Trentino da sciare
Nella skiarea di Folgarida-Marilleva è agibile anche il collegamento sci ai piedi con Madonna di Campiglio che consentirà di sciare su oltre 60 km di piste. A Campiglio sono 35 i km di piste innevate in grado di garantire la discesa fino in paese da tutti e quattro i poli della skiarea.
Impianti in funzione a Pinzolo, sulla parte alta del Dos Sabiòn, mentre sul Monte Bondone si scia dalla cima Palòn a Vaneze e sulle piste 3Tre e Lavaman. A Folgaria, è agibile circa l’85% dello ski carosello che collega complessivamente sei skiarea, mentre in quella della Paganella è praticabile l’80% delle piste. La pista Olimpionica II nei giorni scorsi ha ospitato gli allenamenti degli atleti della nazionale di sci alpino norvegese guidata da Henrik Kristoffersen, vincitore del primo slalom della stagione, e tutti i “norge” hanno apprezzato l’ottima condizione dell’innevamento.
In Val di Fiemme si scia su oltre la metà delle piste: dall’Alpe Cermis allo Ski Center Latemar di Pampeago-Obereggen, a Passo Oclini e Bellamonte-Alpe Lusia. Impianti in funzione anche a Passo Brocon-Marande, mentre a San Martino di Castrozza sono aperti gli impianti a Ces, Valbonetta, Prà delle Nasse Tognola e Passo Rolle. Anche lo sci nordico si può praticare nei principali centri fondo trentini del circuito Supernordicskipass, su anelli ridotti, oltreché sul fondovalle di Fassa tra Campitello e Campestrin e a Canazei.
Non solo neve
Neve a parte, l’atmosfera in tutte le località è decisamente di festa, in un territorio che offre anche relax, benessere ed emozioni. A cominciare dalle tradizioni e dai riti del Natale, ma anche le proposte dei musei del territorio, il Muse e il Castello del Buonconsiglio a Trento e il Mart a Rovereto in particolare, con nuove interessanti mostre temporanee: “Il cibo conta”, i numeri del cibo al Muse, le opere antiche della collezione Grezler al Castello del Buonconsiglio, i capolavori dell’Ottocento da Courbet a Segantini” al Mart. Occasioni per vivere l’esperienza dell’accoglienza trentina, dei servizi e della qualità degli hotel sul territorio, dei loro centri benessere ideali per rigenerarsi, delle opportunità e delle proposte per le famiglie, delle strutture per praticare numerose discipline sportive complementari a quelle sulla neve.