Vacanze sulle Alpi: scopri le mete sciistiche più belle d’Italia

Sole alto, panorama mozzafiato e la frizzante brezza di Gennaio, stavamo aspettando questo momento ormai dalla fine dell’estate: è ora di imbracciare gli sci ( o la tavola) e correre sulle cime alpine più belle d’Italia. Lo sci è uno sport apprezzatissimo dagli italiani che, anche grazie a madre natura, che ha messo a disposizione delle località sensazionali, hanno fatto dell’esperienza sciistica un vero e proprio status symbol, grazie all’innato gusto del bel paese.
Lo splendido massiccio delle Alpi, da est a ovest, offre a turisti di ogni tipo, dai più sportivi ai più pantofolai, suggestive mete, immerse tra vette altissime, fitti boschi, coperti da una soffice coltre di neve che li tira a lucido. Se vi abbiamo fatto venire voglia quindi di partire in settimana bianca, allora ecco qualche consiglio per una perfetta vacanza sulle Alpi Italiane.

Dalla Valle d’Aosta al Friuli, dove sono le montagne più belle?

Ovunque. Noi italiani abbiamo l’immensa fortuna di vivere immersi nel bello, da nord a sud, dal mare alla montagna: l’immenso panorama delle alpi offre quindi mete di assoluto valore lungo tutta la sua estensione. Ma dal momento che non è sempre facile scegliere di fronte alla vastità dell’offerta naturale, allora abbiamo scelto per voi alcuni dei luoghi più rappresentativi delle montagne più alte d’Italia, che racchiudono in loro uno stile di vita all’insegna del confort e del relax più agiato.

Courmayeur

Iconica, storica, bella, bellissima da mozzare il fiato, Courmayeur è da sempre il gioiello incastonato nelle Alpi valdaostane. All’ombra del gigante Monte Bianco, si stagliano 100 km di piste che solcano la montagna come binari offrendo un panorama mozzafiato. Fuori pista guidati accolgono le richieste degli sciatori più coraggiosi, mentre lussuose baite e rifugi (dotati di spa e altre comodità) quelle di chi ha poca voglia di far fatica. Il comune dell’Alta Valdigne si sa, non è tra i più economici d’Italia, per quanto si provi ad andare incontro allo sciatore con skipass giornalieri o stagionali, ma vi assicuriamo che l’esperienza è mozzafiato e vale sino all’ultimo centesimo.

Cervinia

L’immensa sagoma aguzza del Cervino segna il confine tra Italia e Svizzera e fa da sfondo ad uno degli impianti sciistici più belli delle Alpi intere. Piste sconfinate, natura rigogliosa e panorami mozzafiato sono solo alcune delle attrattive che Cervinia vi metterà a disposizione. Lo scii fuoripista con un occhio di riguardo ai paesaggi naturali è un must per chi passa di lì, ma anche spa, rifugi e baite immerse nella candida coltre di neve d’alta quota, renderanno la vostra esperienza da ricordare. Come Courmayer, nemmeno Cervinia è famosa per la sua accessibilità a tutti i portafogli, ma sempre come la prima, la vacanza ripagherà tutti gli sforzi.

Madonna di Campiglio

Tra le Dolomiti, nei punti più alti della provincia di Trento, Madonna di Campiglio giace immobile e imperturbabile, ormai parte del panorama della montagna, un panorama avvolto però da un’atmosfera magica e luminosa, quasi come un villaggio di Natale.  I primi sciatori si avventurarono qui nel 1910, rimanendo catturati e stupefatti dalle potenzialità del posto: ad oggi infatti ben 60 impianti di risalita e oltre 160 km di piste rendono Madonna di Campiglio una delle mete sciistiche più attrezzate delle Alpi. Ma non solo discese e versanti, La cittadina in provincia di Trento offre infatti ai visitatori anche un delizioso paesino dove passeggiare con la famiglia dopo una giornata sulle piste.

Cortina

Come potevano non inserire in questa lista la località di neve forse più iconica d’Italia? Impossibile. Cortina D’Ampezzo è la regina delle Dolomiti, tra discese e percorsi immersi nella natura. 120 km di piste che si snodano nel meraviglioso paesaggio delle Dolomiti, che ogni anno ospitano migliaia di turisti anche stranieri. Il piccolo comune veneto è una meta di assoluta eccellenza del panorama alpino, spesso battuta da VIP di ogni tipo e aperta a tutti i tipi di sciatori, dai più esperti ai principianti. Inoltre non manca di vita mondana di livello e deliziosi ristoranti di alta fascia.

Come si mangia e quanto si spende sulle Alpi?

Fa freddo e si fa fatica. Per questo i rifugi di montagna hanno orientato il loro menù su piatti consistenti, ricchi e nutrienti. Polenta con salsiccia e funghi, uova con patate e speck, ricchi minestroni di verdure oppure fragranti taglieri di salumi e formaggi locali, compongono il menù dello sciatore affamato. Perfetti per prendersi una rigenerante pausa dalle piste, questi piatti vi riempiranno di nuovo di energie per continuare la discesa, non prima però di una piccola pausa per prendere il sole sdraiati sulla neve scintillante.
Per quanto riguarda il costo invece, purtrobbo c’è da dire che le montagne sono tanto belle quanto care, soprattutto per gli sciatori. Se non si dispone di un proprio equipaggiamento, già il noleggio dell’attrezzatura andrà ad appesantire ancor di più la spesa, che tra alloggio e skipass (media di 60€ – 70€ al giorno) è sicuramente da considerare con attenzione.