Sul lago di Como c’è un campanile meraviglioso, e il suo è uno scorcio che ti emozionerà

Une meraviglia gotica sulle sponde del lago di Como, il campanile di Santa Maria Maddalena
Claudia Giammatteo, 01 Nov 2023
sul lago di como c'è un campanile meraviglioso, e il suo è uno scorcio che ti emozionerà
Ascolta i podcast
 

Le rive del Lago di Como nascondono numerosi tesori ricchi di fascino e storia: uno dei più affascinanti che cattura lo sguardo e il cuore di chiunque lo visiti, è il Campanile di Santa Maria Maddalena, dalla forma inconfondibile. Situato sulle sponde occidentali, in località Ossuccio, è considerato da molti il più bello tra quelli che si affacciano sulle azzurre acque comasche. La sua lunga storia è intrecciata con quella della Chiesa di Santa Maria Maddalena e insieme formano un’icona di eleganza e spiritualità in un contesto naturale di straordinaria bellezza.

La Chiesa e il Campanile di Santa Maria Maddalena sul lago di Como, una storia di fede e architettura

Ci troviamo nel territorio del lago di Como, ricco e vario, segnato dalle testimonianze di epoche diverse. Tra i tanti luoghi d’interesse, spicca il Campanile di Santa Maria Maddalena, la cui storia è innanzi tutto di fede. La chiesa a cui appartiene,  un tempo chiamato S. Maria Maddalena et hospitale, è legato all’antico ospizio medioevale per pellegrini, è un luogo di culto antico, le cui origini risalgono al XII secolo. La chiesa è caratterizzata da uno stile architettonico gotico, con elementi romanici e rinascimentali che ne sottolineano l’importanza storica e artistica; gli interni custodiscono porzioni di dipinti, alcuni dei quali, purtroppo, deteriorati. È comunque possibile intravedere l’affresco che raffigura le costellazioni e un altro, meglio conservato, nel quale sono rappresentati i membri della famiglia nobile Giovio, legata all’oratorio e al complesso ospedaliero.

Ma è il campanile a rubare la scena con la sua eleganza slanciata. La torre campanaria, alta circa 42 metri, è costruita in pietra locale, e la sua struttura sottile e ben proporzionata si staglia con grazia contro il cielo. Il campanile primitivo, molto probabilmente terminava con sopra l’attuale bifora, mentre la cella campanaria che vediamo oggi, potrebbe essere datata tra il XIV e il XV secolo, ad eccezione della copertura realizzata nel 1900, quando è stato realizzato un intervento di restauro, un completamento in stile gotico ad opera dell’architetto Luigi Perrone.

Le caratteristiche uniche del Campanile di Santa Maddalena

La torre si erge solitaria, sostenuta da possenti contrafforti, e il suo profilo slanciato sembra toccare il cielo. L’architettura gotica è evidente nelle decorazioni a forma di guglie, finestre a bifora e merli che corrono lungo la sommità della torre.

Il campanile è stato restaurato nel corso degli anni e oggi è aperto ai visitatori: salire in cima alla torre è un’esperienza straordinaria, e la vista panoramica che si gode da lassù è mozzafiato. Le acque del Lago di Como si estendono all’orizzonte, circondate da maestose montagne, creando un paesaggio che sembra uscito da una cartolina.

Ma il campanile non è solo una meraviglia architettonica. È anche un luogo di pace e spiritualità, dove i visitatori possono ritirarsi per una pausa contemplativa, lontano dal trambusto della vita quotidiana. La quiete del luogo e la bellezza delle sue forme invitano alla riflessione e alla meditazione, creando un’atmosfera di serenità che avvolge chiunque si trovi lì. D’altronde, le sponde del Lago di Como sono un luogo che incanta e ispira chiunque lo visiti. Una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte, della storia e della bellezza delle rive del Lago di Como.

 



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche