Appena fuori da Palermo c’è una piccola città con grandi tesori illuminati da un sole caldo 365 giorni all’anno

Stefano Maria Meconi, 01 Feb 2024
appena fuori da palermo c'è una piccola città con grandi tesori illuminati da un sole caldo 365 giorni all'anno

Incastonata tra le dolci colline che dominano il territorio appena fuori Palermo, c’è una città che – alla pari del capoluogo siciliano – nasconde tesori di inestimabili valore, come una delle cattedrali più belle d’Italia. Monreale è uno dei luoghi simbolo dell’arte normanno-araba, con i suoi mosaici scintillanti e la storia affascinante, e una delle tappe imperdibili di un viaggio nella più grande isola del Mediterraneo. 

Il tesoro di Monreale, gioiello alle porte di Palermo

Cattedrale di Monreale

La Cattedrale di Monreale non è solo un luogo di culto, ma un vero e proprio compendio dell’arte medievale. Ogni volta che si varca la soglia di questo edificio sacro, si entra in un mondo dove il divino e l’umano si incontrano in un dialogo fatto di pietra, oro e luce. Fu costruita per volontà del Re di Sicilia Guglielmo II alla fine del XII secolo, e dal 2015 è stata riconosciuta come uno dei patrimoni dell’Umanità UNESCO.

Le navate, ampie e luminose, sono un inno alla grandezza e all’armonia, mentre i mosaici, scintillanti di oro e colori vivaci, raccontano storie della Bibbia con una maestosità che tocca il cuore e l’anima. In particolare, l’abside della cattedrale offre uno spettacolo straordinario: il Cristo Pantocratore, con il suo sguardo penetrante, sembra seguire ogni visitatore, in un silenzioso dialogo tra l’umano e il divino. Anche l’esterno della cattedrale riserva sorprese, come il chiostro, un’oasi di pace dove archi e colonne si intrecciano in un perfetto equilibrio di forme e colori. Qui, fra i capitelli scolpiti con scene bibliche e quotidiane, si può percepire il respiro della storia e della spiritualità che permea ogni angolo di questo luogo.

Tutti i luoghi da scoprire in città

Sebbene la visita alla Cattedrale di Monreale sia un po’ un sunto della magnificenza che questa città siciliana ha da offrire, sono molti e interessanti i luoghi da scoprire oltre l’edificio religioso più rappresentantivo. Tra questi, ne possiamo citare alcuni:

  • La Basilica di San Martino delle Scale, originaria addirittura del VI secolo ma oggi con uno stile rinascimentale che ricorda, per forme e posizioni, l’Escorial alle porte di Madrid.
  • Il Castellaccio di Monreale, quanto rimane oggi di un monastero fortificato che forse venne costruito nel XII secolo, quindi coevo alla Cattedrale e in ogni caso durante lo stesso regno di Guglielmo II d’Altavilla
  • Il Palazzo Reale, che oggi viene impiegato come sede del Municipio e del Seminario vescovile

Cosa mangiare a Monreale

Che sia Palermo, Monreale, Catania o Messina, la Sicilia è una terra che invoglia non solo la visita culturale, ma anche quella gastronomica. Oltre ai piatti tipici del vicino capoluogo, come i pani ‘ca meusa o le arancine, Monreale è celebre per il suo biscotto a S o viscotto ri Murriali, il pane di Monreale realizzato secondo una ricetta antica e coperto di semi di sesamo, mentre la susina Sanacore e la zucca Virmiciddara sono specialità agroalimentari su cui ci sono ancora oggi progetti di tutela e conservazione.

Consigli utili per la visita

Monreale dista poco meno di 10 chilometri dal centro di Palermo, facilmente raggiungibile in automobile percorrendo il lungo Corso Calatafimi. In autobus, il collegamento del 389P di AMAT Palermo assicura di raggiungere la cittadina in circa mezz’ora.



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