Resoconto di un flashmob…lungo tutta l’Italia!

Adesso, passato il flashmob, pensiamo che tirare le somme possa aiutarci ad essere ancora più motivati e a far circolare con ancora più forza il messaggio. E tirare le somme, in questo caso, è un vero piacere. Il successo dell’evento è stato grande! Su facebook i turistipercaso hanno lasciato decine di messaggi, proponendo numerosi altri luoghi d’incontro oltre ai quattro – Roma, Rimini, Milano, Palermo – che erano stati suggeriti inizialmente. I lettori di Napoli, Terni, Orvieto, ma anche Modena, Padova , San Donà di Piave e La Maddalena hanno risposto all’appello e altri gruppi si sono aggiunti in seguito. Per raccogliere le adesioni è stato creato, sempre su facebook, un evento dedicato, dove nel giro di una settimana si sono iscritte più di 520 persone! Il nostro messaggio è arrivato anche su Twitter, dove nei giorni subito prima del flashmob abbiamo letto decine di tweet e retweet a tema. In questa movimentazione non eravamo però soli. Oltre ai turistipercaso, infatti, hanno prontamente risposto all’appello anche associazioni e organizzazioni attente agli animali, fra cui la LAV-Lega Anti Vivisezione e l’ENPA-Ente Nazionale Protezione Animali, che hanno pubblicizzato l’evento sui loro siti internet. Cos’è successo poi? All’ora X ogni città ha fatto sentire la sua voce! Curiosi di intravedere le facce dei passanti, abbiamo chiesto ai partecipanti di mandarci qualche testimonianza e stiamo cominciando a ricevere foto e video.
In attesa di vederle pubblicate anche sul sito, potete scorrere le prime immagini sulla pagina dell’flashmob. Date un’occhiata anche ai video degli ulilati canini e…umani. Mia e Camilla sono solo due delle testimonial d’eccezione di questo evento!
Avete partecipato anche voi al flashmob? Stiamo raccogliendo tutti i contributi, mandateci i vostri video e le vostre foto!
E se siete dei viaggiatori-con-animali incalliti, raccontate le vostre avventure agli altri turistipercaso e lasciate i vostri suggerimenti a chi ancora non ha molta dimestichezza. D’altra parte, il primo passo contro l’abbandono è proprio questo: imparare a organizzare al meglio il proprio viaggio!
Io ho conosciuto il cane della foto! Si trova in Perù ad Arequipa ed era accompagnato da un nonnino... questa foto mi ha aperto la finestrella dei ricordi..."