La “classifica” dell’influencer americano fa discutere il web: Milano e Pisa? Brutte e piene di borseggiatori
In un’epoca in cui chiunque può essere un guru del trading che ti propone una seconda entrata di migliaia di euro in modo facile e veloce, gente che ostenta ricchezza e felicità spendendo in vestiti che li fa sembrare una tovaglia o un esperto di vino che non ha mai bevuto un Barolo se non in offerta, è meraviglioso come si riesca a seguire e persino a concordare con chi riesce a condensare grandi città con una frase negativa o due.
Eppure, eccoci qui. L’ennesimo influencer a caso che, dopo aver visitato (a detta sua) 60 Paesi, si sente in dovere di condividere col mondo le sue impressioni – o meglio, i giudizi lapidari – su alcune delle città più belle d’Europa. Ma sì, il problema è che c’è chi concorda, ed è quel che preoccupa un po’ sia Bonaparte del pubblico nei commenti, che letteralmente il senso del turismo tutto.
Ma d’altronde, se si descrive così Milano e Pisa, figuriamoci il resto d’Europa. Questo è stato uno di vari video di Adam col seguente focus: 10 places in Europe that I wouldn’t visit again as someone who has visited over 60 countries. Ovvero, “10 posti in Europa che non rivisiterei, [detto] da qualcuno che ha visitato oltre 60 paesi”.
Indice dei contenuti
60 Paesi e non sentirli – i commenti su Milano e Pisa
Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore di Milano
I giudizi di Adam nel suo Tiktok sono andati a toccare diverse (troppe) città, con commenti che non hanno né capo né coda. Un video a slideshow, a carosello, volendo potremmo chiamarlo a Powerpoint, musica sotto, una immagine del luogo, 1 riga o due di commento sullo sfondo, fine.
Milano, “sono stato qui due volte ma pressappoco ci sono soltanto il Duomo e la Galleria da vedere, ci sono un sacco di borseggiatori in giro, è meglio spendere il tuo tempo in un’altra città Italiana.” Pisa, “letteralmente c’è solo da torre da vedere”.
Avrà letto una notizia qualunque su qualche borseggio creativo di Milano, crimine che si può fare in mille modi creativi e in ogni città, paesello, borgo, ovunque. Mentre riguardo Pisa, se hai il tempo per creare un video Tiktok e per visitare un Paese dopo l’altro, allora potresti anche dedicare qualche minuto in più a Google Maps.
Milano è una città che va ben oltre i soliti luoghi comuni. Oltre al Duomo di Milano e alla Galleria Vittorio Emanuele II ci sono molte altre gemme da scoprire. Il Castello Sforzesco ospita numerosi musei e opere d’arte come la Pietà Rondanini di Michelangelo. La Pinacoteca di Brera è un must per gli amanti dell’arte coi capolavori di Raffaello, Caravaggio e molti altri. Ci scordiamo il Cenacolo Vinciano, dove c’è l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci? Se non ti interessa la storia (de gustibus) ma i divertimenti moderni, c’è tutto il quartiere di Porta Nuova con Piazza Gae Aulenti e il Bosco Verticale da vedere per un po’ di innovazione architettonica. E non cominciamo neanche a parlare di varie ed eventuali passeggiate serali sui Navigli.
Il Campo Santo Monumentale di Pisa – M. Vinuesa / Shutterstock.com
Pisa è famosa nel mondo per la sua Torre pendente, ma non c’è solo lei. La Piazza dei Miracoli è un sito di stupenda bellezza che ha sia la Torre che il Duomo di Santa Maria Assunta, un capolavoro di architettura romanica, ma pure il Battistero di San Giovanni con l’acustica eccezionale e il Camposanto Monumentale, quell’antico cimitero famoso pieno di affreschi e sculture. Ci sono anche le stradine medievali, il Museo Nazionale di San Matteo od il fare una pausa lungo le rive dell’Arno con il Palazzo Blu come testimone.
Provalo un tour privato di Milano o una caccia al tesoro a Pisa. Non nuoce alla salute.
