Per il primo bagno della stagione, le spiagge più “intime” d’Italia fanno davvero al caso tuo

L’Italia  è circondata da numerosi tratti di costa che si estendono lungo il mar Mediterraneo, il mar Adriatico, il mar Ionio e il mar Ligure, quindi vanta un numero infinito di grandi spiagge, calette, baie bianche, molte delle quali davvero spettacolari e, per questo, sempre molto affollate durante la bella stagione. Fortunatamente però, chi cerca un po’ più tranquillità e località meno turistiche può rifugiarsi, fare il bagno e prendere il sole in spiagge più intime, alcune non segrete perché troppo belle per esserlo, ma che comunque permettono di vivere un’esperienza meno “rumorosa”.

7 spiagge più intime d’Italia dove rifugiarsi quest’estate

L’Italia è famosa nel mondo per la bellezza delle sue coste e delle spiagge. Alcune sono dei veri e propri paradisi naturali nei quali perdere la cognizione del tempo è facilissimo. Ecco, allora, quali sono secondo noi le spiagge più intime d’Italia dove lasciarsi coccolare dal suono del mare:

Spiaggia di San Fruttuoso – Liguria

Questa spiaggia molto piccola si trova nella Baia di San Fruttuoso, vicino a Portofino, ma a differenza del paese non è affollata. Infatti, si tratta di una piccola insenatura di ciottoli bianchi, circondata da montagne ricoperte di vegetazione, accessibile solo via mare o a piedi, il che la rende un luogo tranquillo e pittoresco. È ideale per chi ama fare diving grazie alla bellezza dei suoi fondali: in particolare, è possibile ammirare sul fondale, a 17 metri di profondità, il Cristo degli Abissi, una statua di bronzo posta qui nel 1954, in onore della quale ogni ultimo sabato di luglio si svolge una suggestiva cerimonia celebrativa.

Spiaggia di Cala Coticcio – Sardegna

Situata nell’Arcipelago della Maddalena, nella parte nord-orientale di Caprera, questa spiaggia è famosa per le sue acque cristalline per la bellezza mozzafiato dell’ambiente che la circonda, caratterizzato da scogli di roccia rosata e arbusti di macchia mediterranea. Tuttavia, a causa dell’accesso limitato via mare o tramite sentieri escursionistici, rimane generalmente meno affollata rispetto ad altre spiagge dell’arcipelago.  

Cala Pulcino –  Sicilia

Un vero e proprio paradiso segreto che si trova a Lampedusa, a termine del Vallone della Forbice. Pietrosa e dal mare turchese brillante, per raggiungerla è necessario fare una breve escursione a piedi seguendo un percorso escursionistico, ma la bellezza selvaggia e l’atmosfera tranquilla ne valgono sicuramente la pena.

Spiaggia di Cala Rossa – Sicilia

Situata sulla costa meridionale della Sicilia, sull’isola di Ortigia, Cala Rossa è una spiaggia isolata e suggestiva. Circondata da alte scogliere, offre sabbia bianca e acque cristalline. La sua posizione appartata la rende perfetta per chi cerca tranquillità e relax, ma raggiungerla, per chi soggiorna nell’isola, è abbastanza semplice ed è anche dotata di docce.

Spiaggia di Crapolla – Campania

Si trova a Massa Lubrense, nella Penisola Sorrentina ed è una piccola insenatura naturale, anzi una fenditura nella roccia esposta al sole solo in alcune ore della giornata a causa della sua conformazione.  Fa parte della Riserva Marina Protetta di Punta Campanella ed è un luogo dalla storia millenaria: infatti, secondo la leggenda, fu qui che sbarcò San Pietro durante il suo viaggio per Roma. In memoria di questo c’è un sentiero che porta al fiordo nel quale si trova una cappella che sarebbe stata edificata sulle rovine di un antico tempio dedicato ad Apollo. A ovest dell’insenatura, invece, ci sono i resti di una villa romana.

Batterie di Punta Rossa – Lazio

Si tratta di un tratto di scogliera del promontorio del Circeo, nel quale è possibile trovare diverse e incantevoli calette naturali. Non sono dotate di servizi, e punti ristoro come tutte le altre spiagge più intime d’Italia. Tuttavia, raggiungerle è abbastanza facile ed è possibile parcheggiare davanti all’Hotel Punta Rossa in via del faro.

Spiaggia di Favazzina – Calabria

Dista solo 5 km da Scilla, famosa località affacciata sullo stretto di Messina, ma la spiaggia è davvero poco affollata anche in alta stagione. Con sabbia mista a ciottoli e bagnata da un mare color turchese, è lambita dal torrente omonimo ed è nota per la coltivazione di limoni.