Le tappe più belle da raggiungere durante un viaggio in Egitto: non solo le piramidi!

Stefano Maria Meconi, 19 Mar 2024
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L’Egitto è una delle terre più intriganti e affascinanti per gli estimatori di archeologia e non. Una volta messo piede qui è praticamente impossibile non provare stupore di fronte alle sue innumerevoli attrazioni, ricche non solo di storie da raccontare, ma anche di mistero e inenarrabile bellezza. É conosciuto per lo più per le piramidi della Piana di Giza, ma l’Egitto è sicuramente anche molto altro.

Visitare l’Egitto, tutto l’incanto della Terra dei Faraoni

Chi ha inserito nella propria bucket list “visitare le piramidi” tra le cose da fare una volta nella vita potrebbe finalmente esaudire questo desiderio durante il prossimo viaggio in Egitto e ammirare, insieme a queste, anche tutti i tesori che la Terra dei Faraoni ha in serbo. Per farlo potrebbe essere utile dare un’occhiata alle proposte di Eden Viaggi, tra le quali trovare tante soluzioni differenti per esplorare questo Paese, così seducente come pochi altri al mondo.

I siti archeologici

Oltre alle piramidi di Giza, le uniche sopravvissute tra tutti i monumenti facenti parte delle Sette meraviglie del mondo antico, e alle bellezze della Valle del Nilo, l’Egitto custodisce numerosi altri siti archeologici. Partiamo dal Il Cairo, la capitale del Paese. Qui si trova il museo dedicato all’Antico Egitto più importante del mondo, il Museo Egizio del Cairo, dove sono esposte mummie reali e il tesoro di Tutankhamon. Ma non solo. Anche Luxor, l’antica Tebe, rappresenta una delle città più rilevanti per la storia egizia. Luxor è una sorta di immenso museo a cielo aperto, dove i capolavori sono i templi e le tombe antiche.

I luoghi sacri

L’Egitto è legato anche alle vicissitudini raccontate dal Libro dell’Esodo. Secondo la tradizione, proprio qui, sul Monte Sinai, Dio si sarebbe palesato a Mosè. Oggi il monte è uno dei luoghi più sacri al mondo per cristiani, ebrei e musulmani, ed è raggiungibile tramite la Scala del Pentimento di oltre 3.700 gradini.

Alle pendici del Sinai, inoltre, si trova il Monastero di Santa Caterina, il luogo in cui Mosè avrebbe ricevuto le Tavole della Legge.

Le bellezze naturali

Parlando di Egitto non si può non pensare al deserto. Qui non a caso si trova una delle distese di sabbia più spettacolari in assoluto, che nulla ha a che vedere con le dune dorate dell’immaginario collettivo. Il deserto di cui parliamo è il Deserto Bianco, un’area all’interno del Sahara caratterizzata dalla presenza di rocce calcaree bianche e abbacinanti.

A dare un nuovo colore al deserto è, nella parte occidentale, anche l’Oasi di Siwa, un’incantevole area punteggiata da palme dove poter fare una pausa rigenerante, tra sorgenti di acqua freschissima e antiche rovine.

Le meraviglie del Mar Rosso

Storia, archeologia, natura e religione sono le quattro keywords che contraddistinguono l’Egitto. Sulle coste del Mar Rosso, però, si trovano anche località meravigliose perfette per rendere il viaggio in Egitto divertente e più leggero. Parliamo delle città turistiche di Sharm El-Sheikh, Dahab o Marsa Alam che, anno dopo anno, attraggono con la loro bellezza vacanzieri da tutto il mondo. Raggiungere queste destinazioni potrebbe essere un ottimo modo per dare l’arrivederci a questa splendida terra.



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