Romagna Visit Card, la prima card turistica della regione
Ottanta le attrazioni a cui si può accedere, gratuitamente o con sconti, utilizzando la Romagna Visit Card (costa 10 euro). Tesori culturali e artistici, ma anche parchi naturali e Centri visita, idee per l’intrattenimento, alcune strutture termali e un ricco cartellone di spettacoli nelle due province, tra cui quelle che riguardano la cultura gastronomica di qualità come Casa Artusi (Forlimpopoli) e i luoghi d’arte come Sant’Apollinare in Classe o la Domus dei Tappeti di Pietra (Ravenna), il Mic, Museo Internazionale delle Ceramiche (Faenza) e i Musei San Domenico (Forlì). A questi si aggiungono le mete della riviera romagnola, da Casalborsetti a Gatteo Mare, e le escursioni nelle Valli di Comacchio, fino alla possibilità di acquistare biglietti per gli spettacoli del Ravenna Festival a prezzi ridotti. La card permette di entrare gratuitamente in una trentina tra musei, palazzi storici, Pinacoteche e Basiliche del ravennate e del forlivese. Sono una decina, invece, i siti turistici che riserveranno il titolo d’ingresso ridotto ai titolari della card, che ha validità fino al 6 gennaio 2013.
Il pacchetto è una soluzione vantaggiosa anche per i residenti, che potranno acquistarla e approfittarne per conoscere meglio le ricchezze della propria terra. Le agevolazioni proposte riguardano anche il sistema di trasporto pubblico locale, attraverso uno sconto su un biglietto di rete urbana a scelta o su un titolo di viaggio per muoversi in libertà nella provincia. Inoltre, si possono conoscere i prodotti del territorio, grazie alla collaborazione con Cevico e Coop Adriatica. Insieme alla card i titolari ricevono un kit con l’elenco dei siti turistici aderenti al circuito. La Card è personale e può essere attivata attraverso l’invio di un sms al numero di telefono indicato nel kit Card. Per saperne di più collegatevi sul portale dell’iniziativa, www.romagnavisitcard.it, consultabile anche da mobile.