La Terra di Mezzo sbarca a Roma con la grande mostra dedicata al 50° anniversario della scomparsa di Tolkien

Stefano Maria Meconi, 10 Nov 2023
la terra di mezzo sbarca a roma con la grande mostra dedicata al 50° anniversario della scomparsa di tolkien

Venne pubblicato per la prima volta nel 1937, quasi un secolo fa, ma Lo Hobbit sarebbe arrivato tra le mani dei lettori italiani solo “a date invertite”, nel 1973. Un salto temporale di 36 anni, ma culturalmente e socialmente colossale. Soprattutto, l’anno della morte di Tolkien, tra i maggiori scrittori inglesi del XX secolo, a cui si deve Il Signore degli Anelli, opera che ha plasmato l’immaginazione di più generazioni e riscritto la storia della letteratura. All’autore britannico, di cui ricorre il 50° anniversario della scomparsa, è dedicata la mostra TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore che aprirà le porte il prossimo 16 novembre alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, e che si preannuncia come uno degli eventi culturali più interessanti della stagione.

Un evento unico in Italia

Dedicare una mostra a Tolkien e al suo genio non è una novità, ma l’idea capitolina – patrocinata dal Ministero della Cultura – sarà unica nel suo genere, perché affronterà la narrazione di Tolkien in maniera diretta: per la prima volta infatti viene raccontato l’uomo, padre e amico; accademico, autore di studi e pubblicazioni ancora oggi fondamentali nello studio della letteratura in antico e medio inglese. Si tratta della quarta mostra che indaga l’impatto che Tolkien ha avuto sulla letteratura, dopo quelle tenute a Oxford nel 2018, Parigi nel 2020 e Milwaukee nel 2022. La mostra TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore non sarà solo un omaggio sincero al professore che rivoluzionò i temi fantasy trasportandoli in una dimensione di profondo valore letterario, ma anche una indagine a 360 gradi che si arricchisce di un articolato percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico.

Interessante anche il richiamo al rapporto che Tolkien ebbe con l’Italia, raccontato attraverso lettere e testimonianze del suo viaggio a Venezia e Assisi nel 1955; così come i tanti contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali del nostro Paese.

Un progetto internazionale tra Italia e Regno Unito

Ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, la mostra TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore è realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la curatela di Oronzo Cilli e la co-curatela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia. Al fine di realizzare un percorso espositivo di grande impatto, che restituisca l’enorme impatto culturale del celebre autore, sono state coinvolte istituzioni museali, archivi e atenei di tutto il mondo, tra cui: l’Archivio Apostolico Vaticano, la Bibliothèque Alpha dell’Università di Liegi, l’Università di Reading, l’Oratorio di San Filippo Neri di Birmingham, il Venerabile Collegio Inglese di Roma, la Tolkien Society, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, la Biblioteca civica di Biella, le case editrici Astrolabio-Ubaldini e Bompiani, il Greisinger Museum di Jenins e la Warner Bros Discovery.

Dopo l’esposizione romana, la mostra su Tolkien verrà riproposta nel corso del 2024 in altre città italiane, continuando così un ideale fil rouge che vedrà protagonista la Capitale fino all’11 febbraio 2024.

Informazioni utili sulla mostra

TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore sarà visitabile presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (Viale delle Belle Arti 131) dal 16 novembre 2023 all’11 febbraio 2024. L’orario di apertura sarà dal martedì a domenica dalle 9.00 alle 19.00, e il costo della visita è incluso nel biglietto del museo (11 euro ordinario, 3 euro ridotto e gratuito per gli under 18).



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