L’incredibile eleganza del nero: queste 5 spiagge sono così diverse dal solito che ti lasceranno senza parole
Anche se quelle “paradisiache” nell’immaginario collettivo sono bianche o dorate, esistono delle distese di sabbia che si sono formate nel corso del tempo grazie all’azione vulcanica, composte da un misto di lava e minerali sgretolati. Le spiagge nere, che nascono in prossimità dei vulcani per via dello scorrere della lava nel mare, oppure attraverso l’erosione delle rocce vulcaniche nere, sono una delle rarità mondiali che i turisti ricercano sempre più spesso. Volete mettere il fascino e l’originalità di una foto su una spiaggia del genere? Risalterà sul vostro feed di Instagram e sarà l’invidia di tutti i vostri followers!
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5 spiagge nere da vedere e immortalare questa estate
Le spiagge nere attirano sempre molti turisti che desiderano vivere un’esperienza unica e ammirare la bellezza naturale offerta da queste particolari formazioni geologiche che si trovano in diverse parti del mondo, ovviamente anche in Italia!
Spiaggia di Ciraccio – Procida
L’isola di Procida è facilmente raggiungibile dal porto di Napoli e nel 2022 è stata Capitale Italiana della Cultura. Famosa per le scene tratte da Il Postino, ultimo film girato da Massimo Troisi prima della sua morte avvenuta 30 anni fa, vanta una serie di spiagge suggestive come la Spiaggia di Ciraccio: situata nel porto turistico di Marina Grande, è caratterizzata dalla presenza di ciottoli e di una sabbia spessa e scura. Nonostante la vicinanza al porto, conserva un fascino selvaggio grazie alla vegetazione che la circonda e l’acqua è di un blu intenso per via dei fondali più alti.
Cala Jannita – Maratea
Siamo in Basilicata, più precisamente a Maratea. La Rio de Janeiro della Lucania, con la grande statua del Cristo Redentore, è una delle più belle località di mare della regione. E proprio qui si trova la “Spiaggia Nera”, un arenile circondato da un mare cristallino e turchese. Per raggiungere Cala Jannita è necessario seguire un percorso abbastanza selvaggio, ma ne vale davvero la pena. La spiaggia è in gran parte attrezzata, contornata da scogliere ricoperte da una folta vegetazione.
Spiaggia delle Sabbie Nere – Vulcano (Eolie)
È la spiaggia simbolo che rende famosa l’isola di Vulcano in tutto il mondo. Vero e proprio gioiello naturalistico, offre uno spettacolo unico dato dal contrasto dell’acqua cristallina con il fondo scuro delle pietre laviche, il quale da vita anche a un gioco di luci creato dai raggi solari. Bellissima soprattutto al tramonto, è adatta anche alle famiglie con bambini grazie ai fondali bassi che degradano dolcemente.
Spiaggia di Reynisfjara – Islanda
In Islanda, ci sono diverse spiagge nere spettacolari; in particolare, la spiaggia di Reynisfjara è famosa per la sua sabbia scura vulcanica, creata dalla lava solidificata proveniente dalle attività vulcaniche passate e che contrasta con le imponenti formazioni rocciose basaltiche che si ergono al largo della costa, le Reynisdrangar. Queste colonne di basalto verticali emergono dal mare e creano un paesaggio a dir poco mozzafiato. C’è però da considerare che fare il bagno qui può essere pericoloso, perché le onde si alzano in modo imprevedibile. Meglio limitarsi a scattare qualche foto!
Punalu’u Beach – Isola di Hawaii
Situata nella regione di Kau sull’isola di Hawaii (conosciuta anche come Big Island), è una delle spiagge di sabbia nera più iconiche dell’arcipelago. Circondata da palme, è bagnata da acque turchesi ed è famosa anche per la sua popolazione di tartarughe marine che spesso si trovano a riposare sulla spiaggia. Impossibile non innamorarsene