Paesi Bassi low cost

Improvvisare una settimana tra Amsterdam e Rotterdam con tappe a Eindhoven e Utrecht
Scritto da: Saluti Antonio
paesi bassi low cost
Partenza il: 28/02/2017
Ritorno il: 07/03/2017
Viaggiatori: 1
Spesa: 500 €

Essere disoccupati a 45 anni non è una condizione invidiabile, ma qualche lato positivo si può trovare. E così una mattina mentre rispondo ad alcuni annunci, per staccare un po’ la mente provo a guardare i voli in partenza da Bologna, e trovo da lì a qualche giorno una andata e ritorno per Eindhoven nei Paesi Bassi a 38€, non ci penso neppure e prenoto!

Per dormire mi organizzo con vari ostelli, che consentono oltre a un risparmio anche di socializzare e mantenere allenato l’inglese.

Per gli spostamenti fra le varie città il treno è molto comodo, e alla fine mi costerà più del volo dall’italia.

Martedì

Arrivo. Per prima cosa vado a visitare il museo DAF che per un appassionato di auto è una tappa da non perdere, contenente oltre ai mezzi per il trasporto merci, anche tutta la gamma di automobili prodotte e alcuni pezzi unici.

Poi vado a Utrecht, singolare il fatto che la stazione sia praticamente un centro commerciale, dove visito il centro con i canali e la torre del duomo. Da non perdere per gli appassionati di architettura la Rietveld Schröderhuis che si trova appena fuori dal centro.

Mercoledì

Il pomeriggio arrivo ad Amsterdam, e ho modo di fare una prima visita ai canali del centro.

Giovedì

La mattina visita al museo di Anna Frank, prenotata prima di partire, da non perdere. Poi continuo a esplorare il centro, con il susseguirsi di viali e canali. Verso sera, complice il sole che è comparso, visito il Vondelpark, vicino alla zona dei musei.

Venerdì

Continuo ad esplorare i quartieri Jordan e la Oude Kerke e il Begijnhof che è una piccola oasi di tranquillità a due passi dalla piazza principale Dam. Approfittando del fatto che il venerdì il museo Van Gogh chiude alle 22, ho prenotato l’ingresso alle 19 e così ho modo di vedere alcune delle opere principali di questo artista.

Sabato

La mattina mi sposto a Den Haag. Appena uscito dalla Centraal Station, l’impressione è forte, la selva di palazzi e grattacieli è tale che sembra di essere a Manhattan! Poi avvicinandosi al centro invece si trovano delle costruzioni in stile rinascimentale che danno senso molto rilassante, specie nella zona delle ambasciate. Da non perdere una visita al museo Mauritshuis, piccolo ma con molte opere interessanti su tutte “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer, ed al limitrofo Binnenhof.

La sera con il tram vado sul mare a Sheveningen, distante pochi km, dove sembra di essere nei centri più urbanizzati della riviera romagnola, fra palazzi e pontili.

Domenica

La mattina complice il sole affitto una bicicletta, di quelle olandesi senza le leve dei freni, e ritorno verso il mare attraversando il bosco che si trova poco dopo il Vredespaleis, sede della corte di Giustizia Internazionale. Con la luce del giorno riesco a vedere le dune che circondano la località dando una sensazione di spazio che contrasta con l’urbanizzazione selvaggia del centro.

Al pomeriggio il tempo cambia e arrivo a Rotterdam che piove. Ciò consente di apprezzare l’enorme tettoia della Centraal Station che si integra nel panorama di architetture moderne di questa città che fu distrutta dalla guerra.

Lunedì

Visito i ponti e i palazzi che sono esempi delle più moderne tendenze architettoniche, alcune come le case cubiche a mio avviso non sono in linea col mio gusto, mentre il vicino mercato coperto Markthal oltre ad essere interessante dal punto di vista gastronomico, è un esempio di architettura funzionale e innovativa.

Al pomeriggio chiudo il percorso e torno a Eindhoven, il centro in pratica è un enorme centro commerciale, e dà una impressione piuttosto dimessa.

Martedì mattina ultimo giro in centro e poi verso l’aeroporto per tornare a casa.



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