IT.A.CA. Migranti e viaggiatori
L’azione di IT.A.CA sui nuovi modelli del viaggiare continua, proponendo alternative sostenibili all’ormai superato ‘turismo di massa’ e modi di viaggiare che rispettino le comunità ospitanti. Mai come quest’anno, colpito dagli effetti della pandemia, il Festival e la sua rete hanno lavorato nell’ottica di rendere sempre di più il ‘turismo sostenibile’ la vera ed unica leva per permettere al settore turistico di uscire dalla crisi, la chiave di volta per lo sviluppo delle aree interne della nostra penisola.
“La pandemia ha dimostrato il ruolo nevralgico del turismo per l’economia globale – afferma Pierluigi Musarò, Direttore di IT.A.CA Festival – Con i cali dei viaggi internazionali che sfiorano l’80%, si è visto come dal turismo dipendano tutte le attività legate all’ospitalità, oltre alle diverse industrie collegate. Il desiderio di viaggiare non si esaurisce, piuttosto aumenteranno gli spostamenti nelle vicinanze e si farà più attenzione a requisiti come sanità e sicurezza, il che tornerà utile anche alla tutela dell’ambiente e contribuirà a ripensare il turismo in modo più sostenibile”.
IT.A.CA fa però un passo ulteriore in questo 2021, scegliendo un tema – DIRITTO DI RESPIRARE – Carico di significati (fisici, sociali, economici, politici ecc.), volti a superare vecchi modelli che ci hanno privato del respiro.
DIRITTO DI RESPIRARE è quindi la risposta della rete del Festival all’emergenza in atto: un diritto che condividiamo con la madre Terra e con tutti gli esseri che la abitano.
Collegata al tema 2021 è anche la scelta dell’immagine grafica che accompagna questa edizione del Festival: creata dall’artista Giulia Gardelli, l’immagine illustra una natura rigogliosa e in movimento, con le api come simbolo di nutrimento e vita, un nutrimento che si ottiene solo ‘viaggiando’ di fiore in fiore. L’aria irrespirabile, per l’artista, diventa l’assenza del viaggio, l’assenza della condivisione e dell’arricchimento che il viaggiare ci dona: anche in questo caso, il nostro diventa un dovere – e non solo un diritto – a salvaguardare quel respiro, anche in questa momentanea sospensione del viaggio.
Oltre agli eventi ‘live’ sui territori, come itinerari a piedi e in bici, in canoa e in barca, escursioni alla scoperta di luoghi nascosti e molto altro, IT.A.CA proporrà tutto l’anno eventi online e seminari di divulgazione.
Per saperne di più, visitate il sito : www.festivalitaca.net