno di validità del JRP. Qui è finita la nostra meravigliosa vacanza. Voglio incoraggiare le persone ad andare in Giappone, non temete se non conoscete le lingue perfettamente, non le conoscono bene nemmeno loro, ma è un popolo unico al mondo, di una dolcezza, civiltà e disponibilità infinita! Almeno, questo è ciò che ho personalmente vissuto nella mia esperienza.

Spero che il mio diario risulti utile a qualcuno, realizzate i vostri Viaggi nel cassetto!

Buon viaggio!



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche