Tra le colline alle porte di Bologna c’è una casa particolare: qui studiò ed è sepolto l’italiano che ha inventato la radio
Immaginate un luogo dove la storia della comunicazione moderna si intreccia con l’architettura rinascimentale, immerso in un paesaggio che incanta i sensi. Un luogo che non è solo una casa, ma un laboratorio di idee rivoluzionarie, dove un genio italiano ha cambiato il mondo. Mentre vi avvicinate alla fine di questo paragrafo, l’immagine si fa più chiara: stiamo parlando di Villa Griffone, la dimora storica di Guglielmo Marconi.
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Storia di Villa Griffone, la casa dove Marconi “inventò” la radio
Villa Griffone, situata nell’idilliaca regione dell’Emilia-Romagna, non è solo una residenza, ma un pezzo fondamentale della storia delle telecomunicazioni. Fu qui che Guglielmo Marconi, a partire dal 1895, condusse i suoi primi esperimenti riusciti di trasmissione senza fili, antesignana di quella che sarebbe poi diventata la radiocomunicazione. La villa, risalente al XVI secolo, divenne il teatro delle prime scintille di quella che sarebbe diventata la rivoluzione della comunicazione a distanza. Marconi avrebbe continuato a sperimentare la sua invenzione in tutta Italia, come nei celebri esperimenti tra Rocca di Papa e Golfo Aranci, ma è qui che si può dire che sia nata la tecnologia wireless che oggi è al centro delle nostre vite.
Oggi, Villa Griffone ospita il Museo Marconi, un tributo alla vita e alle opere del suo illustre inquilino. I visitatori possono ammirare oggetti storici, apparecchiature originali utilizzate da Marconi e documenti che raccontano la nascita delle telecomunicazioni. L’atmosfera all’interno della villa è quasi mistica, un viaggio indietro nel tempo che racconta la genialità di un uomo e il suo impatto sul mondo moderno.
Eventi e curiosità
Ogni anno, Villa Griffone ospita eventi e seminari dedicati alla scienza e alla tecnologia, attirando appassionati e studiosi da tutto il mondo. È anche sede di mostre temporanee e attività educative per scuole e università.
Gastronomia Locale La visita a Villa Griffone offre anche l’opportunità di esplorare la ricca tradizione culinaria dell’Emilia-Romagna. I ristoranti locali servono piatti tipici come tortellini, tagliatelle al ragù e, naturalmente, il celebre Parmigiano Reggiano.
Consigli utili per la visita
Per una visita ottimale, si consiglia di prenotare in anticipo, specialmente durante le stagioni turistiche. La primavera e l’autunno offrono il miglior equilibrio tra clima piacevole e minor affollamento. Il costo del biglietto è di 8 euro per gli adulti (7 per gli over 65), 4 euro per gli studenti e le famiglie possono acquistare un biglietto cumulativo di 18 euro che include 2 ingressi adulti e 2 ragazzi. Nel costo è inclusa la visita guidata, obbligatoria, che dura poco più di un’ora. Le visite sono su prenotazione, dunque gli orari possono essere organizzati sulla base di quanto indicato dal Museo.
Come raggiungere Villa Griffone
Villa Griffone è facilmente accessibile in automobile, trovandosi a breve distanza da Bologna. In treno, la stazione più vicina è quella di Pontecchio Marconi, da cui si può prendere un taxi o un autobus locale. Per chi arriva in aereo, l’aeroporto di Bologna offre diverse opzioni di trasporto verso la villa.
Per contattare la Fondazione Guglielmo Marconi si può chiamare lo 051 846121 o scrivere a info@fgm.it.
Tour di un giorno
Un itinerario di un giorno può includere la visita al museo, una passeggiata nei giardini della villa, seguita da un pranzo in uno dei caratteristici ristoranti della zona. La vicinanza a Bologna è perfetta per scoprire quella che è considerata come una delle più belle città d’Italia.