A spasso tra la Normandia e la Bretagna

Dieci giorni tra le spiagge dello sbarco e il favoloso Finistere... con un assaggio dei castelli della Loira
Scritto da: irenegio
a spasso tra la normandia e la bretagna
Partenza il: 10/08/2014
Ritorno il: 20/08/2014
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €

10/08/2014 Giorno 1– Pisa – Parigi Beuvais – Rouen

Partenza dall’areoporto di Pisa alle 16:00 verso Parigi Beuvais, arrivo alle 18:00, ritiro dell’auto alla Hertz e poi partenza subito verso Rouen. Passeggiata serale a Rouen dove, essendo domenica, purtroppo è tutto rigorosamente chiuso! Facciamo comunquee una bella passeggiata tra i vicoli con le stupende case a graticcio per rrivare fino alla piazza dove c’è la cattedrale che domina tutta la piazza principale. Pernottamento presso il Brit Hotel les 2 Rivieres, appena fuori centro.

11/08/2014 giorno 2 — Rouen – Etretat – Honfleur

Partiamo di buon mattino alla volta di Fecamp percorrendo la strada D982 detta “strada delle Abbazie”. Visitiamo velocemente le tre abbazie che si trovano per la strada tutte in stile gotico ed arriviamo a Etretat dove piove a dirotto. Vediamo le famose falesie quella d’amont e quella d’aval che incastonano perfettamente la baia. Visto il tempo non possiamo fare la passeggiata sulle falesie che avevamo previsto e un pò amareggiati ripartiamo verso Honfleur. Questo paese è veramente molto carino ci sono vicolo stretti pieni di graziosi negozi d’arte, il centro è rappresentato dal vecchio porto chiamato Vieux Bassin dove sorgono la maggior parte dei ristoranti, molto cari e turistici. Molto particolare la chiesa Eglise Sainte-Catherine, un’edificio completamente di legno a doppia navata e con un bellissimo organo molto scenografico. Abbiamo cenato molto bene in piccolo ristorante che si chiama Au Bouvillon Normand in Rue de la Ville, vicino al porto e abbiamo pernotatto in una chambre d’hotes veramente molto carina in perfetto stile shabby chic che si chiama Les Charmettes, ottimo rapporto qualità prezzo per i canoni di Honfleur.

12/08/2014 giorno 3 — Honfleur – Point du Hoc – Omaha Beach – Mont Saint Michel

Partenza da Honfleur verso Arromanches e breve sosta al porto costruito per preparare l’invasione in Normandia dove si possono vedere, dalla spiaggia, ancora tutti i cassoni che vennero utilizzati. Sosta a Point du Hoc dove, tramite un percorso, si può camminare tra le fortificazioni e al loro interno e si possono ancora vedere i grandi crateri causati dalle bombe. Ripartiamo poi alla volta del Normandy American Military Cemetery and Memorial dove su prato curatissimo che domina Omaha Beach ci sono le tombe di 9.386 soldati amercani, ognuna indicata da una croce bianca o da una stella di David. Sono indescrivibili le sensazioni che dà la vista di tutte queste croci bianche in fila perfetta… Ci dirigiamo poi verso la chambre d’hotes e decidiamo di visitare Mont Saint Michel di sera. Abbiamo prenotato il pernottamento con prim colazione ad Ardevon da Chez Marilyn e ci troviamo di fronte ad un posticino incantevole con la proprietaria pronta a darci mille indicazioni, veramente molto disponibile. Parcheggiamo la macchina al parcheggio di Mont Saint Michel che dopo le 19:00 è gratuito, prendiamo la navetta ed entriamo nel monte subito prima dell’alta marea, verso le 20:00 circa. Riusciamo a trovare un posticino sulle mura da dove possiamo goderci questo spettacolo incredibile della marea… Lasciarsi alle spalle il monte di sera è veramente uno spettacolo.. indescrivibile.

