Viaggio a Grenoble: viaggio di 2 giorni nella perla francese
Dinamica e dalle mille sfaccettature, Grenoble è una città particolarmente famosa per gli sport invernali che si trova ai piedi delle montagne, nella regione storica dell’Alvernia-Rodano-Alpi, precisamente nel sud-est della Francia.
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Definita anche la Capitale delle Alpi, ospita musei, università, monumenti storici e centri scientifici d’eccellenza, frutto dell’industrializzazione e dello sviluppo economiche che l’hanno caratterizzata lungo il XX secolo.
Dall’epoca romana ad oggi, la storia dello sviluppo di Grenoble
La storia di Grenoble risale all’epoca romana, quando fu fondata dai Romani nel I secolo a.C. con il nome di Cularo che, in breve tempo si affermò come un importante centro commerciale e militare romano. Nel Medioevo, Grenoble fu conquistata dai Visigoti, poi dai Franchi e, nel X secolo, la città divenne la capitale del Delfinato, una regione storica della Francia. Nel XVIII secolo fu un importante centro del movimento illuminista e un centro fondamentale della rivoluzione francese.
Fu poi nel XIX secolo che Grenoble si trasformò in un polo industriale e del movimento operaio. Dopo la seconda guerra mondiale e l’occupazione da parte dei tedeschi nel 1940 (venne liberata dagli Alleati nel 1944) Grenoble si sviluppò rapidamente, diventando un importante centro scientifico e tecnologico d’avanguardia, conservando però le vestigia di due millenni di storia, conciliandole in modo straordinario con la modernità.
Cosa vedere a Grenoble in 2 giorni
Cosa vedere a Grenoble – giorno 1
- Forte della Bastiglia
Situato a più di 400 metri sul livello del mare, il sito fortificato della Bastiglia permette di ammirare uno splendido panorama su tutta la città. Per raggiungerlo è possibile utilizzare la funivia, ma anche utilizzare l’auto o andare a piedi, attraversando il sentiero naturale della Montée de Chalemont. Il sito ospita parchi giochi, musei e ristoranti.
- Funivia di Grenoble
È stata la prima funivia urbana del mondo, costruita nel 1934. La città ne è molto orgogliosa: sorvola il quartiere di Saint-Laurent ed è soprannominata Les Bulles per la forma particolare delle cabine che, dotate di webcam, scattano foto panoramiche della città.
- Museo di Grenoble
Dalla sua architettura contemporanea non si direbbe, ma è stato fondato nel 1798 per ospitare più di 900 opere d’arte che comprendono dipinti occidentali, opere di maestri fiamminghi, spagnoli, olandesi, ma qui è possibile ammirare anche a una collezione di antichità egizie. Il museo è gratuito per i minori di 18 anni.
- Museo della Resistenza e della Deportazione
Grenoble ha svolto un ruolo centrale durante il periodo della resistenza francese e questo museo è dedicato a questa triste pagina di storia con una moltitudine di oggetti, fotografie, documenti e racconti. Il museo si sviluppa su tre livelli e altrettanti temi, dalle genesi del conflitto a piano terra, all’ingresso nella resistenza, fino all’ultimo piano che riguarda la repressione, le deportazioni e la Liberazione. Il museo è gratuito per tutti.
Cosa vedere a Grenoble – giorno 2
- Place Greeìnette
Arriviamo nella piazza centrale della città che un tempo ospitava il mercato del grano e quello del bestiame. Oggi è il punto d’incontro dei cittadini, dove passeggiare e rilassarsi presso caffè e negozi. Qui si trova anche l’imponente fontana in pietra di Sassenage, chiamata Le Château d’Eau Lavalette del 1825.
- Fontain du Lion
Raggiungendo Place de la Cymaise, nel quartiere di Saint-Laurent, ci si imbatte in questo che è uno dei monumenti più antichi di Grenoble. Costruita nel 1843, la fontana rappresenta un leone, simbolo della città, che blocca gli attacchi di un serpente. Il monumento è un omaggio alla tenacia dei cittadini che hanno fronteggiato le violente alluvioni del XIX secolo.
- Parco Paul Mistral
Polmone verde di Grenoble, si estende per ben 21 ettari e in passato era un campo militare, trasformato un parco nel 1925. Molte aree sono dedicate allo sport e sono visibili le vestigia dei Giochi Olimpici Invernali del 1968 come il palazzetto dello sport e l’anello di velocità.
- Cattedrale di Grenoble
La costruzione di questa cattedrale durò ben nove secoli, a partire dal X secolo. Bellissima dal punto di vista architettonico, vanta una caratteristica particolare: si appoggia direttamente alla chiesa di Saint-Hugues: i due edifici, che in epoca medievale facevano parte dello stesso complesso, comunicano tramite un passaggio interno.
Consigli utili per il viaggio a Grenoble
Come muoversi a Grenoble
Il centro storico si trova a circa 30 minuti dall’aeroporto, collegato con numerose navette giornaliere. Grenoble può essere raggiunta anche in treno sia dall’Italia che dalla Svizzera. La città, essendo di piccole dimensioni, può essere visiitata comodamente a piedi o in bicicletta.
Cosa mangiare a Grenoble
- Dolce della Savoia
- La Chartreuse (liquore alle erbe)
- Salsicce dios (salsicce con aroma di noce moscata)
- Ravioli del Delfinato (ripieni di formaggi e prezzemolo)
- La noce di Grenoble
Vita notturna a Grenoble
La città è ricca di deliziosi ristoranti e locali nei quali trascorrere piacevoli serate all’insegna della musica e del divertimento.