Ponte dell’Immacolata: tra mercatini e l’immancabile Prima della Scala, ecco come si prepara Milano al Natale

Che la magia abbia inizio: con la Festa di Sant'Ambrogio inizia ufficialmente il periodo di Natale a Milano
Claudia Giammatteo, 06 Dic 2023
ponte dell’immacolata: tra mercatini e l'immancabile prima della scala, ecco come si prepara milano al natale
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Ormai manca pochissimo: il 7 dicembre, con la Festa di Sant’Ambrogio, patrono della città, inizia ufficialmente Natale a Milano e, anno dopo anno, aumentano gli eventi e gli spazi dedicati alle celebrazioni tra mercatini, abeti luccicanti e eventi sempre più suggestivi. Nel capoluogo lombardo, infatti, il ponte dell’Immacolata è più lungo rispetto al resto d’Italia e le luminarie per le vie cittadine, panettoni e vetrine decorate, rendono l’esperienza di turisti e cittadini davvero unica.

Sant’Ambrogio e Fiera Oh bej Oh Bej: che il Natale a Milano abbia inizio!

È una tradizione antica che si rinnova ogni anno e che sancisce l’apertura della stagione natalizia. In occasione della festa di Sant’Ambrogio a Milano viene inaugurata Fiera  degli Obej Obej, il mercatino più tradizionale e popolare, con le bancarelle dispiegate intorno al castello Sforzesco, poco distante da Piazza del Duomo, lì nel cuore della città. Da oltre cinque secoli, infatti, per quattro giorni ogni milanese e turista va a caccia del regalo e del souvenir perfetto, oppure semplicemente si gode l’atmosfera magica del weekend più importante prima del Natale.

Intorno al perimetro del Castello Sforzesco vengono allestiti quasi 400 stand, molti dei quali mettono in mostra l’arte meneghina: saranno presenti rigattieri, fioristi, artigiani, mestieranti, pittori, venditori di stampe e libri,  maestri del ferro battuto, rame e ottone, giocattolai, pasticceri e tantissime bancarelle di strett food che propongono specialità come caldarroste, vin brulé, e “Firunatt”, le tipiche castagne affumicate milanesi. 

L’arte locale sarà al centro della scena con i gadget natalizi, i giocattoli e tantissime idee regalo davvero originali per amici e parenti.

Ma sai perché i mercatini di Natale si chiamano “Oh Bej! Oh Bej!”? Deriva dall’ esclamazione lombarda di felicità, con la quale, nel lontano 1500, i bambini milanesi accoglievano i doni di Natale all’ingresso in città, portati dall’inviato papale Giannetto Castiglione.

La Prima alla Scala di Milano, il grande evento del periodo pre-Natalizio

Per i milanesi, e non solo, è semplicemente “La Scala”. Il Teatro alla Scala è uno dei più belli, importanti e famosi d’opera del mondo. Progettato dall’architetto Giuseppe Piermarini, venne inaugurato nel 1778 con l’opera “Europa riconosciuta” di Antonio Salieri e, da allora, è una delle principali sedi per le esibizioni operistiche e di balletto. Dal design neoclassico, adornato con statue e bassorilievi, all’interno è sontuosamente decorato, con un grande auditorium a ferro di cavallo che può ospitare oltre 2.000 spettatori. Sul suo palcoscenico sono state rappresentate per la prima volta alcune tra le opere più famose come la Norma di Bellini, l’Otello ed il Nabucco di Verdi, la Maria Stuarda di Donizetti, la Madama Butterfly e la Turandot di Puccini.

Ogni anno, il 7 dicembre si tiene la Prima della Scala, uno degli eventi più importanti di Milano, una serata di gala, alla quale partecipano attori, musicisti, politici e altre personalità di spicco.

Quest’anno, ad aprire la stagione  2023/2024 sarà il Don Carlo di Giuseppe Verdi nella versione approntata dal compositore per la Scala nel 1884, diretta dal Direttore Musicale Riccardo Chailly e dal regista Lluís Pasqual. Con un cast d’eccezione, la rappresentazione renderà sicuramente onore ad un’opera tra le più complesse di Verdi, nella quale il compositore ha concentrato tutti i temi portanti del suo teatro musicale.

 

 



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