Tutti pronti per Cuba

Appena si atterra a Cuba si percepisce subito la musica, la voglia di ballare, il profumo di Vitamina R(um). La popolazione di questa isola è così genuina e allegra che è praticamente impossibile rimanere indifferenti. Siamo rimaste così affascinate da Cuba che l’abbiamo visitata già due volte e non vediamo l’ora di tornarci!

Ciao a tutti, siamo Chiara e Giulia, fondatrici del blog Kilometri a Colazione e Travel Advisor per Wanderoo. Conosciamo molto bene Cuba e siamo qui per farti sapere quali documenti ti serviranno per entrare nell’isola e gli accorgimenti da seguire per goderti appieno il tuo viaggio. Se stai pensando alla noia infinita che deriva dalla lettura di guide turistiche e articoli di viaggiatori, niente paura: ci siamo qui noi pronte ad aiutarti! Tramite Wanderoo (www.wanderoo.it), puoi richiederci un itinerario di viaggio cucito su misura per te, in base a dei filtri che imposti tu. Il risultato? Una guida personalizzata che rispecchia in pieno i tuoi ritmi e i tuoi desideri; un itinerario day by day in cui ti consiglieremo le migliori spiagge, i migliori ristoranti tipici e tutto ciò che non puoi perdere a Cuba! Vai su www.wanderoo.it e ordina subito il tuo itinerario indicando Kilometri a Colazione come tuo Travel Advisor di fiducia: non vediamo l’ora di aiutarti!

Ecco dunque quali sono i documenti necessari per viaggiare a Cuba e gli accorgimenti da seguire per godersi al massimo il viaggio. Il documento di identità necessario è certamente il passaporto con validità residua non inferiore a sei mesi. Oltre a questo, è obbligatorio esibire il visto d’ingresso per il turismo. Si tratta di un fogliettino denominato “Tarjeta del turista” che ha validità massima di 30 giorni, rinnovabile per altri 30 giorni (in loco, potrai svolgere tutte le pratiche burocratiche all’Ambasciata italiana presente nella capitale cubana, La Habana). Il costo del visto è di € 25.00 e ti garantirà la possibilità di soggiornare a Cuba solo per motivi turistici; non potrai, dunque, svolgere attività lavorative di alcun tipo. Ricorda: se fai gite o esci dal resort/hotel, porta sempre con te passaporto e visto turistico. Dal maggio 2010, il governo cubano ha reso obbligatorio il possesso di un’assicurazione medica (che copra eventualmente anche il rimpatrio nel Paese di origine in caso di necessità) per tutti i turisti e non residenti che entrano nell’isola. Devi sapere che la sanità cubana non è per nulla vicina agli standard italiani o europei in generale. Molto spesso negli ospedali mancano attrezzature e spazi idonei per far fronte anche a eventi che in Italia definiremmo “di routine”. Inoltre, le spese mediche sono molto costose e, per legge, l’Ambasciata non può anticipare o pagare integralmente la quota richiesta. Ecco perché stipulare una buona assicurazione di viaggio che copra anche eventuali imprevisti di questo tipo è fondamentale (per Cuba come per altri Paesi lontani dagli standard di vita a cui siamo abituati). Tuttavia, è bene sottolineare che l’isola cubana non soffre di gravi problemi sanitari legati a malattie pericolose soggette a vaccino preventivo. Ti consigliamo di seguire norme igieniche di buonsenso per evitare anche il più piccolo inconveniente: lavarsi bene le mani, non bere liquidi provenienti da fonti non imbottigliate, fare attenzione a dove si mangia. Inoltre, ti consigliamo di portare con te un repellente per le zanzare.

Il periodo migliore per visitare Cuba, orientativamente, è da Dicembre ad Aprile. Tuttavia, noi ci siamo state una volta a Febbraio e una volta a Luglio: a Febbraio il clima era perfetto, non troppo caldo e affatto piovoso; a Luglio, invece, il caldo ci ha fatto soffrire di più e abbiamo beccato anche un giorno e mezzo di pioggia tropicale! Inoltre, ti ricordiamo che da Maggio a Novembre c’è la possibilità che sull’isola si verifichino cicloni. Se andrai a Cuba nel periodo consigliato, potrai portare in valigia anche solo vestiti estivi e giacchettina e sciarpetta d’emergenza (perché in viaggio non si sa mai!); se viaggerai verso l’isola nel periodo più ballerino, opta anche per abiti primaverili. Se pensi di fare gite nell’entroterra, nelle città o nelle foreste cubane, non dimenticare di mettere in valigia anche scarpe chiuse per camminare, pantaloni lunghi, cappelli e giacchette.

Soggiornare a Cuba è una vera e propria esperienza, soprattutto se scegli di dormire nelle tipiche Casas Particulares, ossia case di cittadini cubani autorizzati a offrire (a pagamento) camere e pasti ai turisti. In questa tipologia di alloggio, vivrai l’atmosfera cubana al 100% grazie a una calorosa accoglienza e al sapore unico dei piatti preparati in casa. Potrai trovare e prenotare alcune di queste case su vari siti internet; in alternativa, potrai rivolgerti direttamente in loco agli host e chiedere ospitalità. Però fai attenzione alle truffe! Solo le case con queste caratteristiche sono autorizzate dal governo:

• All’esterno, presentano una targhetta raffigurante un’ancora blu;
• Registrano i loro ospiti su un apposito registro.

Tutte le altre non hanno l’autorizzazione a svolgere l’attività ricettiva e, pertanto, potrebbero causarti non pochi guai con le autorità. Se invece preferisci hotel e resort, Cuba saprà sicuramente offrirti soluzioni molto interessanti e in linea con le tue richieste.

Data l’assenza di una copertura internet per i telefoni cellulari, a Cuba si usa un Wi-Fi che funziona tramite accesso temporizzato con password e username. Per utilizzare il servizio, bisogna comprare una carta della compagnia ETECSA che fornisce le credenziali di accesso. La richiesta frequente da parte dei turisti ha generato la nascita di un “mercato nero di tessere”, vendute al doppio del prezzo in luoghi non autorizzati. Fate attenzione: noi, una volta, ci siamo cascate!

Per quanto riguarda l’esportazione, ti segnaliamo che potrai portare in Italia:

• Massimo 23 sigari sfusi;
• Massimo 200 CUC (moneta convertibile usata dai turisti, paragonabile al dollaro americano);
• Massimo 100 CUP (moneta nazionale cubana che NON viene usata dai turisti).

Inoltre, conserva tutte le ricevute d’acquisto per scongiurare problemi doganali in aeroporto.

Concludiamo dicendo che Cuba è un gioiello di ritmo, colori, allegria e vita. La genuinità del suo popolo è incredibile e l’atmosfera in cui si viene catapultati è davvero unica nel suo genere.

Buon viaggio!

By Kilometri a Colazione

Travel Advisor Wanderoo