Tra pavoni e castelli avvolti nella nebbia: questa regione inglese è un sogno di primavera
Ripide scogliere a picco sul mare, spiagge bianche, vaste campagne, valli pianeggianti, villaggi costieri e castelli misteriosi: la Cornovaglia, famosa come “The Land End”, ovvero “la terra che finisce”, custodisce luoghi legati leggenda di Re Artù come il castello di Tintagel e un’atmosfera d’altri tempi.
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Meta prediletta dei surfisti, questa penisola dell’Inghilterra che da una parte comprende lunghe spiagge di sabbia e dall’altra brughiere infinite, è perfetta anche per un viaggio in famiglia, ma soprattutto per chi ama i paesaggi selvaggi e autentici.
Cosa vedere in Cornovaglia, la terra di re Artù dai paesaggi mozzafiato
Truro
È il capoluogo amministrativi della Cornovaglia, è una città dal fascino d’altri tempi famosa per il porto turistico e come meta prediletta di chi ama il surf. Bellissima e imponente la cattedrale neogotica che domina lo skyline, alle sue spalle ospita un labirinto di strade acciottolate con negozi, locali e ottimi ristoranti
St.Ives
Questa cittadina è nota per per le sue bellissime cinque spiagge che vanno da Porthmeor, ideale per i surfisti, alla Porthminster, invece adatta alle famiglie e situata sotto la stazione ferroviaria.Il centro storico è delizioso e ospita gallerie d’arte, negozi di artigianato e tanru ristorantini dove gustare pesce freschissimo.
Lizard Point
La penisola è situata nel sud della contea ed è meta ideale per chi ama fare trekking e il mare. Qui non si trovano però spiagge attrezzate, ma piccole insenature naturali e calette. Tutta la zona è costellata di piccoli villaggi caratteristici e Lizard Point è la punta della penisola: da qui, infatti, la vista della quale si gode è davvero impareggiabile, così come il suono delle onde che s’infrangono sulle scogliere della Cornovaglia.
Tintagel
Villaggi situato in cima a una scogliera affacciata sul mare, è un luogo nel quale s’incontrano storia e mito. Il Castello di Tintagel, infatti, sembra essere legato alle vicende di re Artù: infatti, secondo una leggenda, qui il sovrano fu concepito grazie a un sacrilegio del Mago Merlino, che permise a Uther Pendragon di sedurre sua madre. Nei pressi delle rovine del castello ci sono due tunnel e il più lungo viene chiamato Merlin’s Cave (Caverna di Merlino) perché si narra che l’antico mago cammini ancora al suo interno, e che a volte si senta addirittura la sua voce.
Castello di Pendennis
Questa fortezza è stata costruita da Enrico VIII per difendere la Cornovaglia dagli attacchi stranieri e permette di visitare una mostra sulla prima guerra mondiale che comprende una straordinaria esposizione di difese vittoriane e una grande collezione di armi da fuoco e cannoni.
St. Michael’s Mount
Situata davanti alla costa meridionale della Cornovaglia, è una piccola isola tidale che, durante le basse maree, è possibile raggiungere a piedi attraverso un sentiero altrimenti sommerso. Oltre a questo fenomeno naturale suggestivo offre anche la possibilità di visitare un castello sulla cima del monte e una chiesa medievale del XV secolo. Inoltre, quest’isola è particolarmente famosa per i suoi meravigliosi giardini, nei quali crescono anche piante di habitat subtropicali grazie al particolare microclima locale donato dalla Corrente del Golfo e dalla conformazione rocciosa del luogo.