Più di Fiuggi e di Viterbo, sono loro le antiche terme di Roma che ogni local conosce alla perfezione

Hanno origini antiche e le loro acque benefiche venivano apprezzate anche degli antichi romani che le hanno chiamate “Thermae Stygianae”, nome che deriva dalla mitologia greca. Negli ultimi anni, poi, hanno superato in apprezzamento anche le più famose terme di Fiuggi e quelle di Viterbo, complice anche la vicinanza a Roma, che le rende più facilmente accessibili anche per un’esperienza da fare in giornata. Se i suoi vapori venivano paragonati a quelli delle acque del fiume Stige, non è un caso che fossero citate negli scritti di Plinio il Vecchio, oltre che scelte dalle legioni romane che, di ritorno dalle campagne militari, venivano qui per purificarsi e riposare. Insomma, le terme di Stigliano hanno tutte le carte in regola per stupirti, compresa la prossimità alla Capitale: vale o no la pena di farci un salto?

Un paradiso di relax a 50 km da Roma

Ci troviamo precisamente a Canale Monterano, circa 50 chilometri a nord-ovest di Roma, nella zona delle Tuscia, regione storica caratterizzata da paesaggi verdi, antichi borghi e città importanti come Viterbo. Proprio qui sorgono le Terme si Stigliano, alimentate da diverse sorgenti termali: il parco, infatti, mette a disposizione un parco termale che si estende su 20 ettari, circondato dalla magnifica campagna del Lazio. Il parco è affiancato da diverse strutture come hotel e ristoranti (tra cui il più importante è il Grand Hotel Terme di Stigliano, Via Bagni di Stigliano 2) e rappresenta una vera e propria oasi di relax che si affaccia su uno splendido panorama. L’acqua delle terme, classificata come solfo-iodica ipertermale, è particolarmente benefica e ideale per il trattamento di patologie dermatologiche, muscolari e articolari. La sua temperatura è compresa tra i 30 e i 38 °C. Presso le strutture è possibile godere di diversi comfort e servizi, come massaggi, trattamenti estetici, saune, bagni turchi e così via.

All’interno del parco termale si trova anche un boschetto di bambù che si estende su una superficie di 500 metri quadrati: qui è possibile passeggiare tra le canne che raggiungono un’altezza di 10 metri e che, con il loro dolce ondeggiare, offrono un’esperienza di pace e serenità unica. All’interno del suggestivo boschetto c’è uno spazio dedicato ai massaggi e ai diversi trattamenti benessere della SPA, la quale si presta anche a ospitare eventi speciali.

Le Terme di Stigliano sono, quindi, il luogo ideale nel quale circondarsi dalla natura, quella potente ed evocativa della Tuscia, nella quale lasciarsi coccolare dall’acqua, così come dal personale esperto. A pochi passi da Roma puoi, quindi, scaricare le tensioni accumulate e provocate dalla routine della vita di tutti i giorni, nonché riprendere il contatto con la tua parte più profonda e spirituale.

Come arrivare alle terme di Stigliano e cosa vedere nei dintorni

Il modo più semplice per arrivare al complesso termale è quello di percorrere, partendo dal centro di Roma, la Via Braccianese Claudia/SP493 in direzione di Bracciano, poi proseguire in direzione Manziana e infine prendere la SP3a fino a destinazione. Intorno alle terme di Stigliano, poi, si aprono numerosi luoghi di particolare interesse storico e turistico. Tra questi, a pochissima distanza, c’è la necropoli etrusca del Capannone (Tolfa), antico sito archeologico che risale all’epoca preromana. La stessa Tolfa, non lontana, è una bella località arroccata su un colle, dove la tradizione artigiana realizza, con la stessa passione di sempre, una borsa in pelle chiamata catana. Arrivando a Stigliano, merita una visita anche l’antico borgo abbandonato di Monterano Vecchia, la Solfatara di Manziana e, ancor prima, il lago di Bracciano, altro buen retiro di chi vive nella Capitale.