13/08/2014 Giorno 4 — Mont Saint Michel – Cancale – Saint Malò – Dinan – Cap Frehel

Partenza in direzione Cancale, capitale delle ostriche, visitiamo il mercato delle Ostriche in fondo al porto e, anche se sono solo le 10:00 di mattina non possiamo non assaggiare questo crostaceo freschissimo appena pescato. Facciamo poi un breve visita di Saint Malò, una bella città fortificata. Abbiamo trovato però più bella la passegiata sulle mura, che offre splendide viste panoramiche, che all’interno della città dove ci sono solamente negozi. Abbiamo pranzato con il nostro panzo al sacco al Fort National, un forte costruito da Vauban subito di fronte alle mura della città, che abbiamo potuto raggiungere a piedi grazie alla bassa marea. Facciamo poi un salto nel passato trascorrendo un paio d’ore nell’affascinante Dinan. Dopo una stradina molto ripida che parte dal porto, raggiungiamo la città vecchia e sembra proprio di tornare nel Medioevo grazie anche ai molti suonatori vestiti in stile Medievale. Visitiamo poi Cap Frehel, penisola letteralmente spazzata dal vento e presidiata da due fari che svettano sulla cima una scogliera. Pernottiamo nei dintorni di Cap Frehel.

14/08/2014 Giorno 5 — Cap Frehel – Perros Guirec – Ploumanc’h – Roscoff

Partiamo da Cap Frehel verso Perros Guirec nota più che altro come località di mare ma sinceramente non abbiamo niente di rilevante da segnalare, proseguiamo poi verso Ploumanc’h anche questa è prettamente una località di mare ma qui troviamo una bellissima spiaggia contornata da migliaia di rocce di granito rosa, facciamo un percorso tra le rocce che parte dalla spiaggia e che ci porta a scoprire altri bellissimi angoli con piccole baie e bellissime rocce rosa in mezzo al mare. Ripartiamo verso Roscoff per il pernottamento e ci troviamo in un bellissimo porticciolo con un vecchio centro storico molto carino, che in realtà non ci aspettavamo. Dopo una bella passeggiata andiamo a cena a “Le Moule au pot” segnalato si dalla guida che da Tripadvisor. il locale è carinissimo e mangiamo non bene… benissimo. Il costo è abbastanza alto ma secondo noi ne vale la pena. Pernottiamo all’Ibis direttamente in centro storico e sul mare, ma solamente dopo essersi goduti uno dei più bei tramonti in Bretagna.

15/08/2014 Giorno 6 — Roscoff – Le Conquet – Crozon – Camaret sur mer – Chateaulin

Da Rocoff ripartiamo verso Le Conquet villaggio costiero dove 5 km più a sud si incontra Point Saint Mathieu, sito delle rovine di un’abbazia cinquecentesca e di un faro del 1865 dalla sommità rossa. La visione dell’insieme dalle scogliere è favolosa, decidiamo di salire sul faro da dove possiamo ammirare un bellissimo panorama. Ripartiamo verso Camaret sur mer un porticciolo veramente delizioso, da segnalere sicuramente per il suo cimitero marino, veramente molto fotogenico, e per il fascino della piccola cappella dedicata ai marinai. Riprendiamo la strada verso Chateaulin dove pernotteremo alla chambre d’hotes Old Salt House veramente bellissimo con vista sul piccolo porticciolo di fronte. Ceniamo a base di crepes da “Le Marjolaine” veramente molto buone.

16/08/2014 Giorno 7 — Chateaulin – Locronan – Point di Van – Point du Raz – Quimper

Partiamo alla volta di Locronan, avevano altissime aspettative su questo piccolo paese dalle case di granito blu usato anche dai registi come set cinematografico, ma non siamo rimasti molto colpiti, sembra tutto studiato per il turismo di massa con tutti i negozini di suvenir che vendono tutti le stesse cose. Terminiamo la visita velocemente e ci dirigiamo verso Point du Van dove possiamo apprezzare tutto il panorama dalle scogliere, facciamo una piccola passeggiata e poi visitiamo anche il vicino Point du Raz passando per la Baia dei Trapassati chiamata così perchè qui i corpi dei naufraghi venivano imbarcati per essere sepolti sull’isola di Sein. Arrivati a Point du Raz ammiriamo i suoi due fari in mezzo al mare blu che la fanno da padrona. Restiamo un pò a contemplare la natura spettacolare e poi finiamo la serata a Quimper, centro molto carino dove passeggiamo tra i negozi e ceniamo a base di crepes in una piazzetta molto carina piena di creperie.

17/08/2014 Giorno 8 — Quimper – Concarneau – Pont Aven – Carnac – Vannes

Arriviamo a Concarneau e scopriamo di poter partecipare ad uno degli eventi più importanti della città il Festival des Filets Bleus, una festa iniziata per dare sostegno alle famiglie dei pescatori in difficoltà che inizia con una sfilata, o defilè come dicono loro, con vecchi costumi e balli tipici dell’epoca. Visitiamo anche la piccola città fortificata chiamata la Ville Close circondata da bastioni e collegata alla terra ferma da un ponte di pietra, costruita a difesa della città. Ci dirigiamo poi verso Pont Aven delizioso porto e città rricca di mulini, percorriamo a piedi la Promenade Xavier Grall, un sentiero immerso nel verde che porta al Bois d’Amour dove Gauguin e Serusier discorrevano di arte e di amore. Proseguiamo verso Vannes dove pernotteremo.

18/08/2014 Giorno 9 – Vannes – Villandry – Amboise

Da Vannes ci spostiamo nell’interno per visitare alcuni dei castelli della Loira, dopo circa 300 km arriviamo a Villandry e decidiamo di visitare solamente i giardini, che troviamo veramente spettacolari e ben tenuti. Finita la visita andiamo verso Amboise dove pernotteremo alla Chambre d’hotes Villa Roma in pieno centro e con vista sul castello. Notiamo subito che in questo piccolo borgo c’è molta vita, tanti ristoranti e molti negozini carini. Passiamo una serata molto piacevole passeggiamdo per il borgo.

19/08/2014 Giorno 10 – Amboise – Chenonceaux – Chambord – Orleans

Visitiamo di buon mattino uno dei castelli più famosi e romantici dell Valle della Loira, il castello di Chenonceaux è una delle massime testimonianze della raffinatezza ed eleganza del Rinascimento, grazie alla ricchezza delle decorazioni, degli arredi ma sopratutto dei suoi giardini. Viene spesso chiamato il Castello delle donne dal momento che venne realizzato, progettato e ampliato da una serie di donne straordinarie tra le quali Caterina de’ Medici. Ogni angolo del castello riflette l’impronta femminile, vermante spettacolare anche il ponte sul fiume con sopra la galleria, molto scenografico. Decidiamo di visitare un altro castello e scegliamo il castello di Chambord. Il colpo d’occhio arrivando di fronte al castello è semplicemente spettacolare. Veramente grandioso ed imponente, costruito da Francesco I° per le sue battute di caccia nella foresta della Sologne. A differenza del Castello di Chenonceaux si capisce subito che il castello era stato fatto costruire da un uomo in quanto mancante di quell’elenganza femminile che si trova nell’altro castello ma pieno di grandezza e virilità maschile. da segnalare la scala di Leonardo da Vinci che troviamo subito all’ingresso, bellissima, luminosa e maestosa, costruita a doppia spirale con le due scale che girano attorno a un asse centrale senza mai incontrarsi. Proseguiamo verso Orleans dove pernotteremo.

20/08/2014 Giorno 11 – Orleans – Parigi – Pisa

Partiamo da Orleans verso una piccola sosta parigina in quanto il nostro volo partirà alle 21:55 da Beuvais, avendo già visto Parigi abbiamo volutamente scelto di non tornarci e di prediligere i castelli. Lasciamo la macchina nei pressi del Trocadero e passeggiamo un pò, pranziamo e poi piano piano riprendiamo il viaggio verso l’aeroporto… il nostro meraviglioso viaggio volge al termine lasciandoci il ricordo delle mille e diverse emozioni che ci ha fatto provare dalla tristezza delle spiagge del D-Day alla bellezza della natura incontaminata delle falesie, delle scogliere e dei fari fino al romanticismo dei castelli della Loira. Vive la France!



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