Porcini, vino e non solo: l’autunno dei Castelli Romani è ricco di sagre che ti faranno venire l’acquolina in bocca

Da Lariano a Marino, passando per Velletri, alla scoperta delle sagre nei Castelli Romani
Claudia Giammatteo, 23 Set 2023
porcini, vino e non solo: l'autunno dei castelli romani è ricco di sagre che ti faranno venire l'acquolina in bocca

Rappresentano un tesoro nascosto ricco di storia, cultura e tradizione: i Castelli Romani si trovano a breve distanza dalla Capitale e, oltre che per le affascinanti città e i pittoreschi paesaggi collinari, sono famosi per le sagre autunnali, eventi che celebrano il meglio della cucina locale, delle tradizioni e della cultura popolare.

In autunno, infatti, Castelli Romani si animano con una serie di feste che invadono il centro storico, coinvolgono tutta la popolazione e attirano visitatori curiosi di scoprire le loro usanze e, soprattutto, di assaggiare le materie prime e i prodotti tipici di questo territorio denso di cultura enogastronomica.

Quali sono le più belle Sagre dei Castelli Romani in autunno?

L’autunno è una stagione magica nei Castelli Romani e le sagre che si tengono in questo periodo sono un modo perfetto per immergersi nella cultura locale e assaporare le prelibatezze della zona. Tra le sagre più celebri e amate si sono queste che abbiamo selezionato che sono davvero imperdibili nei prossimi giorni:

Sagra del Fungo Porcino di Lariano

7-24 settembre

Lariano è un pittoresco paese famoso per la sua Sagra del Fungo Porcino, un evento che mette in risalto uno dei tesori gastronomici della regione e che attrae amanti della cucina di ogni genere. Questa sagra si svolge solitamente durante i fine settimana di settembre e ottobre, quando i boschi circostanti si riempiono di deliziosi funghi porcini pronti per essere raccolti. I visitatori hanno l’opportunità unica di gustare piatti ricchi di sapore preparati con funghi porcini freschi e locali.

Durante la sagra, i ristoranti e le bancarelle offrono una varietà di prelibatezze a base di funghi porcini, come risotto ai funghi, pappardelle al tartufo, frittelle di funghi e molto altro. La cucina è accompagnata da vini locali, spesso provenienti da vigneti delle colline dei Castelli Romani, che si sposano perfettamente con i sapori dei funghi. Non solo i visitatori possono deliziarsi con questi piatti gourmet, ma possono anche partecipare a dimostrazioni culinarie e imparare a cucinare con i funghi porcini direttamente dagli chef locali. Inoltre, la Sagra del Fungo Porcino di Lariano offre anche intrattenimento per tutte le età: spettacoli musicali (quest’anno il concerto di apertura è stato quello di Fausto Leali), balli tradizionali e giochi per i più piccoli che creano un’atmosfera festosa e coinvolgente. I visitatori possono anche esplorare il pittoresco centro storico di Lariano e immergersi nella sua ricca storia.

Festa dell’Uva di Velletri

30 settembre e 1 ottobre

Nel cuore dei Castelli Romani, un’antica tradizione prende vita ogni anno in autunno: la Festa dell’Uva di Velletri, un affascinante evento che risale a quasi 100 anni fa e che celebra l’abbondanza dell’uva e l’arte della vinificazione in uno dei luoghi più pittoreschi dell’Italia.

La Festa dell’Uva di Velletri è molto più di una semplice celebrazione agricola: è un tributo alla cultura, alla comunità e al patrimonio enologico di questa straordinaria regione. Le sue origini risalgono a quando un gruppo di appassionati viticoltori e abitanti locali decise di onorare l’importanza dell’uva nella loro comunità. Da allora, l’evento è cresciuto fino a diventare uno dei festival più rinomati d’Italia, attirando visitatori da ogni angolo del paese e oltre.

Uno degli eventi più attesi è la rievocazione storica durante la quale gli abitanti sfilano indossando tradizionali costumi e sbandierano bandiere delle loro contrade mentre condividono canti e balli tradizionali con il pubblico. Le piazze e le strade del centro storico di Velletri si riempiono di bancarelle che offrono prelibatezze enogastronomiche, tra cui formaggi, salumi, piatti tradizionali e, naturalmente, una vasta selezione di vini locali. Gli appassionati di gastronomia possono degustare i sapori autentici della cucina dei Castelli Romani mentre sorseggiano un bicchiere di vino prodotto localmente, il tutto in un’atmosfera festosa e accogliente.

Non mancano convegni sul tema, spettacoli musicali e comici, esibizioni danzanti e mostre d’arte.

Festa dell’Uva di Marino

29 settembre – 2 ottobre

La città di Marino è famosa per una tradizione che risale a secoli fa: la Festa dell’Uva, un affascinante evento che si svolge ogni anno a cavallo tra settembre e ottobre, che celebra la vendemmia e l’arte della vinificazione, ma che è nata per commemorare un evento storico, ovvero la vittoria della Battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571), alla quale partecipò il condottiero Marcantonio Colonna, antico signore feudale della città che, di ritorno a Marino, venne accolto dai festeggiamenti. L’ideatore della festa, Leone Ciprelli, s’ispirò proprio alla famiglia Colonna e alle loro feste, scegliendo di far sgorgare il vino dalle fontane, attrazione che, ancora oggi, incuriosisce i tanti visitatori.

l momento clou della Festa dell’Uva è la spettacolare “Sfilata dell’Uva”, una parata coinvolge decine di carri allegorici splendidamente decorati che sfrecciano per le strade di Marino: ogni carro rappresenta una diversa contrada del paese e presenta scene elaborate che celebrano l’uva, il vino e la cultura locale. Un’altra tradizione particolare è quella delle “Fracchie”, enormi torce fatte di tralci d’uva secchi, che vengono accesi la sera prima della sfilata e illuminano le strade di Marino, creando uno spettacolo di luce mozzafiato. Ovviamente le strade del centro si animano con bancarelle che offrono una vasta selezione di cibo tradizionale, tra cui porchetta, pasta fresca, formaggi locali e, naturalmente, una varietà di vini della zona.

 

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