Stratford upon Avon, sulle orme di Shakespeare
Vi è mai capitato di pensare a dei cottage di pietra, pub in cui cenare con il caminetto acceso, antichi castelli e scorci da fiaba? Se la risposta è sì! Prepara le valigie e prenota un viaggio con destinazione Stratford Upon Avon e dintorni.
A parlartene da dietro la tastiera sono io, Margherita Laudati, Travel Advisor Wanderoo (www.wanderoo.it), ho avuto la fortuna di visitare l’Inghilterra più volte e Stratford upon Avon occupa un posto speciale nel mio cuore. Se vorrai chiedermi un itinerario disegnato su misura potrai farlo su Wanderoo così da evitare il tempo perso dell’organizzazione. Penserò a tutto io!
Forse a molti di voi questo nome non dice nulla ma se accanto ci mettessi il nome di William Shakespeare? Ebbene sì, questa cittadina dell’Inghilterra centrale, che si trova nella contea di Warwickshire, ha dato i natali ad uno degli scrittori più famosi di tutti i tempi.
Il turismo ruota infatti proprio intorno questa figura ed è possibile visitare la sua casa natale, la casa dove visse una volta sposato fino alla sua morte o l’Holy Trinity Church, la chiesa dove è sepolto.
Ma entriamo un po’ più nel dettaglio, per capire cosa questa città ha da offrire e se può essere la meta adatta a voi. Il nostro tour non può non iniziare dalla casa natale di Shakespeare, ad Hanley street. È qui che il poeta e drammaturgo sarebbe nato ed avrebbe trascorso la sua infanzia. Camminare al suo interno significa mettere piede nella vita al tempo dei Tudor e poter toccare con mano oggetti appartenuti a Shakespeare e alla sua famiglia. Dopo aver rivissuto i primi anni della sua vita, dirigiamoci al Cottage di Anne Hathaway. No! Non stiamo parlando dell’attrice statunitense ma della moglie di Shakespeare. Proseguiamo il tour sulle orme del bardo dell’Avon e raggiugiamo l’Holy trinity Church. Qui Shakespeare fu battezzato ed oggi si può visitare la sua tomba. Altrimenti, la si può visitare semplicemente per la sua bellezza architettonica e perché è l’edificio più antico di tutto la città.
La ciliegina sulla torta di questo tour tematico potrebbe essere il Royal Shakespeare Theatre; perché non si può lasciare la città di Shakespeare senza aver assistito ad una delle sue opere. Se, come è capitato a me, vi doveste trovare in città durante il periodo estivo, potrete assistere alla messa in scena delle opere di Shakespeare sul giardino alle spalle della Holy Trinity Church: l’aria intima e misteriosa renderanno il tutto ancora più magico.
Il vostro, però, potrebbe essere un viaggio di famiglia e come fare, allora, per non far annoiare i più piccoli? Niente paura, le attrattive dedicate ai bambini qui non mancano. I luoghi più interessanti, a mio avviso, sono il MAD museum e la Butterfly farm. Il MAD museum è un museo che unisce la scienza e la tecnologia. Le varie aree presentano molte postazioni interattive e davvero intuitive, anche per chi non mastica l’inglese. La Butterfly farm, invece, è un modo divertente per trascorrere alcune ore a contatto con la natura e imparare di più sulla vita delle farfalle. Ma per fare felici i più piccoli, si sa, a volte basta davvero poco e allora trovate un pallone e una tovaglia e, se il tempo incerto dell’Inghilterra lo permette, organizzate un pic-nic last minute in una delle tante aree verdi con vista sul fiume e i cigni che lo popolano. E non vi dimenticate di dar loro le briciole… i cigni ne saranno contenti e, con un po’ di fortuna, potrete ottenerne dei selfies davvero divertenti. Lungo il fiume non sarà difficile scorgere dei ferry boat che vi permetteranno di vedere la città da un altro punto di vista.
Stratford Upon Avon, però, non è solo una cittadina legata alla figura di Shakespeare ma anche un ottimo punto di partenza per visitare le Cotswold, una delle aree più belle della Gran Bretagna e dichiarata AREA DI ECCEZIONALE BELLEZZA NATURALISTICA. Le Cotswold sono un susseguirsi di piccoli villaggi e zone collinari. Tra questi, ti suggerisco di visitare: Burton on the water e Bath per i loro scorci da cartolina oppure puntare su Warwick e Kenilworth per i loro castelli.
Stratford upon Avon si presta bene ad un viaggio breve durante il wweekend perché è piccola è si gira bene a piedi. Se poi a questa volete abbinare le Cotswold, io aggiungerei altri tre/quattro giorni per godersele con calma. Infine, se si vuole creare un minitour che abbracci più sfaccettature del volto inglese, si possono visitare anche le città vicine come Birmingham Oxford e Liverpool. Noi abbiamo dedicato un giorno ad ognuna e credo che, facendo delle scelte in base ai propri gusti, sia possibile conoscerle e apprezzarle anche con poco tempo a disposizione.
A chi consiglio una meta del genere? Sicuramente a famiglie con bambini per le tante attività di cui vi ho parlato e per la vicinanza di Stratford a Birmingham con i tanti musei gratuiti in cui i bambini, e non solo, si divertiranno da matti. È sicuramente adatta alle coppie per i molti scorci romantici che ha da offrire o a quei gruppi di amici in cerca di un luogo rilassante in cui respirare la vera essenza inglese…. I pub ci sono e alcuni organizzano anche delle serate giochi, ma se cercate una nightlife più viva vi conviene spostarvi in altre città come la vicina Birmingham o concedervi un weekend folle a Londra.
Se leggere queste poche righe su Stratford Upon Avon e i suoi dintorni ti ha già fatto fare delle ricerche su Google con gli occhi sognanti, puoi chiedermi un itinerario disegnato su misura per te sul sito www.wanderoo.it
Margherita Laudati, Travel Advisor Wanderoo