Vivere fino a 100 anni? Basta trasferirsi in una di queste ‘zone blu’ dove la longevità è di casa

Vivere a lungo e in salute è più che possibile nelle zone blu del mondo: ecco quali sono e perché sono così magiche
Claudia Giammatteo, 10 Apr 2023
vivere fino a 100 anni? basta trasferirsi in una di queste 'zone blu' dove la longevità è di casa
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Chi non sogna di vivere a lungo, ma soprattutto in salute? I segreti della longevità sono molti, ma oltre alle solite raccomandazioni su cosa mangiare, quanta acqua bere, sul praticare attività fisica e cosa evitare, c’è n’è una che riguarda un cambiamento di vita radicale. Ebbene sì, perché esistono dei luoghi nel mondo che sono stati definiti “zone blu” nelle quali la qualità e l’aspettativa di vita sono molto più alte che altrove.

Il nome deriva semplicemente dal colore con il quale gli studiosi Gianni Pes e Michel Poulain cerchiavano sulla mappa de zone che identificavano con la più alta longevità, coloro che hanno poi pubblicato lo studio su Experimental Gerontology. Il lavoro poi, è stato portato avanti da Dan Buettner che, con il supporto di National Geographic Society ha raccolto e dati, verificati di persona.

Ad oggi le blue zone nel mondo sono cinque e  tutte accumunate da antiche tradizioni locali, alimentazione sana, unità familiare, rapporti sociali, ma anche dall’isolamento geografico.

Tra queste, spicca anche un luogo in Italia! Scopriamo allora quali sono e zone blu del mondo nelle quali trasferirsi per vivere anche più di 100 anni.

Ogliastra – Sardegna

ogliastra

Addirittura questa zona della nostra amata isola è stata la prima zona blu ad esser stata identificata. L’area è precisamente quella dell’Ogliastra, antica regione storico-geografica delle provincia di Nuoro, nella quali sorgono piccoli borghi montani come Villagrande Strisaili, Baunei, Ulassai e Talana.

In particolare, il paese di Villagrande Strisaili vanta la più alta concentrazione di centenari maschi.  È un paesino che sorge a 750 metri d’altezza ed è protetto da vette che superano i 1300 metri. A est si affaccia sul golfo di Arbatax e il suo mare meraviglioso e il territorio circostante p ricco di pareti rocciose, torrenti e sorgenti.

Nel paesino di Perdasdefogu, invece, abita  la famiglia più longeva del pianeta, insignita del Guinness World Record. Questo borgo si trova a 600 metri di altitudine ed è immerso nella natura selvaggia, a margine dei “Tacchi” i rilievi calcarei dalla singolare forma. Qui sono fortissime le tradizioni agropastorali e l’economia si basa sull’allevamento e la coltivazione.

L’Ogliastra, secondo lo studio, è zona blu per via della genetica, ma anche dell’altitudine, dell’alimentazione basata su cibi poveri di grassi e ricchi di proteine (fagioli, pane integrale, verdure, frutta ecc). Il pecorino sardo poi, è ricco di Omega3 e viene consumata poca carne.

Isola di Okinawa – Giappone

okinawa

Dall’altra parte, in Giappone, l’isola di Okinawa è la più grande dell’arcipelago di Ryukyu. Il clima è subtropicale ed è ricca di spiagge di sabbia bianca, bagnate da un mare cristallino, ricco di barriere coralline tutte da ammirare. Addirittura, questa viene chiamata “la terra degli immortali”: basti pensare che l’età media è 81,2 anni e che i centenari sono circa il 20% della popolazione. Infatti, le malattie cardiovascolari sono ridotte dell’80% rispetto all’America e i tumori sono il 40% in meno. Il segreto? L’alimentazione sana basata su ricette semplici: si fa largo uso di tofu, la carne di maiale viene bollita per eliminare il lardo e si mangia molta frutta, verdura e pesce.

Nikoya – Costa Rica

È una penisola vicina al confine col Nicaragua nella quale sembra che gli abitanti abbiano una visione molto positiva della vita, fattore che incide fortemente sulla longevità. Sono diversi i centenari che si mantengono attivi, si recano in visita a parenti e amici e s’impegnano per l’interesse comune. Ovviamente, la dieta tradizionale è molto sana e si basa sull’agricoltura di zucca, mais e fagioli. Si usa cenare presto e il sole aiuta molto perché permette la produzione di vitamina D. Inoltre, il paese è solito economicamente e offre una buona assistenza sanitaria.

Isola di Ikaria – Grecia 

ikaria

L’isola montuosa del Mar Egeo prende il nome dal mito di Icaro e conta 8500 abitanti con un’aspettativa di vita molto alta. Tra splendide spiagge, natura lussureggiante, sorgenti termali e pendii ricoperti di alberi, si segue un’alimentazione sana e una vita molto attiva. L’isola di Ikaria è ricca di tradizioni e valori familiari tramandati nei secoli. Si fa largo uso di tisane con piante aromatiche che crescono qui e al posto del latte di mucca si beve quello di capra nutrita con erba.

Ovviamente, la frenesia non esiste e la pausa pomeridiana è un obbligo e un vero e proprio toccasana che previene molte malattie e lo stress!

Loma Linda – California

loma linda

Ci spostiamo negli USA nella cittadina della California per scoprire l’ultima zona blu del mondo. A poca distanza da Los Angeles, Loma Linda sorge in una posizione strategica, tra spiagge, montagne e deserto. Basti pensare che per anni è stata sede nazionale di ricerca su salute e benessere e questo si deve anche al movimento religioso della Chiesa Avventista del Settimo Giorno, molto interessato alla salute, allo stile di vita naturale e vegetariano. Qui oggi si trova una comunità di circa 9 mila membri e questo incide sulla longevità, insieme alla pratica di tanto sport.



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