Nel cuore di Torino c’è un antico borgo con un Castello del ‘600 dove sembra di essere dentro un film
La città di Torino è rinomata per le sue numerose bellezze architettoniche e monumentali, tra queste, è impossibile non citare per esempio, la Mole Antonelliana, simbolo della stessa città e dell’Italia intera. La storia più che millenaria del capoluogo piemontese ha fatto si che diventasse uno dei più importanti centri del Bel paese, chiara espressione della sua eccellenza storica, artistica e letteraria. Torino costituisce uno dei maggiori poli universitari, scientifici e culturali d’Italia e nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi e protetti dall’UNESCO come alcune zone e palazzi facenti parte del famoso circuito delle residenze sabaude in Piemonte e l’area delle Colline del Po.
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Un antico borgo medievale proprio nel centro di Torino, andiamo a scoprire qualcosa di più sulla sua storia e sulle sue tradizioni
Il castello all’interno del borgo medievale di Torino
È proprio sulle rive de Po, il fiume più grande ed importante d’Italia, che sorge un delizioso borgo medievale dal fascino e dalla storia veramente sorprendente, sito all’interno di un famoso parco pubblico della città, stiamo parlando del Parco del Valentino. Situato nel quartiere di San Salvario, proprio a ridosso del centro storico, come già anticipato nelle righe precedenti, risulta essere uno dei parchi italiani più apprezzati dai turisti in visita nel nostro paese. L’origine del suo nome non è del tutto chiara ma si pensa possa risalire già ai primi insediamenti di matrice romana presenti nella zona. L’area del Valentino fu abitata da nobili ed importanti famiglie come quella dei Birago, i quali vi costruirono una meravigliosa villa e quindi i Savoia, che verso la metà del XVI secolo acquistarono l’intera zona.
Tra il 1630 ed il 1660 vi fu eretto l’imponente castello, Castello del valentino, per l’appunto, un’antica residenza sabauda opera di Carlo e Amedeo di Castellamonte che era usato dai Savoia come residenza estiva.
Cosa fare e cosa vedere nel magnifico Borgo medievale nel Parco del Valentino
Uno splendido fontanile in pietra che riporta alle atmosfere tradizionali del medioevo in Italia
È solo nel XIX secolo che nel pittoresco parco cittadino iniziarono i lavori di modifica che gli hanno poi conferito l’aspetto che ha oggi, sulla base del progetto romantico del famoso paesaggista, architetto e giardiniere francese Barillet – Dechamps. Nel corso della sua storia il parco ha ospitato importanti mostre ed esposizioni nazionali ed internazionali, come quella dell’Esposizione generale italiana del 1884, in occasione della quale venne realizzato il caratteristico quanto affascinante Borgo medievale, per l’appunto, costruito sulla parte più meridionale del parco secondo i dettami dell’appassionato di storia ed architettura medievale Alfredo d’Andrade che ha coordinato il progetto di costruzione. La prima pietra fu posata nel lontano 1883 mentre la sua inaugurazione avvenne il 27 aprile del 1884, presenti alla cerimonia anche l’allora Re d’Italia Umberto I e la Regina Margherita accompagnati dall’ importante figura di Amedeo Duca d’Aosta ed altri membri della famiglia reale. Realizzato sull’esempio di un tipico borgo del Quattrocento, si compone di un’unica via maestra, case, piazze, chiese, fontane e decorazioni caratteristiche dell’epoca, senza dimenticare, le sue mura e fortificazioni che fanno da sfondo alla meravigliosa Rocca, ispirata alle tipiche strutture fortificate piemontesi complete di più piani e dotate di prigioni, atri, cortili, cameroni dei soldati, cucine e sale da pranzo, camere da letto, oltre ovviamente alla magnifica torre.
Come arrivare al Borgo medievale del Valentino
Il Borgo Medievale è sempre aperto ed è ad ingresso libero. Per raggiungerlo basta arrivare nel Parco del Valentino, in Viale Virgilio 107. Il sito è brillantemente collegato da servizi bus, 34 – 42 – 45 – 67 e tram, 9 – 16 – 18 fermata di Torino esposizioni. È ugualmente possibile prendere la metropolitana linea 1 (stazione Nizza).