“Non c’è molto da fare”, “non c’era la vista che volevo”, “va bene come base di arrivo ma le vibrazioni non sono belle”. Questi e altri giudizi infondati dell’influencer
Museo della Tortura di San Marino
San Marino, “l’ho visitata in una giornata nebbiosa quindi non c’era la vista per cui sono venuto, ma non rifarei di nuovo il lungo viaggio per vederla, nemmeno in una giornata di sole”. Ah, San Marino. Una delle repubbliche più antiche del mondo, con la sua vista mozzafiato sulle colline italiane… se non fosse per la nebbia, ovviamente, come si sarà permessa? Ma se anche il nostro traveler si fosse trovato in una giornata nebbiosa, credo che una bella visita al Museo della Tortura in cima alla rocca gli gioverebbe. Rocca Guaita (o Prima Torre), la più antica delle tre torri che dominano il paesaggio, il Palazzo Pubblico, sede del governo, e i vari musei che raccontano la storia millenaria di questa piccola repubblica. Ma alla fine, maledetta nebbia.
Bratislava, “città molto sottovalutata e che vale una visita, ma è abbastanza piccola quindi non ho desiderio di tornarci“. Bratislava è la capitale e la città più grande della Slovacchia e conta sui 490 mila abitanti. Il Castello di Bratislava si domina tutta la città mentre la Cattedrale di San Martino e tutta la Città Vecchia con le stradine medievali e pure troppe altre cose. È abbastanza piccola che ti è bastata una visita? Ossequi.
Basilea, “decisamente la meno bella di tutte le città più grandi della Svizzera, non c’è molto da fare / vedere rispetto alle altre città della Svizzera”. Tesoro, Basilea ha quasi 40 musei tra collezioni e mostre temporanee. C’è il Kunstmuseum con la collezione più grande di tutta la Svizzera e una vivissima scena artistica, la città è un paradiso. Il Münster di Basilea e il Ponte di Mezzo sono solo alcune delle varie cose che testimoniano la ricca storia della città.
Valletta, “città carina ma così piccola che non c’è motivo per me di tornare perché ho visto tutto”. Dai, è una città piccola, forse questa è l’unica cosa che hai preso di tutto il Tiktok, ma implicando che magari ci sei stato una volta sola… se hai visto tutto ci sei stato almeno un bel po’. La Valletta, capitale di Malta, è una piccola città fortezza che ha sui 320 monumenti solo al centro. Tra la Concattedrale di San Giovanni e il Palazzo del Gran Maestro di cose ce ne sono.
Spalato, “ci sono stato due volte, è buona come base per arrivare a Hvar e a Krka ma finisce là, non c’è molto da fare e le vibrazioni sono molto meglio in altri posti della Croazia“. Famosa per il Palazzo di Diocleziano, un complesso romano che fa il cuore del centro città e che anche qui (come altre, Valletta per dirne una) è patrimonio Unesco. Città della Croazia con meravigliose spiagge e un bel lungomare, ma pure il parco forestale di Marjan, la Galleria Meštrović ai piedi di un colle, e ripeto, spiagge. Una città che ha fra le cose migliori le spiagge non ha good vibes? Va bene.
Praga, “non capisco davvero tutta l’aspettativa attorno a Praga, ci sono così tante altre città nell’Europa Centrale e dell’Est che sono meglio”. Città Vecchia? Castello di Praga? Il Ponte Carlo? L‘orologio astronomico… ok, a parlare di Praga si finisce domani. Praga ti perdonerà se non hai trovato un buon pacchetto turistico facile.
Bruxelles, “ci sono stato due volte ed è stato più che abbastanza (la seconda volta è stato letteralmente solo per vedere Beyoncé), non molto da fare e un po’ sporca”. Bruxelles combina una storia ricca con una modernità infinita. Ha una fra le piazze più belle del mondo, la Grand-Place, ma pure l’Atomium, simbolo dell’Expo del 1958. Hanno les Galeries Royales Saunt-Hubert che sono i precursori europei dei primi centri commerciali, il Mini-Europe che è un parco a tema in miniatura, l’Autoworld con migliaia di auto d’epoca ma pure il MIM, il museo degli strumenti musicali.
Insomma, Turista… non ragioniam di lor, ma guarda e passa.