Ultimissime per i Turisti per Caso: un’associazione, un festival, un’avventura!

Un’associazione: Peter Pat

Pat e Syusy hanno ricevuto nella posta del sito questa lettera: “Ai miei viaggiatori preferiti, che tanto insegnano con il loro esempio da una turista per caso. So che vi farà piacere sapere della nascita della Peter Pat, Associazione non profit per bambini di tutto il mondo. Mi chiamo Patrizia Morelli, sono un medico, fondatrice e presidente della Associazione Peter Pat, che ha l’obiettivo di far incontrare in Italia bambini dal mondo, gemellando di volta in volta una classe proveniente da un Paese sviluppato con una classe di un Paese in via di sviluppo. Per far sì che i nostri bambini di oggi diventino gli adulti di un domani in cui sia più facile ascoltarsi e capirsi tra popoli”. Le parole di Patrizia ci hanno incuriosito e abbiamo approfondito la sua segnalazione: la nostra amica è un medico chirurgo che da 15 anni lavora nella ricerca clinica, l’associazione che ha creato si chiama “Peter Pat”, come fusion assonante tra il suo nome e il personaggio delle favole, uno slogan semplice per i bambini e adatto a essere pronunciato e memorizzato in più lingue. Dice Patrizia sulla sua iniziativa: “Ci sono già belle e grandi realtà umanitarie che portano beni materiali nei Paesi meno fortunati o li aiutano a distanza; io ho pensato a qualcosa che possa aiutare a monte, affinché i bambini di oggi possano essere gli adulti di domani in un mondo in cui sia magari un po’ più facile ascoltarsi e capirsi”. Peter Pat organizza delle giornate preparate da docenti di pedagogia e insegnanti, per far incontrare i bambini e farli conoscere e dialogare attraverso giochi, balli, visite a musei, lezioni di educazione sanitaria. L’incontro con i Turisti per caso potrebbe essere un’occasione per arruolare nuovi volontari, nuove scuole interessate a partecipare e -perché no- anche qualche sponsor! Patrizia aggiunge: “Spero di riuscire entro il 2009 a far incontrare le prime due classi, per vedere come procede. Dai primi contatti, Brasile, Ungheria, Turchia e Yemen potrebbero essere le prime scuole partecipanti. Per noi è importante far conoscere la nostra realtà appena nata, ho contattato tutte le Ambasciate italiane nel mondo e tutte stanno rispondendo. Credo nei piccoli passi che portano ai grandi progetti”. Per collaborare o solo saperne di più il sito

Un festival: “In viaggio con gli animali”

C’è chi quando va in vacanza abbandona gli animali, e chi invece viaggia proprio insieme a loro, al tempo stesso graditi compagni di viaggio e utili mezzi di trasporto. A questi viaggiatori insoliti è dedicato il primo “festival tascabile” mai realizzato, ideato dalla Scuola del Viaggio e realizzato insieme alla Fondation Grand Paradis. “In viaggio con gli animali” si svolgerà dal 31 luglio al 2 agosto a Cogne (Aosta), nel cuore del Parco del Gran Paradiso, è gratuito e aperto a tutti. Un “festival tascabile” è un festival leggero nella forma e nelle strutture utilizzate, quanto ricco di idee e nuovi punti di vista, com’è nello stile della Scuola del viaggio. A inaugurare la manifestazione sarà il nostro amico David Riondino, con lo spettacolo “Don Chisciotte. Viaggio tra realtà e immaginazione”, per celebrare degnamente Ronzinante, il cavallo di Don Chisciotte, e il più democratico asino di Sancio Panza.

Segnaliamo poi l’appuntamento di domenica 2 agosto, giornata dedicata agli asini, strani animali simpatici e testardi, spesso calunniati e oggi ingiustamente dimenticati, che sono stati per millenni compagni di viaggio dell’uomo. Nel pomeriggio le vie di Cogne saranno percorse dal cantastorie Claudio Zanotto Contino (in compagnia della sua asina Geraldina), che salirà sul “palco” della Maison de Cogne Gérard-Dayné alle ore 21, quando Claudio Visentin presenterà il libro In viaggio con l’asino, scritto a quattro mani con Andrea Bocconi. Durante i giorni del Festival si svolgerà anche un week end didattico della Scuola del viaggio, l’associazione nata come una spin-off universitaria degli atenei di Pavia, Pisa e Lugano, e oggi aperta a tutti, che propone laboratori di scrittura di viaggio, fotografia e carnet de voyage, in compagnia di grandi scrittori, fotografi e pittori che hanno il mondo intero come loro campo di azione.

Tutte le informazioni e il modulo di iscrizione sono reperibili sul sito: http://www.Scuoladelviaggio.It

Un’impresa: Dogon Challenge

Dogon Challenge è il primo “charity rally” italiano, a cui possono partecipare tutti i veicoli con massimo 68 cv. (le utilitarie, vedi Uno, Panda, etc.) e tutte le moto 650 cc con almeno 10 anni di vita! Partirà da Milano il 26 dicembre per arrivare a Bamako due settimane dopo, l’8 gennaio 2010. Giovanni Veronelli, organizzatore tramite la sua associazione “Partenza Intelligente”, ci spiega che l’obiettivo principale è raggiungere la capitale del Mali, dove gli equipaggi potranno donare i loro piccoli veicoli alla ONLUS Abareka Nandrèe, contribuendo alla costruzione di una scuola. Il tutto intramezzato da un Beach Party di fine anno sull’Atlantico, a Dakhla, e da un Finish Party nella Savana in occasione di una festa tradizionale africana, assieme agli amici di Abareka.

Dogon Challenge è una sfida a cui tutti possono iscriversi… Ma solo a bordo di utilitarie e del tutto all’avventura: i singoli partecipanti – infatti – gestiranno in totale autonomia sia l’itinerario che le eventuali difficoltà del viaggio! Ci si può iscrivere fino a ottobre sul sito ufficiale dell’iniziativa; la quota di iscrizione è di 999 € a team e include una donazione di 500 € da versare direttamente alla ONLUS Abarekà Nandree e una quota associativa a “Partenza Intelligente” di 499 €, che comprende la gestione delle pratiche doganali per l’importazione dei mezzi, i briefing pre-partenza e il Dogon Challenge Kit. I team potranno supportare ulteriormente la causa donando il proprio mezzo. La partecipazione di dieci team, ad esempio, consentirà la costruzione di una scuola per 250 bambini di Bamako! Il sito di Turistipercaso seguirà la carovana, nel frattempo i dettagli su